Ocean Protocol: come funziona l’economia dei data token

Ocean Protocol è un interessante progetto che si avvale della tecnologia blockchain e dei metodi di tokenizzazione per monetizzare diversi servizi relativi ai dati.

In un mercato alimentato dalla tecnologia blockchain, Ocean Protocol serve a collegare produttori e consumatori di dati. La tokenizzazione dei set di dati e dei servizi di dati è al centro della strategia commerciale di questa azienda lungimirante. Ciò consente ai fornitori di dati di monetizzare in modo più rapido ed efficace i dati raccolti, fornendo al contempo ai clienti un accesso centralizzato a un ricco ecosistema di dati utili.

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Per ottenere l’accesso ai dati che possono essere acquistati con i token OCEAN, il mezzo di scambio del Protocollo Ocean, utilizzati anche per fornire incentivi di staking, i fornitori di dati producono token ERC-20, chiamati datatoken. Questi datatoken consentono l’accesso ai dati.

Cos’è Ocean Protocol e come funziona

Sebbene le informazioni e i dati siano il carburante dell’era digitale, i metodi per massimizzare il valore dei dati sono ancora agli inizi. Ocean Protocol è una piattaforma nata nel 2017 con l’obiettivo di risolvere questo problema attraverso la monetizzazione dei dati come asset finanziario. La tokenizzazione dei dati è essenziale per il funzionamento del paradigma di Ocean Protocol.

Ocean Protocol converte i dataset e i servizi di dati in asset comaptibili con ERC-20 in modo che possano essere memorizzati sulla blockchain di Ethereum (ETH). Sul marketplace dei dati di Ocean, i fornitori di dati hanno la possibilità di offrire l’accesso ai dati alle parti interessate, cogliendo al contempo i vantaggi di una maggiore sicurezza e provenienza garantiti dalla tecnologia blockchain.

Poiché Ocean adotta un approccio innovativo alla tokenizzazione dei dati, è possibile per persone e organizzazioni monetizzare i propri dati in modo sicuro ed efficace. Il protocollo Ocean facilita lo sviluppo di un mercato dei dati di dimensioni considerevoli, consentendo a chiunque sia in possesso di dati di valore di tokenizzarli e renderli accessibili ad altri.

Analisti di dati, ricercatori, scienziati e altri consumatori interessati possono trarre vantaggio dalla ricchezza dei dati disponibili su Ocean Protocol, che altrimenti sarebbero più difficili o costosi da ottenere. Questi dati non sarebbero disponibili altrove. L’intelligenza artificiale (AI), che è un settore specifico di importanza per il progetto, in quanto il suo team centrale ha una notevole esperienza sia nei big data che nell’AI, può trarre particolare vantaggio dai mercati dei dati di Ocean. Questo perché il team principale di Ocean ha una vasta esperienza di lavoro sia nei big data che nell’IA.

Il token di utilità nativo del protocollo Ocean si chiama OCEAN. Serve come unità di scambio principale della piattaforma e viene utilizzato anche per la governance della comunità e per il controllo dei dati. Esiste un limite di 1,41 miliardi di token OCEAN che possono essere creati, ma ad aprile 2021 ne erano in circolazione solo circa 426 milioni.

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Cosa sono i data token emessi da Ocean Protocol

La piattaforma e il mercato di Ocean Protocol si basano in larga misura sui datatoken come forma principale di valuta. A ogni set di dati e servizio di dati su Ocean viene assegnato il proprio datatoken, un token ERC-20 specializzato che garantisce ai fornitori di dati la possibilità di trarre profitto dai dati in questione.

Se si acquista un determinato datatoken sul mercato di Ocean, si ottiene l’accesso a una serie di servizi e set di dati. È sufficiente fornire un datatoken alla fonte di dati necessaria per avere accesso ai dati. I data token possono essere memorizzati in quasi tutti i portafogli che supportano i token ERC-20, proprio come qualsiasi altro token ERC-20. Tuttavia, è essenziale tenere presente che i file di dati in sé non devono essere memorizzati sulla blockchain; devono solo essere presenti le informazioni di autorizzazione.

