Curve Finance (CRV): guida completa al cuore pulsante della DeFi

Gli appassionati di criptovalute e Defi non possono non conoscere Curve Finance (CRV), che sia per avere un markeplace decentralizzato ove scambiare le proprie stablecoin, che nel caso si cerchino occasioni di investimento e rendite finanziarie dai propri asset crittografici.

La Finanza Decentralizzata (DeFi) offre diverse opzioni di reddito passivo, tra cui il prestito, l’indebitamento, lo staking, lo Yield Farming la fornitura di liquidità (liquidity providing). Curve Finance è uno dei protocolli più noti che presenta la maggior parte di queste qualità.

curve finance crv
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Consentendo pool di liquidità composti da token con caratteristiche comparabili, Curve Finance è un protocollo AMM (Automatic Market Maker) che fornisce un mezzo produttivo per scambiare token a costi contenuti e con il minimo slippage. Questo protocollo offre incentivi sotto forma di token CRV e altri interessi. Oltre a interfacciarsi con altri sistemi DeFi per attrarre fornitori di liquidità.

Questo articolo esamina il protocollo Curve Finance, il suo funzionamento e i motivi per cui i consumatori potrebbero trovarlo un’opzione interessante.

Che cos’è Curve Finance (CRV)

Curve è una piattaforma AMM che assomiglia a Uniswap e Balancer in termini di funzionalità, ma si differenzia notevolmente in quanto supporta pool di liquidità con token che si comportano in modo simile. Questi token sono sia copie avvolte di altre criptovalute come WBTC o WETH, sia stablecoin.

Rispetto ad altri exchange decentralizzati (DEX) della rete Ethereum, Curve (CRV) presenta il grado più basso di commissioni, slippage e perdite temporanee poiché consente pool di liquidità con token comparabili e può quindi utilizzare algoritmi più efficaci. A differenza di Uniswap, che consente lo scambio di token finché c’è liquidità, Curve si concentra principalmente su stablecoin ancorate al dollaro USA come DAI, USDT, USDC e TUSD.

Grazie alla generosa liquidità di Curve, altre app DeFi sono libere di integrare il pool della piattaforma nel loro ecosistema. Curve è spesso utilizzata come soluzione di farming da programmi come Yearn Finance e Compound.

Il Token Curve (CRV)

Per gestire l’ecosistema Curve DAO, il token nativo di Curve Finance CRV è stato rilasciato nell’agosto 2020, dopo l’introduzione dell’organizzazione autonoma decentralizzata (DAO) della compagnia. Il token è disponibile per l’acquisto o può essere ottenuto tramite yield farming.

Un metodo noto come “yield farming” prevede che un investitore metta del denaro in un pool di liquidità in cambio di token. Ad esempio, se la stablecoin DAI viene immessa nel pool di liquidità di Curve, è possibile guadagnare token CRV oltre a commissioni e interessi. Gli investitori possono essere incoraggiati a diventare fornitori di liquidità (liquidity provider) per Curve coltivando il token CRV, che darà loro l’opportunità di possedere un potente protocollo DeFi.

Gli investitori che possiedono una quantità richiesta di token CRV bloccati dal voto possono suggerire e implementare modifiche al protocollo. Tra queste possono andare al vaglio della governance la modifica delle commissioni, l’istituzione di nuovi protocolli di liquidità, la modifica degli incentivi al farming dei rendimenti, e così via.

Curve (CRV) è diventato uno dei sistemi di DeFi più apprezzati perché privilegia la coerenza e la componibilità rispetto alla volatilità e alla speculazione.

Modello Automated Market Maker (AMM) di Curve

Grazie all’utilizzo del suo pool di liquidità, costituito da stablecoin e Wrapped token, l’AMM di Curve consente la negoziazione “permissionless” e automatizzata di asset digitali. I gettoni vengono forniti dagli investitori al pool di liquidità di Curve e una formula matematica determina il prezzo dei gettoni nel pool.

La formula matematica può essere modificata per massimizzare la liquidità per una serie di obiettivi. Gli investitori che dispongono di una connessione a Internet e di token ERC-20 possono contribuire al pool di liquidità di Curve (CRV). I trader che partecipano al pool di liquidità pagano le commissioni ai fornitori di liquidità e possono anche ricevere token CRV come incentivo.

