Criptovalute in un futuro a lungo termine: vale la pena investirci?

Criptovalute in un futuro a lungo termine: proviamo ad analizzare il mercato degli asset digitali dal punto di vista dello sviluppo.

Il mercato delle criptovalute è in calo ma non completamente fuori dai giochi. Crypto.it esamina la direzione che potrebbero prendere le criptovalute e i motivi per cui dovremmo rimanere ottimisti.

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Bitcoin è in calo del 67% rispetto ai massimi del novembre 2021. Le altcoin sono andate anche peggio. L’azione dei prezzi degli ultimi 14 mesi ha spinto al pessimismo e allo sconforto verso le cripto anche i suoi più accaniti sostenitori. Tuttavia, riteniamo che una tale volatilità dei prezzi sia normale e attendibile. Soprattutto data la nascita della tecnologia e la relativa incertezza sui flussi di cassa futuri e le metodologie di valutazione meno precise. Queste inevitabilmente riducono il contenuto di informazioni fondamentali contenuto nei grandi movimenti.

Proviamo a vederci chiaro!

Movimenti storici dei prezzi del Bitcoin

Riteniamo che gran parte del movimento dei prezzi sia stato guidato dal sentiment. Simile all’aumento delle valutazioni del settore software statunitense nel 2021 nonostante il calo degli utili. Dobbiamo inoltre considerare il contesto macro – dato il cambiamento delle aspettative sui tassi alla fine del 2021. Parliamo anche del cambiamento dei fondamentali sottostanti della criptovaluta o delle sue prospettive a lungo termine.

Il fallimento delle Dot-Com è un parallelo storico in cui l’eccessiva esuberanza e un ambiente macro favorevole si sono rapidamente schiantati. Allora sia il sentimento che il contesto si sono invertiti. Questo nonostante l’adozione, lo sviluppo, il talento e il capitale raccolti durante il boom abbiano gettato le basi per la trasformazione della tecnologia che oggi tocca la nostra vita quotidiana.

L’aspetto positivo per le criptovalute è che il drastico calo dei prezzi offre ora un potenziale di rialzo significativamente maggiore per coloro che hanno ancora le loro idee intatte: riteniamo che il denaro intelligente non solo stia facendo HODLING, ma stia anche raddoppiando.

Il futuro a lungo termine della criptovaluta

Se il prezzo è un segnale insufficiente per ciò che la blockchain/crypto può diventare, esistono numerosi indicatori e analisi che illustrano lo stato attuale e futuro del settore, come ad esempio:

Casi d’uso e benefici: Le blockchain offrono molti casi d’uso e vantaggi non possibili con altre tecnologie. In primo luogo, in quanto reti aperte e decentralizzate che eseguono il codice come scritto e memorizzano i dati in modo trasparente e non manomissibile, la tecnologia blockchain consente di eliminare gli intermediari sostituendoli con codice autonomo e privo di fiducia, come nel caso della finanza decentralizzata.

In secondo luogo, a differenza della finanza tradizionale che si basa su binari antiquati, la tecnologia blockchain reimmagina i binari stessi per consentire uno scambio di valore senza intermediari e con costi prossimi allo zero e un regolamento quasi istantaneo in qualsiasi momento di ogni giorno.

Infine, la tecnologia blockchain consente nuovi paradigmi di governance (ad esempio, DAO), proprietà (ad esempio, NFT) e modelli di business (ad esempio, incentivi in token). Questi casi d’uso e vantaggi rivoluzionari dovrebbero alimentare l’adozione e lo sviluppo.

Web1, Web2, Web3 a confronto

I modelli mentali possono aiutare a comprendere meglio concetti complessi e offrire spunti per capire cosa ci aspetta. Un modello mentale particolarmente pertinente è quello del web, la cui prossima fase sarà alimentata dalla blockchain/crypto.

In effetti, il web1 era caratterizzato da pagine web statiche collegate da collegamenti ipertestuali e controllate dalle aziende (cioè il web di sola lettura). Il web2 invece ha inaugurato pagine web dinamiche, generate dagli utenti e incentrate sulla comunità (cioè il web di lettura e scrittura). Ora, il web3, utilizzando la tecnologia blockchain e i token, è costruito, posseduto e gestito dai suoi utenti piuttosto che dalle big tech.

Un secondo modello mentale è quello dell’evoluzione dei computer. I primi mainframe aziendali erano posseduti e utilizzati da grandi società, per poi dare origine ai personal computer posseduti e utilizzati dai singoli. Ora, la tecnologia blockchain sta inaugurando l’era del computer pubblico. Si tratta di un computer virtuale esistente ovunque e da nessuna parte, di proprietà di nessuno ma utilizzato da tutti. Le prossime iterazioni del web e del computer potrebbero essere le più grandi ancora in corso.

Alcuni numeri interessanti

Un altro metodo per valutare gli stati attuali e futuri delle criptovalute è quello di esaminare le tendenze fondamentali di fondo a lungo termine.

