Alla scoperta di XEN, il progetto che vuole tornare alle origini di Bitcoin

La voce di XEN, un progetto che funziona secondo l’obiettivo originale delineato nel whitepaper di Satoshi Nakamoto, anonimo fondatore e creatore della rete Bitcoin, si è diffusa a macchia d’olio nella comunità delle criptovalute.

Grazie alle sue tokenomics, che incoraggiano la crescita e l’adozione delle comunità e prevengono l’accumulo delle balene, l’acquisto eccessivo e la pre-munizione, XEN ha avuto un’ascesa fulminea nel suo livello di popolarità. Tenendo conto di ciò, diamo un’occhiata a cos’è e come funziona XEN e se può essere una buona idea accumulare il suo token.

xen criptovalute
Adobe Stock

Cos’è il progetto cripto XEN

XEN è una criptovaluta creata sulla rete Ethereum (ETH) utilizzando lo standard ERC-20. XEN è stata fondata da Jack Levin, fondatore di ImageShack e Nventify e programmatore di Google.

XEN sta lavorando con l’obiettivo di coltivare una comunità di sviluppatori che hanno una mentalità simile attraverso l’uso di un token che possiede una tokenomics unica. In altre parole, l’obiettivo del progetto è quello di avvicinare le criptovalute alla loro intenzione originaria, che era quella di fornire agli utenti l’accesso a una criptovaluta decentralizzata, autocustodiale e resistente alla censura, completamente open source e incentrata sulla comunità. Tutti hanno le stesse possibilità di diventare minatori e possessori della criptovaluta XEN.

Il progetto è fortemente impegnato nel concetto di decentralizzazione all’interno dello spazio delle criptovalute. Ciò significa che i proprietari di XEN sono anche i gestori dei propri dati. Si tratta inoltre di un contratto intelligente che è open-source e non è di proprietà di nessuno in particolare.

Inoltre, uno degli aspetti che distingue XEN dalle altre criptovalute è il fatto che si tratta di un token che può essere generato senza alcun costo. Per diventare un utente di XEN, un potenziale utente deve solo collegare un wallet compatibile con Ethereum allo smart contract di XEN.

Come funziona XEN

Cominciamo con il problema che XEN cerca di risolvere. Secondo il litepaper di XEN, le criptovalute più note sono state ipercomprate, mentre quelle meno conosciute sono state influenzate negativamente dal pre-mining e dall’accumulo di balene. Per questo motivo, la tokenomics di XEN è stata sviluppata in modo tale che il valore del token sia generato dal coinvolgimento e dall’utilizzo della community.

Inoltre, è semplice entrare a far parte della comunità. Per monetizzare XEN, tutto ciò che è richiesto a un utente è di collegare il proprio portafoglio compatibile con Ethereum allo smart contract XEN. Pertanto, tutto ciò che è necessario per iniziare è un wallet (come ad esempio il famoso MetaMask) e un numero sufficiente di Ether (ETH) per pagare le spese di gas fee.

Come funziona la Tokenomics di XEN

Prima abbiamo detto che la tokenomic unica di XEN è una delle caratteristiche che lo distingue dalle altre criptovalute. Entriamo nello specifico di ciò che comporta questa particolare struttura economica del token:

Il fatto che il token sia gratuito e che i partecipanti non debbano effettuare alcun tipo di pagamento iniziale per iniziare a coniarlo è l’aspetto più importante da cui partire. Inoltre, non c’è alcun limite alla fornitura di XEN, che inizia con zero. A causa del modo in cui viene coniato, il token diventerà gradualmente meno inflazionistico nel corso del tempo, man mano che il numero di persone che lo utilizzano cresce.

Come per il Bitcoin, non c’è un valore “reale” e intrinseco dietro il token XEN. In altre parole, il valore del token sarà determinato dalla comunità che lo circonda e dal numero di persone che lo utilizzano come mezzo di scambio sulla piattaforma di contratti intelligenti XEN.

