Litecoin ed Ethereum sono tra le criptovalute più conosciute, essendo anche alcune delle più “antiche”. Scopriamo in cosa differiscono!
Litecoin ed Ethereum condividono alcune funzionalità ma differiscono in diversi modi. Entrambe le valute utilizzano ovviamente la tecnologia blockchain e facilitano le transazioni tra gli utenti.
Sulla blockchain di Ethereum, gli utenti possono sviluppare le proprie applicazioni da eseguire indipendentemente da qualsiasi organizzazione centrale. Nel frattempo, Litecoin (LTC) è un fork di Bitcoin ed è un’alternativa a basso costo alla criptovaluta e alla blockchain originali. Litecoin utilizza funzioni simili a Bitcoin per spostare rapidamente i dati. Questa guida su Litecoin ed Ethereum esaminerà le differenze tra le due reti.
Indice dei contenuti
Cos’è Litecoin
Litecoin è una criptovaluta decentralizzata e open source creata per transazioni peer-to-peer (P2P). Utilizza la stessa base di codice di Bitcoin. Charlie Lee, un ex dipendente di Google, ha creato la rete.
La rete Litecoin è stata lanciata il 7 ottobre 2011. Originariamente era etichettata come “l’argento” rispetto all'”oro” di Bitcoin. La blockchain di Litecoin si basa su un protocollo open source che consente a chiunque di visualizzare o modificare il codice e creare la propria versione.
Litecoin ha molte somiglianze con Bitcoin ma presenta anche alcune differenze fondamentali:
- Litecoin ha tempi di blocco più rapidi, il che significa che puoi estrarre più monete più rapidamente rispetto alla rete Bitcoin.
- Le transazioni sono più veloci e le commissioni sono inferiori rispetto alla rete Bitcoin.
- Litecoin utilizza un algoritmo di hashing chiamato Scrypt anziché gli algoritmi di crittografia SHA-256 utilizzati da Bitcoin. Ciò rende più difficile per i produttori di hardware ASIC (come Bitmain) dominare il processo di mining.
- La rete mirava a migliorare i punti deboli di Bitcoin pur mantenendo i suoi punti di forza. Utilizza il Lightning network per facilitare transazioni più rapide. L’offerta di LTC è limitata a 84 milioni di monete, con l’obiettivo di garantire che l’ultimo litecoin e l’ultimo bitcoin vengano estratti contemporaneamente.
Ma l’articolo non è su Litecoin e Bitcoin, passiamo ad ethereum.
Cos’è Ethereum
Ethereum è una blockchain pubblica con la funzionalità aggiuntiva di una macchina informatica distribuita chiamata Ethereum Virtual Machine.
In parole povere, Ethereum ha gli smart contract, il che significa che puoi creare applicazioni su di esso. Proposta alla fine del 2013 da Vitalik Buterin, la rete è andata in onda il 30 luglio 2015.
Ethereum può tokenizzare asset, bootstrap e proteggere praticamente qualsiasi cosa costruita su di esso. Ciò include nomi di dominio, votazioni tramite DAO, exchange finanziari, governance, crowdfunding e molto altro.
La piattaforma Ethereum fornisce agli sviluppatori strumenti per la creazione e la distribuzione di applicazioni decentralizzate (DApp). Le DApp sono applicazioni che vengono eseguite sull’Ethereum virtual machine. Gli utenti possono distribuire smart contract che vengono eseguiti automaticamente quando vengono soddisfatte determinate condizioni.
Ether (ETH) è la valuta nativa della blockchain di Ethereum. Le persone che possiedono ether possono inviarlo o “spenderlo” con altri utenti sulla rete. Ciò consente loro di acquistare servizi e beni da coloro che accettano ether come pagamento. Ethereum consente agli sviluppatori di creare mercati in cui acquirenti e venditori possono effettuare transazioni senza bisogno di una terza parte.
Litecoin ed Ethereum: quali sono le differenze
Litecoin vs. Ethereum: meccanismo di consenso
Ci sono molte differenze tra Ethereum e Litecoin; tuttavia, il più ovvio è il meccanismo di protezione Sybil. I due meccanismi popolari sono il proof-of-work (PoW) e il proof-of-stake (PoS).
Il proof-of-work è un meccanismo utilizzato per decidere quali nodi (miner) hanno il diritto di collegare nuovi blocchi a una blockchain o convalidare le transazioni. Richiede agli utenti di dedicare potenza di calcolo alla risoluzione di complessi problemi matematici per dimostrare di aver svolto il “lavoro”.
Sia Litecoin che Bitcoin si affidano al meccanismo PoW. Al contrario, Ethereum utilizza il metodo proof-of-stake come meccanismo di protezione Sybil. Il Proof-of-stake consente agli utenti di mettere in stake coin o token per verificare i blocchi sulla blockchain. In tal modo, vengono premiati con coin aggiuntive proporzionali a quanto hanno puntato.
Ethereum è passato da PoW a un meccanismo PoS nel settembre 2022 (chiamato Merge o Ethereum 2.0). Tale atto ha ridotto in termini di costi di energia di Ethereum del 99,9%, secondo i rapporti di ConsenSys. Pertanto, la rete Ethereum è più economica, più scalabile e rispettosa dell’ambiente rispetto al meccanismo PoW ad alto consumo energetico utilizzato dalla blockchain Litecoin.