In che modo viene gestito l’accesso ai dati su Ocean Protocol

Si può ottenere l’accesso ai dati per una durata prestabilita spendendo data token, oppure si può ottenere l’accesso compute to data, dove si possono eseguire operazioni di calcolo sul set di dati. Questo è un metodo comune per addestrare i modelli di intelligenza artificiale ed è disponibile se si spendono data token. L’accesso da calcolo a dati si distingue per il processo di esecuzione di un algoritmo sul set di dati stesso, invece di spostare i dati fuori piattaforma in un’altra posizione dove viene eseguito un algoritmo.

Questo al fine di mantenere la sicurezza dei dati e allo stesso tempo consentire a terzi di utilizzarli e trarne vantaggio. I Data token offrono una maggiore sicurezza strutturale ai fornitori di dati, un aspetto che a volte manca nei mercati dei dati tradizionali. Queste alternative per la consegna dei dati, insieme ad altre attualmente in fase di sviluppo, sono rese disponibili dai data token.

Il mercato dei dati fornito da Ocean Protocol è conosciuto come Ocean Market
Ocean Market, il marketplace dei dati di Ocean Protocol, funziona in modo analogo a un exchange decentralizzato (DEX) per i dati. I partecipanti hanno diverse opportunità di generare token OCEAN attraverso l’utilizzo di Ocean Market. Tra queste vi sono la quotazione e la vendita di dati, lo staking di token OCEAN e la gestione di un proprio fork di Ocean Market.

Come si usa la piattaforma Ocean

Un fornitore di dati deve avere un set di dati che sia richiesto per poter iniziare a elencare e vendere dati su Ocean Market. Questo set di dati può essere una raccolta privata di dati o un set di dati pubblico che ha il potenziale per essere arricchito di valore. Ad esempio, i dati a valore aggiunto possono essere una versione di un set di dati pubblici che è stata ripulita o ottimizzata, oppure possono avere etichette e categorizzazioni aggiuntive rispetto a quelle originali.

È anche possibile che incorporino un set di dati disponibile al pubblico e sul quale sono state effettuate ulteriori operazioni. Tutti i dati che un fornitore intende vendere su Ocean Market devono essere prima tokenizzati sotto forma di data token e pubblicati per l’accesso prima di poter essere venduti. Initial Data Offering (IDO) è il termine utilizzato da Ocean per indicare la quotazione che avviene ogni volta che vengono resi pubblici nuovi asset di dati. I token basati sullo standard di tokenizzazione più diffuso di Ethereum (ETH), ERC-20, vengono utilizzati per rappresentare gli asset di dati appena introdotti sul mercato. Questi token includono tutte le funzionalità di interoperabilità che derivano dall’utilizzo di questo standard.

Poiché i data token sono nuovi asset, devono passare attraverso il processo di scoperta dei loro prezzi.Un fornitore di dati ha la possibilità di fissare il prezzo di un data token o di permetterne il reperimento attraverso l’uso del meccanismo di market maker automatico (AMM) di Ocean, gestito da Balancer (BAL). Entrambe le opzioni sono disponibili per il fornitore di dati.Gli stakeholder, il marketplace stesso e la comunità di Ocean ricevono ciascuno una quota uguale dei ricavi rimanenti, dopo che una piccola percentuale (di solito lo 0,3%) viene data al venditore. I venditori si tengono praticamente tutto il ricavato delle vendite.

Questo ci porta al secondo metodo per guadagnare su Ocean Market, chiamato staking. Gli stakeholder del Protocollo Ocean funzionano in modo analogo ai fornitori di liquidità.Lo staking su Ocean Protocol prevede che i proprietari di token OCEAN puntino su determinati set di dati, diventando così fornitori di liquidità per un particolare pool di set di dati OCEAN e ricevendo una quota delle commissioni di scambio prodotte dal pool.