Quando un utente collega il proprio portafoglio allo smart contract XEN, ha la possibilità di scegliere il periodo di tempo che trascorrerà prima di ottenere i propri token. Gli viene assegnato un numero crescente di token in base alla durata del periodo di tempo. Ai minatori viene assegnato anche un grado XEN, abbreviato in cRank. Questo rango è determinato dal numero di utenti che si sono impegnati con lo smart contract XEN prima del minatore.

Ciò implica che chiunque voglia minare e ottenere più token sarà incentivato a informare gli altri dell’iniziativa e a fargli collegare i propri portafogli se vuole ricevere a sua volta più token. Queste caratteristiche, insieme a una formula, vengono utilizzate per determinare la quantità di XEN che ogni individuo riceverà.

XEN offre la possibilità di eseguire Mint senza costi

La funzione Free Mint di XEN rimarrà attiva fino a quando la rete non raggiungerà i 5.000 utenti, a quel punto sarà sostituita da una funzione che riduce il periodo massimo di richiesta di XEN a 100 giorni. Dopodiché, le tokenomics sono state pensate in modo tale da rendere sempre più difficile il conio dei gettoni e il tempo massimo di attesa crescerà in modo proporzionale a questa difficoltà.

Le penalità per il ritiro di token prima della scadenza

Ci sono conseguenze per gli utenti che aspettano la fine del periodo di attesa per

ritirare i loro token, e queste conseguenze sono pensate per scoraggiare gli utenti dal farlo. Lo scopo è quello di infondere un senso di responsabilità nel processo di coniazione delle monete.

Come funziona la Proof of participation (PoP)

Secondo il litepaper del progetto, il meccanismo che garantisce la sicurezza della piattaforma non è la proof of stake (PoS), ma piuttosto la proof of partecipation (PoP).

Piuttosto che su questo, XEN si basa sulla prova di partecipazione, che indica che i giocatori dell’ecosistema hanno una proprietà completa in virtù della loro capacità di autodepositare i propri asset.

Quali sono i possibili casi d’uso della criptovaluta XEN

XEN è un token ERC-20 e, secondo il litepaper che accompagna il progetto, l’unico scopo della criptovaluta è quello di funzionare come mezzo di scambio, proprio come il Bitcoin. È quindi possibile scambiarla, puntarla o utilizzarla per acquistare una serie di prodotti come gli NFT.

staking su XEN

Un minter di XEN può puntare le proprie attività per un massimo di mille giorni al fine di ottenere il massimo rendimento possibile. Dopo il primo lancio di XEN, il rendimento percentuale annuo (APY) per gli incentivi allo staking inizierà con un massimo del 20%. Tuttavia, dopo ogni 90 giorni dall’introduzione di XEN, la percentuale diminuirà dell’1% e, al 1.620° giorno, l’APY sarà fissato al 2%. Siete liberi di disimpegnare la vostra esposizione in qualsiasi momento durante il periodo di staking, ma se lo fate, non avrete diritto ad alcun incentivo APY.

Cos’è XENFT

XENFT è un token non fungibile (NFT) che viene conservato in XEN Torrent, un contratto intelligente che può essere utilizzato su qualsiasi blockchain compatibile con EVM. Esistono tre varietà distinte di XENFT, denominate rispettivamente Common (o Ordinary), Limited e Rare. Gli XENFT rari e limitati sono dotati di un meccanismo di masterizzazione integrato che riduce la quantità complessiva di XEN disponibile.

Il processo di masterizzazione delle XEN è accelerato dalle commissioni di royalty del 5% applicate sui mercati secondari come OpenSea. Di questi pagamenti, il 2,5% è destinato alle operazioni di riacquisto e combustione.

Attraverso gli XENFT, che possono essere utilizzati per coniare XEN in massa, il progetto XEN intende sia fornire un uso per il suo token sia promuovere l’accettazione diffusa della criptovaluta. A differenza delle tradizionali puntate di XEN, il processo di creazione degli XENFT prevede una forma specifica di puntate che non consente di staccare le puntate di XEN prima della scadenza del periodo di conio.