Litecoin vs. Ethereum: linguaggio di programmazione e virtual machine
Solidity è il linguaggio di programmazione nativo più popolare per la blockchain di Ethereum. È stato creato appositamente per costruire e progettare contratti intelligenti su piattaforme blockchain.
È un linguaggio di alto livello per la creazione di applicazioni sulla macchina virtuale Ethereum. Yul è anche un altro linguaggio di programmazione nativo dell’ambiente Ethereum. È un linguaggio di basso livello.
L’ethereum Virtual Machine (EVM) è una rete globale di nodi che esegue smart contract su Ethereum. L’EVM garantisce la sicurezza e l’esecuzione dei programmi attraverso questa rete globale di nodi pubblici, essenzialmente computer in esecuzione g Software EVM. L’EVM previene gli attacchi “denial-of-service” certificando che i programmi non hanno accesso allo stato dell’altro.
D’altra parte, il linguaggio di programmazione di Litecoin è C++ che viene utilizzato in molti progetti blockchain. Si noti che non ha una macchina virtuale, il che significa che ha una complessità limitata per la programmazione.
Litecoin ed Ethereum: decentralizzazione
Una delle principali differenze tra Litecoin ed Ethereum è il grado di decentralizzazione della rispettiva rete. La rete Litecoin è innatamente decentralizzata, gestita da miner che guadagnano litecoin (LTC) verificando le transazioni sulla blockchain.
Ethereum, invece, è più centralizzato di Litecoin. Vitalik Buterin e altri sviluppatori lo hanno creato come alternativa a Bitcoin perché volevano creare una piattaforma per applicazioni decentralizzate (DApp).
Gli sviluppatori e i validatori mantengono ancora la piattaforma, ma ci sono alcune differenze tra loro per quanto riguarda il potere che ciascun gruppo ha sulla piattaforma.
Litecoin ed Ethereum: costi della transazione
I costi di transazione sono una delle metriche più importanti quando si sceglie una criptovaluta. Ethereum utilizza le gas fee per misurare lo sforzo computazionale richiesto per eseguire le transazioni.
Questo è simile al classico calcolo della quantità di benzina necessaria per portare un’auto da un posto all’altro. Gli utenti che inviano token Ether pagano una tassa sul gas per completare la transazione.
Gli utenti di Litecoin possono aspettarsi di pagare circa $ 0,03 o $ 0,4 in media sulle commissioni di transazione, mentre la commissione media di transazione Bitcoin è di circa $ 7,60. Questo perché la rete di Litecoin accantona LTC che non derivano dalle commissioni di transazione per incentivare i miner, il che significa che c’è meno concorrenza per lo spazio nei blocchi rispetto a Bitcoin. Il risultato sono tariffe utente inferiori, che ne facilitano l’utilizzo come valuta.
Velocità di transazione: Litecoin o Ethereum?
Ethereum presenta un tempo di blocco di 15 secondi. Al contrario, Litecoin presenta un tempo di blocco di 2,5 minuti, con nuovi blocchi creati ogni 2,5 minuti. Transazioni multiple possono essere confermate ogni minuto sulla piattaforma Litecoin.
Rispetto a Ethereum, il mining di Litecoin richiede il mining di nuovi blocchi, il che riduce la velocità delle transazioni (di 54 al secondo), con nuovi blocchi creati ogni 2,5 minuti.
Litecoin vs. Ethereum: supporto DApp e NFT
Quando si tratta di supporto DApp, Ethereum rimane il leader in questo campo ed è la migliore blockchain per costruire una DApp. Nonostante la crescita di molteplici altchain concorrenti, la maggior parte degli sviluppatori sceglie ancora di creare DApp su Ethereum per tutti i tipi di servizi.
Ciò include software di gestione della catena di approvvigionamento per protocolli DeFi sempre più sofisticati e mercati NFT. Litecoin è principalmente una moneta per pagamenti. Rende i pagamenti accessibili ai consumatori di tutti i giorni, semplificando l’utilizzo delle criptovalute per i pagamenti presso negozi al dettaglio come Starbucks o Amazon.
Per quanto riguarda gli NFT, Ethereum è di nuovo in testa al gruppo, con la più alta capitalizzazione di mercato per la raccolta di NFT di tutte le blockchain (stimata a 3,7 miliardi di dollari nel rapporto di valutazione NFT di DAppRadar pubblicato nel febbraio 2023). Litecoin supporta anche gli NFT, in particolare gli ordinals, a partire da febbraio 2023.
Ethereum e Litecoin sono reti solide con monete forti
Ethereum rimane il protocollo DeFi dominante ed è fortemente focalizzato sugli smart contract. Al contrario, Litecoin, una delle criptovalute più antiche e consolidate, è progettata per migliorare, ma più in generale, imitare Bitcoin. La linea di fondo nella battaglia tra Litecoin e Ethereum è che entrambe sono reti crittografiche ben consolidate. La scelta della rete e/o della crittografia che preferisci dipenderà dalle tue attività e dai tuoi obiettivi all’interno dell’ecosistema web3.