Il pool di liquidità di Curve per Stablecoin

L’obiettivo del lancio iniziale di Curve (CRV) era quello di far nascere un exchange AMM con costi ragionevoli e che generasse reddito per i fornitori di liquidità. Curve (CRV) si concentra sulle stablecoin per ridurre la volatilità, offrendo agli investitori l’opportunità di trarre profitto dai protocolli di prestito ad alti tassi di interesse.

Rispetto ad altre procedure AMM, il modello di Curve è particolarmente conservativo perché non solo combatte la volatilità, ma scoraggia anche la speculazione.

Il meccanismo di ribilanciamento

I pool di liquidità cercano continuamente di “comprare a buon mercato” e “vendere a buon mercato” utilizzando l’AMM di Curve. Pensate a questo ribilanciamento con USDC (una stablecoin legata al dollaro) e DAI (una stablecoin algoritmica). Gli eventi elencati di seguito si verificheranno se un azionista vende DAI su Curve.

  • Il pool riceverà più DAI.
  • Una volta che DAI supera USDC in posizione dominante, si verificherà uno squilibrio.
  • Il pool vende Acqua a un prezzo leggermente ridotto nel tentativo di favorire l’equilibrio.
  • Il rapporto tra DAI e USDC viene riequilibrato dal pool.
  • Il rapporto DAI e USDC viene riequilibrato dal pool.
  • Il pool cerca di tornare alla sua forma originale quando DAI viene venduto a un prezzo ridotto.

Poiché gli asset del pool hanno prezzi comparabili, la negoziazione degli asset su Curve avviene con la minore volatilità possibile. La piattaforma limita i pool e i tipi di asset in ciascun pool come caratteristica comune di Curve per ridurre le perdite temporanee. Una situazione nota come “impermanent loss” si verifica quando i fornitori di liquidità vedono un calo del valore del loro token rispetto al suo valore di mercato a causa della volatilità del pool di liquidità.

La componibilità DeFi è stata abbracciata da Curve (CRV), attirando i fornitori di liquidità. Gli investitori hanno ora la possibilità di sfruttare i loro investimenti nella piattaforma per ottenere incentivi altrove nell’ecosistema DeFi. Curve non mantiene sempre la parità tra i valori dei vari asset.

In questo modo, la piattaforma mantiene la concentrazione di liquidità vicino al prezzo ottimale delle stablecoin (1:1), dove è più richiesta. Di conseguenza, Curve (CRV) utilizza la sua liquidità in modo più efficiente di quanto possano fare le stablecoin.

Quali servizi offre Curve Finance

La varietà di servizi offerti da Curve Finance è simile a quella di altri protocolli decentralizzati. Tra questi vi sono lo staking, un sistema di indicatori, uno swap, la fornitura di liquidità e i token CRV (veCRV) con voto. Molti investitori in criptovalute trovano intriganti le qualità di alcuni di questi elementi.

Servizi di Swap e trading

I servizi di trading forniti da Curve Finance consistono nello scambio di una stablecoin con un’altra. Le caratteristiche di questo prodotto sono le seguenti:

  • Poiché i suoi pool di liquidità contengono un elevato valore totale bloccato (TVL) e coppie di trading con prezzi approssimativamente identici, presentano costi e slippage ridotti.
  • Le commissioni di negoziazione variano in genere dallo 0,04% allo 0,05% e sono stabilite dalla Curve DAO.

Gestione della liquidità

Le stablecoin e altri asset con caratteristiche simili sono l’obiettivo principale di Curve Finance (ETH e stETH). Il servizio di fornitura di liquidità del protocollo consente agli investitori di collocare asset crittografici nei suoi pool di liquidità in cambio di incentivi (di solito token CRV) e commissioni di transazione, che vengono pagate dai trader.. Tra gli asset negoziabili troviamo token wrapped e stablecoin. I due pool di liquidità utilizzati da Curve sono i seguenti:

  • Base: Spesso noto come Vanilla Pools, questo tipo di pool su Curve Liquidity Pools è il più apprezzato e contiene le tre principali monete stabili, USDT, USDC e DAI.
  • I pool di GUSD-3pool, a volte indicati come singoli token, vengono fusi con altri pool di base (ad esempio GUSD-3pool). GUSD-3pool consente ai trader di andare avanti e indietro tra GUSD e una stablecoin del 3pool. La rimozione della liquidità da 3pool a uno speciale pool GUSD-stablecoin, che avrebbe meno liquidità, è vietata da questa legislazione.