Come guadagnare con i token XEN

Per ottenere XEN è sufficiente eseguire pochi semplici passaggi e non è necessario alcun software o hardware specializzato.

Innanzitutto, utilizzate la DApp XEN e scegliete la rete più adatta alle vostre esigenze. La rete XEN supporta fino a dieci delle blockchain più popolari, tra cui Polygon (MATIC), Moonbeam e Dogechain. Successivamente, è necessario collegare il proprio portafoglio alla DApp XEN. XEN è compatibile con un’ampia gamma di wallet, tra cui Exodus e Ledger. Dopodiché, specificate il numero di giorni che siete disposti ad aspettare e assicuratevi di rivendicare il vostro cRANK prima di ricevere i token. Una volta firmata la transazione, pagata la tassa sul gas, è necessario attendere la fine del periodo di validità per richiedere i propri XEN.

Per quanto riguarda il mint dei token XEN, siete liberi di creare tutti gli account che volete. Tuttavia, in qualsiasi momento, è possibile richiedere un singolo cRANK per un solo account. Una volta terminata una fase della procedura all’interno di un conto, le fasi successive possono essere eseguite all’interno dello stesso account. Se invece si desidera coniare una grande quantità di token in una sola volta, si possono utilizzare gli XENFT per farlo.

Previsioni di prezzo per la criptovaluta XEN

Il costo di uno XEN al momento, a partire dall’11 maggio 2023, è di 0,00000003 USD. Ciò riflette un aumento del prezzo di oltre il 270% nei 60 giorni precedenti. Nonostante il fatto che il valore delle criptovalute sia direttamente influenzato da una serie di circostanze mutevoli, le opinioni dei professionisti del settore sul valore potenziale di un token potrebbero essere utili.

Secondo i dati forniti da CoinMarketCap, la quotazione sui mercati di XEN potrebbe raggiungere 0,000011 dollari entro la fine del 2025 e poi continuare a salire fino a raggiungere 0,000032 dollari nel 2030.

PricePrediction, invece, prevede un’ascesa più lenta ma più ripida per XEN, prevedendo che il prezzo di XEN possa raggiungere 0,0000083 dollari entro la fine del 2025 e 0,000054 dollari entro la fine del 2030. Entrambi i prezzi sono espressi in dollari USA.

È possibile per il token XEN raggiungere la quotazione di un dollaro?

Da quando XEN è stato rilasciato, il prezzo del token è sceso costantemente fino a poco tempo fa. Se state pensando di conservare i vostri token XEN a lungo termine, è fondamentale sapere che la maggior parte dei professionisti del settore non prevede che il loro valore raggiungerà 1 dollaro nei prossimi dieci anni o in qualsiasi momento del futuro. Uno dei motivi è che un normale minatore di XEN sarebbe tentato di disfarsi delle proprie partecipazioni e venderle per ottenere un profitto, invece di tenerle.

Ciononostante, il prezzo dello XEN è aumentato quando XEB ha implementato la funzione di burn, che elimina in modo permanente i token bruciati dalla quantità complessiva di token. Dopo l’avvio della funzione di masterizzazione, il token XEN è passato dall’essere un token inflazionistico a uno deflazionistico.

Poiché il conio di XENFT è ciò che in ultima analisi porta al meccanismo di masterizzazione, ha anche portato alla creazione di un caso d’uso per XEN. Entrambi questi cambiamenti hanno portato a un aumento del prezzo, che potrebbe persistere per qualche tempo. Anche la procedura di mint di nuovi XEN, che sta diventando sempre più difficile, contribuisce a questa pressione crescente.

Inoltre, Levin, il fondatore di XEN, ha appena inserito il progetto nella blockchain di Bitcoin per potervi iscrivere gli XENFT. In questo modo i NFT saranno permanentemente sulla blockchain come Bitcoin NFT. L’iniziativa, che prende il nome di XENtoshi, è ancora in fase di pianificazione.

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