Gli NFT negli ultimi anni sono esplosi, poi la situazione si è calmata ma sono una grande parte del mondo crypto. Ma cosa sono? Ecco la guida completa.
È impossibile ignorare l’entusiasmo per gli NFT degli ultimi anni e, seppur in questo momento l’hype è svanito, gli NFT sono una parte dell’ecosistema crypto. Questa tecnologia avuto un profondo impatto su una vasta gamma di settori, ma nessuno più dei videogiochi, dell’arte, dello sport, della moda e della musica.
Questo articolo è un buon punto di partenza per coloro che vogliono capire a pieno questo mondo ma non sono sicuri di cosa siano esattamente.
Indice dei contenuti
Cosa sono gli NFT (Non Fungible Token)
NFT sta per “Token non fungibile”. Non fungibile significa che qualcosa è unico e unico nel suo genere; qualcosa che non è fungibile è costituito da singole unità che non sono intercambiabili.
Quindi, a differenza delle criptovalute, che hanno una fornitura dura di milioni di unità, gli NFT hanno solo una singola unità. Sebbene non possano essere riprodotti o scambiati come lo scambio di valute, possono essere scambiati come qualsiasi altra opera artistica.
La tecnologia Blockchain viene utilizzata per convalidare l’unicità degli NFT, il che significa che uno contraffatto verrà notato immediatamente.
Facciamo un esempio, quando gli amici prendono in prestito un’auto, non possono tornare con un’altra auto per sostituirsi a vicenda anche se hanno lo stesso modello, marca e tipo di auto. Un NFT funziona allo stesso modo.
Per spiegare come funzionano gli NFT, supponendo di avere una singola immagine, possiamo coniarla in NFT e successivamente venderla sul mercato NFT.
Chiunque trovi attraente il tuo NFT sul mercato potrebbe acquistarlo utilizzando criptovalute. A questo punto, l’immagine che hai coniato apparterrà all’acquirente, con proprietà certificata, e verrà conservata nel wallet digitale dell’acquirente.
Cos’è un token fungibile
Per motivi di chiarezza, diamo un’occhiata ai token fungibili. Un token fungibile è un asset digitale che può essere intercambiabile e sostituibile.
Ad esempio, un amico ha preso in prestito da te una banconota da 100 euro, che è una vecchia e rovinata. Quando la restituisce, può restituirtene una nuova, sempre da 100 euro, entrambe le banconote hanno ancora lo stesso valore.
Ciò differisce dagli NFT, che non possono essere sostituiti con un’altra risorsa
Qual è l’unicità degli NFT?
La maggior parte dei noti progetti NFT sono stati creati sulla blockchain di Ethereum utilizzando i token ERC-721 e ERC-1155. Vari tipi di file digitali possono ora essere coniati come NFT, tra cui immagini, opere d’arte, oggetti da collezione, meme famosi su Internet, carte collezionabili, oggetti di gioco e altri; questo è il motivo per cui numerose industrie sono ora entrate nel regno NFT per cercare nuove opportunità.
Inoltre, hanno tre aspetti fondamentali:
Unicità: i metadati su ogni NFT sono registrati come certificato di autenticità, ogni NFT si differenzia in modo univoco da tutto il resto.
Rarità: nonostante un’offerta infinita di collezioni NFT specifiche, gli sviluppatori limitano sempre il numero di NFT, rendendoli più rari e più scarsi sul mercato.
Indivisibilità: gli NFT non possono essere suddivisi in unità più piccole per la vendita. Possono essere scambiati solo sull’intero pezzo.
Come funziona un NFT
Sebbene l’attuale entusiasmo intorno agli NFT sia principalmente correlato alla loro incorporazione nel settore dei giochi blockchain, saresti sorpreso di apprendere come possono essere utilizzati gli NFT.
Un token non fungibile o NFT è un token crittografico che sfrutta la tecnologia blockchain per consentire la proprietà di qualsiasi risorsa. Ogni NFT è unico, proprio come gli oggetti da collezione e l’arte.