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Come funziona lo staking di token su Ocean Protocol

L’operazione di staking si effettua mettendo in staking i token OCEAN sulla piattaforma Ocean Protocol. La commissione è attualmente fissata allo 0,1% del volume di scambio del pool; tuttavia, questa percentuale è determinata in ultima istanza dal fornitore di dati, che può decidere di aumentare la percentuale del pool riservata agli staker. Gli stakeholder avranno la possibilità di selezionare i set di dati per i quali forniranno liquidità – o “curano”, per usare la terminologia di Ocean – e potranno guadagnare più incentivi OCEAN dai set di dati che hanno un volume maggiore di transazioni. Poiché i data set più popolari attirano più liquidità, questo processo può essere utilizzato anche per differenziare i dataset di alta qualità da quelli inferiori o meno affidabili.

Questo perché i dataset più popolari attirano più liquidità.Inoltre, Ocean offre alle aziende interessate a sviluppare i propri mercati di dati personali le risorse e gli orientamenti necessari per farlo. Queste aziende possono costruire i propri mercati di dati sia facendo un fork diretto del protocollo Ocean, sia utilizzando le librerie di codice Ocean che vengono offerte gratuitamente per accelerare altri mercati di dati alimentati da Ocean. Questo apre la strada alla creazione di nuovi mercati di dati specializzati, che possono essere adattati per soddisfare le esigenze di particolari nicchie di dati o casi d’uso.

Come appena detto, la commissione standard dello 0,3% per le transazioni viene distribuita come segue: in parti uguali tra gli staker, il marketplace e la comunità. La commissione per il marketplace fornisce un incentivo finanziario per mantenere il funzionamento dei mercati dei dati in modo regolare ed efficace, contribuendo a sostenere la capacità dei marketplace di continuare la loro costante espansione nel tempo.Nel caso di Ocean Market, la tariffa del marketplace viene trasferita alla comunità Ocean.

Ciò significa che la community riceve due terzi del costo dello 0,3% applicato dal marketplace. La comunità di Ocean sta partecipando attivamente allo sviluppo del prossimo OceanDAO e sta formando dei team per migliorare la piattaforma, semplificare il processo di sensibilizzazione della comunità, stabilire collaborazioni e svolgere una serie di altri compiti.

Partecipazione della community a Ocean Protocol e al suo sviluppo

Da quando è stato concepito nel 2017, il Protocollo oceanico ha lavorato per raggiungere l’obiettivo di una completa decentralizzazione. L’OceanDAO, un sistema di proposte di sovvenzioni guidato dalla comunità, è stato reso disponibile al pubblico nel novembre del 2020. OceanDAO offre ai detentori di token OCEAN l’opportunità di avere voce in capitolo nel determinare quali iniziative e miglioramenti della comunità di Ocean ricevono sovvenzioni.

La missione di Ocean Protocol è quella di fungere da punto di collegamento tra il settore dei dati, che vale diversi miliardi di dollari, e il mondo della finanza decentralizzata (DeFi). I fornitori di dati sono in grado di monetizzare in modo efficiente i loro dati mantenendo la loro privacy e il loro controllo grazie all’approccio unico di tokenizzazione dei dati della piattaforma, mentre i consumatori di dati hanno ora accesso a dati che prima non erano disponibili grazie all’ampio mercato della piattaforma.

L’aumento della sicurezza, dell’accessibilità e della trasparenza apportato dalla tecnologia blockchain è vantaggioso per tutti i partecipanti all’ecosistema di Ocean Protocol. In questo modo, Ocean Protocol sfrutta le capacità offerte dalla tecnologia blockchain per far progredire il settore dei servizi di dati. In quella che si è dimostrata una partnership sana e sinergica tra le due aziende, entrambe hanno molto da dare all’altra.

 

*NB: Le riflessioni e le analisi condivise sono da intendere ad esclusivo scopo divulgativo. Quanto esposto non vuole quindi essere un consiglio finanziario o di investimento e non va interpretato come tale. Ricorda sempre che le scelte riguardo i propri capitali di rischio devono essere frutto di ricerche e analisi personali. L’invito è pertanto quello di fare sempre le proprie ricerche in autonomia.
L’autore, al momento della stesura, detiene esposizioni in Bitcoin e altri asset crittografici, anche legati a quanto trattato nell’articolo.

 

 

 

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