USDT vs USDC: lo scontro tra titani per il mercato delle stablecoin

Le stablecoin rappresentano per certi versi il punto di unione tra le monete fiat della finanza tradizionale e il nuovo mondo decentralizzato della DeFi e del Web3, la leadership di questo settore, tuttavia, è ancora contesa tra due giganti: USDT di Tether e USDC di Circle.

Nessuno scontro nel mercato delle stablecoin è così feroce come la massiccia lotta tra USDT e USDC. La maggior parte delle persone concorda sul fatto che le stablecoin siano il miglior uso delle tecnologie blockchain e DeFi. Sebbene esistano diverse criptovalute con valore nominale, Tether (USDT) e USD Coin (USDC) si distinguono dalle altre.

usdt usdc
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Prima di fare un confronto immediato tra le stablecoin più apprezzate sul mercato, dobbiamo affrontare le questioni più urgenti. Le stablecoin: Cosa sono? Queste valute digitali con peg fiat funzionano davvero e sono sicure da usare?

Come funzionano le stablecoin

Un tipo di criptovaluta nota come stablecoin è ancorata al valore di altri beni, come la moneta fiat o l’oro. Sebbene si stiano progressivamente sviluppando nuove monete legate ad altre valute fiat come l’euro (EUR) e la sterlina inglese (GBP) e il dollaro USA rimane la stablecoin più utilizzata nel mercato delle criptovalute.

Questi asset crittografici basati sulla blockchain offrono un rifugio in qualche modo sicuro dalla ben nota volatilità del mercato. In uno scenario ideale, questi asset digitali sarebbero costruiti per mantenere il loro valore nonostante le oscillazioni del mercato delle criptovalute.

Quali tipi di stablecoin esistono e come funzionano

Le stablecoin possono essere centralizzate o decentralizzate, a seconda di come vengono prodotte e distribuite. Una delle tre categorie distinte descrive meglio la maggior parte delle stablecoin basate sulla blockchain.

Stablecoin sostenute da Fiat

Le stablecoin sostenute da Fiat sono supportate dalle riserve della valuta fiat equivalente e sono generalmente considerate il tipo più sicuro. Le monete sono sostenute 1:1 dalla riserva di valuta fiat dell’emittente in pari quantità. Le criptovalute con supporto di valuta fiat USDT, USDC e Binance USD (BUSD) sono tutti buoni esempi.

Prendiamo Tether come esempio di emittente. Basta dare un dollaro alle loro riserve per ottenere in cambio un USDT se desidero un token USDT. Ogni token USDT può essere riscattato per un USD quando ho bisogno di denaro fiat.

Le stablecoin più durature sono quelle con supporto fiat. Quando si verifica un de-pegging, o una divergenza dal valore previsto, spesso si riprendono con forza. Poiché un’unica entità controlla l’emissione e il rimborso delle stablecoin, queste valute sono per loro natura centralizzate.

Stablecoin garantite da titoli

Le Stablecoin garantite da titoli sono sostenute da beni convenzionali come l’oro o il Bitcoin (BTC), che non sono valute fiat. Gli utenti bloccano i beni esterni all’interno dei protocolli degli emittenti per coniare il valore corrispondente in stablecoin piuttosto che scambiare contanti con stablecoin.

Ad esempio, posso ricevere 1 BTC di DAI, una nota stablecoin decentralizzata collateralizzata emessa da MakerDAO (MKR), in cambio del blocco di 1 BTC all’interno di un protocollo. Queste criptovalute sono molto apprezzate nei gruppi della DeFi perché godono di una governance decentralizzata.

Sfortunatamente, poiché il loro valore deriva da altri beni piuttosto che dal denaro, le stablecoin garantite sono in genere meno sicure delle monete garantite da fiat. Le stablecoin collateralizzate sono soggette a svalutazione e non hanno le risorse per recuperare se il valore della garanzia data scende al di sotto del valore riscattabile della quantità di monete in circolazione.

Stablecoin Algoritmiche

Le stablecoin algoritmiche, le più folli del gruppo, sono valute digitali il cui valore è stabilizzato da smart contract. Per mantenere il valore previsto delle monete, questi contratti basati sulla blockchain acquistano e vendono automaticamente la valuta di riserva. DJED, la stablecoin nativa di Cardano (ADA), è un ottimo esempio di moneta algoritmica in uso.

Queste valute sono le più suscettibili ma anche le più decentralizzate tra le loro concorrenti. Quando Terra USD (UST), una stablecoin algoritmica, ha perso il suo peg nel maggio 2022, ha causato una delle cadute più catastrofiche nella storia delle criptovalute.

Perché le stablecoin sono così importanti?