Sistema di misurazione

Con questo prodotto specifico, gli utenti mettono in staking i loro token di liquidità (LP) per ottenere incentivi per l’estrazione di liquidità. Le ricompense vengono poi assegnati in base al peso di ciascun indicatore. Ad esempio, il 3pool riceve il 30% di tutti i premi CRV (USDT, USDC e DAI).

La percentuale di inflazione CRV che un pool riceve è determinata dai pesi dei gauge. Ulteriori caratteristiche sono:

  • I proprietari di VeCRV possono indirizzare il loro potere di voto verso i pool a cui vogliono partecipare per ottenere i premi CRV.
  • Un pool di liquidità subisce una maggiore inflazione di CRV quanto maggiore è il peso dell’indicatore che possiede.
  • I votanti possono modificare il loro peso di voto solo una volta ogni dieci giorni, nonostante il fatto che i pesi dell’indicatore siano aggiustati di routine ogni settimana.

Lo staking su Curve (CRV)

Gli utenti possono mettere in staking i token CRV in cambio di veCRV, che possono essere utilizzati per il voto della governance, utilizzando la funzione di staking di Curve. La quantità di veCRV che un investitore riceve dipende dalla durata della puntata dei suoi token CRV. Di conseguenza, gli utenti guadagnano più gettoni veCRV quanto più a lungo un gettone CRV viene puntato. Una settimana è il minimo e quattro anni è il massimo assoluto per le puntate.

Gli “staker” di CRV possono anche guadagnare fino al 50% delle commissioni di trading della piattaforma. Spesso questi costi sono destinati all’acquisto di token 3pool LP, che vengono poi dati agli “staker”. Gli investitori possono aumentare i loro rendimenti per i pool a cui contribuiscono con la liquidità bloccando i loro CRV. Le ricompense possono essere aumentate fino a 2,5 volte gli incentivi standard, a seconda di quanto tempo i token CRV rimangono bloccati.

Governance e voto

Nell’ecosistema di Curve Finance, le votazioni per la governance avvengono attraverso i token CRV (veCRV) depositati dai votanti. Di seguito sono elencate alcune caratteristiche di questo prodotto.

Per le proposal di governance si utilizzano i token veCRV.

Un investitore ha diritto di voto con qualsiasi quantità di gettoni veCRV.
Gli investitori che possiedono più di 2.500 monete veCRV possono presentare nuove idee.
Il peso dei veCRV diminuisce con il tempo, man mano che si avvicina la data di scadenza del blocco.

Perché gli investitori scelgono Curve Finance

Gli appassionati e investitori in criptovalute scelgono Curve Finance per una serie di motivi. Tra questi possiamo citare:

  • Rischio ridotto. Per ridurre la volatilità e il pericolo di perdite temporanee, Curve si concentra sulle monete stabili e su altri asset con caratteristiche simili. La piattaforma utilizza inoltre un sistema decentralizzato, meno vulnerabile alle falle di sicurezza.
  • “Compostabilità” nella DeFi. Queste caratteristiche consentono agli investitori di utilizzare i token Curve guadagnati in una varietà di progetti legati alla DeFi.
  • Slippage ridotto. Poiché Curve si concentra su asset con caratteristiche simili, non c’è praticamente spazio per lo slippage durante il trading.
  • Potere di governance maggiore per gli stakeholder. L’accumulo di token CRV offre agli investitori la possibilità di acquisire token veCRV, che possono essere utilizzati per il voto. I vantaggi possono essere aumentati di 2,5 volte per coloro che scelgono di bloccare i propri token per lunghi periodi di tempo.
  • Rimozione della liquidità semplice e libero. Poiché Curve impiega un protocollo AMM, gli investitori sono liberi di ritirare la loro liquidità quando lo desiderano.

Domande e risposte frequenti (FAQ)

Qual è la road map di Curve Finance per il futuro?

Curve Finance ha avuto un’influenza sostanziale sulla creazione di un exchange decentralizzato AMM con una serie di caratteristiche. I futuri aggiustamenti dei parametri dei pool vengono decisi e ponderati per determinare la quantità di CRV assegnata a ciascun pool con l’aiuto di Curve DAO.

Su Fantom (FTM), Curve ha appena attivato il supporto cross-chain. Secondo i piani, Curve sarà integrato anche su Polkadot (DOT).

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