L’adozione e l’utilizzo, ad esempio, continuano ad aumentare nonostante il mercato negativo, con il numero di utenti di criptovalute in crescita del 40% circa nel corso del 2022 e le transazioni totali su Ethereum e i suoi layer 2 in aumento del 30% rispetto al 2021. Anche lo sviluppo continua a crescere, con il numero di contratti intelligenti verificati e distribuiti in aumento del 50% nel 2022 e il numero di sviluppatori di criptovalute a tempo pieno in aumento dell’8% su base annua a gennaio 2023.

E nonostante i licenziamenti ben pubblicizzati, l’occupazione rimane ben al di sopra di quella di pochi anni fa, con un aumento dei dipendenti nella maggior parte delle principali società cripto.

Infine, l’importo totale del capitale di rischio investito nel 2022 è stato all’incirca pari a quello dell’anno precedente e, sebbene il ritmo di distribuzione sia rallentato, i 22 miliardi di dollari di fondi raccolti l’anno scorso dai VC per investire in società di cripto/web3 forniscono una possibilità in più per alimentare il settore per gli anni a venire. Queste tendenze rappresentano un’espansione secolare a lungo termine.

Sfide principali

Un altro modo per valutare le prospettive a lungo termine della criptovaluta è esaminare se le sue sfide principali possono essere superate. La mancanza di regolamentazione è una sfida fondamentale per i servizi di criptovaluta centralizzati; tuttavia, molti paesi sono prossimi all’adozione di quadri normativi completi o stanno pensando attivamente a come farlo.

I rischi legati alla sicurezza non possono essere sottovalutati, anche se sono in corso sforzi per ridurre il rischio di smart contract, migliorare l’esperienza di custodia e ridurre le truffe. L’interfaccia utente (UI) e l’esperienza utente (UX) rimangono particolarmente complicate, anche se molti stanno lavorando per astrarre la componente blockchain, con sforzi che riguardano l’astrazione del conto, le nuove primitive/utilità, l’accessibilità mobile e la privacy/interoperabilità.

Inoltre, c’è una rinnovata attenzione per l’utilità reale rispetto agli schemi Ponzi, il che suggerisce che la criptovaluta supererà queste sfide nel tempo.

Segmenti di mercato promettenti

Alcune nicchie nascenti fanno ben sperare per il settore. Le cosiddette prove a conoscenza zero, ad esempio, consentono di dimostrare che un’affermazione è vera senza rivelare altre informazioni e introdurranno il calcolo decentralizzato su scala cloud, i pagamenti anonimi e nuovi costrutti di identità, per citarne alcuni.

Nell’ambito dell’identità, un nuovo paradigma decentralizzato consentirà agli utenti di possedere, controllare e trarre profitto dalla propria identità e dai propri dati con maggiore privacy e sicurezza, e senza la necessità di parti centralizzate. I protocolli modulari della blockchain separeranno e ottimizzeranno ciascuna delle funzioni fondamentali della blockchain: esecuzione, consenso, regolamento e disponibilità dei dati, per ottenere sicurezza, velocità e decentralizzazione elevate e consentire un’adozione di massa.

Inoltre, le reti hardware decentralizzate incentiveranno lo sviluppo di infrastrutture fisiche. Questo metterà al lavoro risorse altrimenti inutilizzate e rappresentando una valida sfida ai grandi oligopoli infrastrutturali.

Considerazioni finali

I numerosi eventi di rischio dell’ultimo anno e il precipitoso calo dei prezzi dei token hanno messo in mostra le carenze del mercato delle criptovalute. Inoltre hanno portato a un diffuso sconforto nello spazio. Tuttavia, riteniamo che ampi cali di prezzo siano normali e attesi, data la nascita del settore. Riteniamo che l’azione dei prezzi degli ultimi due anni sia stata guidata più dal sentiment e dalle condizioni macro che da un cambiamento dei fondamentali sottostanti. O dalle prospettive finali di ciò che le criptovalute possono diventare.

In effetti, esaminando le varie analisi e gli indicatori di blockchain/crypto:

  • casi d’uso e vantaggi;
  • modelli mentali;
  • fondamenti sottostanti;
  • sfide chiave;
  • aree di particolare speranza;

il futuro appare comunque solido.

Non accadrà da un giorno all’altro, dato che in passato l’adozione della tecnologia e i cambiamenti nel comportamento dei consumatori hanno richiesto decenni per realizzarsi. Ma l’opportunità è enorme, dato che gli utenti globali di criptovalute rappresentano solo il 5% della popolazione totale. Inoltre la capitalizzazione del mercato delle criptovalute rappresenta solo lo 0,8% di quella di azioni e obbligazioni. Quindi, nonostante tutto quello che è successo nel 2022, il futuro delle criptovalute non è mai stato così brillante. In breve, noi ci crediamo ancora.

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