Agli albori del mercato delle criptovalute, i valori di ogni criptovaluta erano paragonati a quelli di Bitcoin (BTC) ed Ethereum (ETH). I profitti potevano essere realizzati solo convertendo le attività digitali in denaro fiat e poi ritirandole su un conto bancario attraverso un echange di criptovalute.

Il mercato delle criptovalute aveva bisogno di stabilità e di un rifugio dalla sua naturale volatilità per potersi sviluppare. A causa dei loro prezzi estremamente volatili, BTC ed ETH erano mezzi di scambio instabili.

Per i trader era essenziale avere accesso a un asset sicuro con un valore costante sulla catena. Da allora, i casi d’uso delle stablecoin si sono moltiplicati sul mercato e sono aumentati notevolmente.

  • Scambi rapidi su blockchain
    Le stablecoin possono essere trasmesse e ricevute istantaneamente, a differenza dei trasferimenti fiat tra conti bancari, che sono limitati alle ore lavorative e richiedono molto tempo per essere elaborati.
  • Attività della finanza decentralizzata (DeFi)
    Le Stablecoin possono essere inserite in contratti di staking, prestate agli utenti della DeFi a un tasso d’interesse considerevole e utilizzate come garanzia per prestiti sostenuti da criptovalute.
  • Transazioni oltre confine
    I pagamenti inviati oltre confine sono spesso elaborati lentamente e con costi esorbitanti. I costi di transazione per i trasferimenti di stablecoin sono bassi e vengono completati rapidamente.
  • Ricchezza sotto il proprio controllo
    Uno dei principi fondamentali delle criptovalute è la possibilità di auto-bilanciarsi e di conservare i beni digitali sotto la propria custodia. Le stablecoin consentono di detenere denaro sulla blockchain senza essere soggetti alle variazioni di valore delle criptovalute.

Perché usare un Tether (USDT)

La stablecoin più grande e più spesso utilizzata sul mercato delle criptovalute è USDT di Tether. L’organizzazione bancaria iFinix, con sede a Hong Kong, è proprietaria della criptovaluta USDT, introdotta inizialmente nel 2014 da Tether Limited. iFinex è anche l’organizzazione dietro l’exchange di criptovalute Bitfinex.

Il token USDT, la prima stablecoin mai realizzata, è sostenuto 1:1 da dollari USA e titoli del tesoro conservati nelle riserve di Tether. Per capitalizzazione di mercato, Tether si colloca al terzo posto dietro le due criptovalute Bitcoin ed Ethereum come uno dei maggiori asset del settore.

Il protocollo Omni Layer è stato utilizzato per lanciare USDT sulla blockchain del Bitcoin, ma da allora ha trovato posto praticamente su tutte le principali reti. Tether ha una reputazione ancora dubbia nonostante sia la più grande stablecoin sul mercato delle criptovalute.

Quali sono i problemi dietro Tether (USDT)

Le controversie non sono una novità per Tether. Da quando USDT è apparso per la prima volta sulla blockchain, Tether non è stato in grado di dimostrare che le sue riserve di valuta supportano adeguatamente la quantità di token USDT in circolazione sul mercato. Dopo che le autorità finanziarie e le forze dell’ordine hanno indagato sulla compagnia, i segnali d’allarme hanno iniziato a manifestarsi con ancora più forza. Le riserve di Tether sono risultate insufficienti e sono state ulteriormente rafforzate da crediti inesigibili e prestiti aziendali.

La società sorella di Tether, Bitfinex, aveva perso 850 milioni di dollari in contanti di clienti e aziende e aveva incrementato il proprio bilancio utilizzando le riserve di Tether. Naturalmente, Tether Limited non ha mai informato gli investitori dell’esistenza di questo debito. Tether si è accorta dell’errore nel 2021 e ha pagato una sanzione di 18 milioni di dollari.

Il complicato passato di Tether è appena accennato.Fortunatamente, sembra che il gigante delle stablecoin abbia cambiato strada. Tether si dedica più che mai all’apertura e offre aggiornamenti quotidiani sulle condizioni delle sue riserve.

Cos’è USD Coin (USDC) di Circle

Simile al suo fratello maggiore, USD Coin (USDC) è una criptovaluta legata al valore di un dollaro USA e sostenuta da denaro fiat. La stablecoin USDC è stata sviluppata dal Centre Consortium e lanciata sulla rete Ethereum come token ERC-20 nel 2018.

A differenza di Tether, USDC ha sempre goduto di una reputazione immacolata e ha fornito prove pubbliche dei saldi di cassa. Il Centre Consortium è un’organizzazione finanziaria rispettabile che collabora con Circle e Coinbase, tra le altre aziende rinomate.Invece di passare attraverso un’unica azienda come Tether, i token USDC sono scambiati 1:1 attraverso istituzioni finanziarie autorizzate.Le attestazioni e gli audit mensili di USDC dimostrano che le sue riserve di liquidità sono adeguatamente rifornite per sostenere lo sviluppo della criptoeconomia. La recente crescita ha spinto USD COIN a diventare la seconda stablecoin più grande al mondo e una delle prime 10 criptovalute per valutazione di mercato.