Pensaci in questo modo; se dovessi comprare un dipinto di Picasso, non compreresti una replica del dipinto. La replica non sarà mai uguale al dipinto originale e non avrebbe lo stesso valore sul mercato. Non puoi nemmeno vendere una replica che afferma di essere il dipinto originale.
Allo stesso modo, ogni NFT è unico rispetto all’altro. Se acquisti o crei un NFT, ad esempio un NFT art, non può essere duplicato. Con l’acquisizione degli NFT, le registrazioni del trasferimento di proprietà diventano immutabili e immodificabili. Sei l’unico proprietario del bene a meno che tu non preveda di separartene trasferendolo a un’altra persona.
I vantaggi degli NFT
Essendo una versione digitale di risorse più o meno rare, i non fungible token hanno aperto le porte sia ai collezionisti che agli artisti per guadagnarsi da vivere vendendo e acquistando o addirittura scambiando profitti come un investimento in criptovalute.
Altri vantaggi degli NFT come risorse digitali includono minori costi di manutenzione e una maggiore sicurezza delle risorse. Ciò consente a investitori e collezionisti di scambiare NFT con commissioni di accumulo inferiori o forse rivoluzionare completamente il modo in cui accumuliamo collezioni rare in futuro.
In particolare, i vantaggi di NFT possono essere brevemente discussi come segue:
Proof of Ownership: la proprietà degli NFT è garantita dalla blockchain, in cui l’asset è legato a un solo libro mastro. In effetti, i non fungible token sono indivisibili, il che rafforza fortemente l’idea che ciascuno di essi appartenga a un solo proprietario.
Proof of Originality: oltre alla proprietà, la blockchain registra anche i metadati sull’autenticità degli NFT. Questo è il motivo principale per cui gli NFT non possono essere duplicati, replicati e sostituiti con un altro.
Trasferibilità: il vantaggio di questo NFT è evidente soprattutto nel settore dei videogiochi. In passato, se decidevamo di smettere di giocare a un gioco permanentemente, gli oggetti di gioco che abbiamo acquistato sono sarebbero rimasti lì per niente. Nei giochi NFT, possiamo possedere oggetti di gioco sotto forma di non fungible token , che possono essere ulteriormente scambiati sul mercato per profitti o archiviati nel portafoglio digitale una volta usciti dal gioco.
La limitazione dei Non Fungible Token
Allo stesso tempo, ci sono alcune limitazioni degli NFT che dobbiamo considerare:
Non può sostituire l’arte fisica: l’arte fisica non può essere digitalizzata. L’esperienza di possedere opere d’arte uniche disegnate su carta o tela non possono essere sostituite dagli NFT, che sono file digitali.
Incertezza del valore: sebbene sia vero che se acquistiamo un’immagine CryptoPunk, avremo diritto solo al possesso. Se qualcuno viene a copiare quella foto e ad impostarla come profilo social, può comunque farlo comunque. Nonostante l’autenticità e l’insostituibilità, il valore degli NFT è ancora in discussione.
Spese elevate: oltre al prezzo degli NFT, agli investitori viene addebitata anche la commissione di transazione sul mercato.
Lo sviluppo degli NFT: 1.0, 2.0 e 3.0
Gli NFT sono un’innovazione in continuo cambiamento. Si sono sviluppati da NFT 1.0, 2.0 a 3.0, abbracciando le possibilità nella massima misura possibile e migliorando le esperienze degli utenti.
NFT 1.0: è iniziato come un semplice concetto: convertire un’immagine in un NFT che può essere memorizzato sulla blockchain.
NFT 2.0: ha introdotto la trasferibilità e l’aggiornamento multipiattaforma, consentendo alle persone di coniare e assumere la proprietà dell’asset sottostante.
NFT 3.0: rilasciato di recente, è stato progettato per aiutare le aziende a integrarsi in modo più efficace rispetto al passato. La recente integrazione NFT è di Twitter. Consente agli utenti di utilizzare i non fungible token come immagini profilo. Nonostante le sue piccole modifiche, questa funzione offre all’industria NFT un modo per continuare la sua traiettoria ascendente.
Nel SECONDO ARTICOLO continueremo il discorso. Soffermandoci sul come acquistarli, venderli e molto altro.