Quali sono i problemi dietro USDC

Nonostante l’ottima reputazione, USD Coin (USDC) non è esente da rischi. A causa della proprietà della Silicon Valley Bank di quasi 3 miliardi di dollari in USD Coin, quando la banca è fallita, USDC ha subito un forte de-peg ed è scesa fino a 0,86 dollari.

La Signature Bank è fallita nell’ambito della stessa ondata di fallimenti bancari. A causa di ciò, il prodotto Signet di Signature Bank, che facilitava lo scambio di USDC con dollari USA, ha dovuto essere chiuso. Ciò ha sollevato maggiori dubbi sulla capacità di USD Coin e Circle di superare una crisi con la stablecoin.

Fortunatamente, dopo la deviazione iniziale, USD Coin ha resistito alla prova e ha riguadagnato rapidamente il suo peg.

USDC vs USDT

In definitiva, USDT e USDC hanno funzioni estremamente simili e condividono molte analogie. Entrambi hanno resistito alle avversità e hanno riguadagnato rapidamente il loro valore originario dopo il de-pegging. Nonostante le apparenti somiglianze, è importante considerare ciò che distingue i giganti delle stablecoin.

I numeri

Tether è di gran lunga il leader in termini di quota di mercato. La capitalizzazione di mercato di USDT è di 82 miliardi di dollari al momento della redazione. Rispetto a USDC, che pesa 29 miliardi di dollari, è oltre il doppio.

Inoltre, Tether ha di gran lunga una maggiore liquidità. USDT ha raccolto oltre 620 miliardi di dollari di attività di scambio negli ultimi 30 giorni. Questa cifra supera di gran lunga il volume di scambi di USDC, pari a poco più di 92 miliardi di dollari nello stesso periodo.

Adozione e accessibilità

Praticamente su ogni blockchain che si possa immaginare, tra cui Ethereum (ETH), BNB Chain, Tron (TRX), Solana (SOL), Avalanche (AVAX), Polygon (MATIC), Algorand (ALGO) e Hedera (HBAR), sia USDT che USDC sono perfettamente compatibili e accessibili.

In termini di adozione, USD Coin ha un vantaggio minore. La carta Circle Visa Corporate consente agli utenti di utilizzare USDC come pagamento presso oltre 60 milioni di rivenditori.

L’associazione che USD Coin (USDC) ha con Coinbase è un altro elemento vantaggioso.Coinbase non presenta USDT sulla sua piattaforma di scambio di criptovalute, nonostante entrambe le aziende siano membri del Centre Consortium. Per chi si avvicina per la prima volta al mondo delle criptovalute, Coinbase è spesso considerato l’exchange più facile da usare.

La sicurezza

Il passato di Tether è oscuro, ma USDT ha resistito alla prova del tempo.A parte piccole flessioni del mercato, USDT è rimasto stabile per oltre dieci anni. Sebbene rimangano dubbi irrisolti sull’integrità e la responsabilità di Tether, nel mondo reale USDT è sempre stato un rifugio di valore nel mercato delle criptovalute.

Dall’altra parte, USD Coin (USDC) si è sforzata di seguire le regole ed è stata aperta e responsabile fin dall’inizio.Nonostante un piccolo scostamento dal suo peg all’inizio del 2023, USDC ha sempre mostrato fermezza e risposto efficacemente alle critiche.la

Conclusioni

La scelta della stablecoin da utilizzare è in definitiva una questione di preferenze personali. Tra le due, USDT è indubbiamente più grande e più consolidata. Tuttavia, USDC ha dimostrato la sua apertura e la sua tenacia e sta rapidamente raggiungendo il leader.

In effetti, il massimalismo delle stablecoin è necessario? Quando si possono possedere tutte le stablecoin che si vogliono, perché puntare tutto su un solo paniere?

Lo scontro USDT vs. USDC ha ancora un difetto evidente. La natura centralizzata di entrambe le stablecoin va contro i principi delle criptovalute e della tecnologia blockchain.

In realtà, sia Tether che USD Coin includono termini ambigui che impediscono ai titolari di scambiare le stablecoincon denaro fiat.

Una componente cruciale dell’industria delle criptovalute sono le stablecoin. Il loro valore e la loro funzione sono essenziali per la sicurezza e la credibilità del regno delle criptovalute. Capire le stablecoin e il loro funzionamento può aiutare a minimizzare i rischi connessi e a prevenire eventi inaspettati come il crollo degli UST.

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