Cryptopunks: la collezione NFT più famosa di sempre

La collezione CryptoPunks è una delle prime e più famose collezioni di token non fungibili (NFT) costruita su Ethereum (ETH). Contiene 10.000 figure distinte di punk presentate come grafici da 24×24 pixel.

CryptoPunks è stata sviluppata e introdotta da Larva Labs nel giugno 2017 e la società ha reso disponibili 9.000 dei 10.000 NFT per la richiesta gratuita.

CryptoPunk NFT
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Gli NFT Crypto-Punk sono stati scambiati per centinaia di migliaia o milioni di dollari e attualmente costituiscono la collezione di NFT più ricercata e preziose. Sono ancora disponibili per l’acquisto sui mercati secondari di NFT.

A differenza di qualsiasi altro settore, lo spazio dell’arte digitale ha adottato e fatto uso di token non fungibili (noti anche come NFT). È quasi certo che questo è l’unico motivo per cui anche vostra nonna doveva conoscere gli NFT.

I JPEG venduti per milioni di dollari non solo sono finiti diverse volte in cima ai nostri feed su X (al tempo Twitter) e Instagram, ma hanno anche fatto notizia. Sono stati anche messi in primo piano nelle prime pagine di diversi giornali e telegiornali in tutto il mondo. Ma quando e dove è iniziata questa rivoluzione nell’arte digitale NFT?

Dai cripto-anarchici o dai punk. Il resto, come si suol dire, è storia.

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Cosa sono i CryptoPunks NFT

The CryptoPunks” è una collezione di arte digitale che consiste in 10.000 personaggi diversi, ognuno dei quali è rappresentato da una grafica di 24×24 pixel colorati. La collezione comprende 6.039 Punks maschi e 3.840 Punks femmine NFT, che si trovano sulla blockchain di Ethereum. I Punk rimanenti sono divisi in tre categorie: zombie (88), scimmie (24) e alieni (9).

Larva Labs è la società che ha inventato i CryptoPunks. Anche se The CryptoPunks non è stata la prima collezione di non fungible token (NFT) in assoluto, è ampiamente considerato l’album che ha dato il via alla rivoluzione NFT e l’ha portata a un livello sostanziale di attenzione popolare.

Anche alcune famose celebrità, come l’asso del tennis Serena Williams, l’uomo d’affari Mark Cuban, il rapper Jay Z e il cantante SnoopDogg, possiedono i CryptoPunks e non esitano a mostrarli in pubblico. La domanda adesso è: dove è iniziato tutto questo?

Chi c’è dietro la nascita dei CryptoPunk

Matt Hall e John Watkinson, che lavorano entrambi come ingegneri per l’azienda di sviluppo di applicazioni mobili Larva Labs, hanno avuto l’idea della collezione CryptoPunks NFT come esperimento.

Le figure punk pixelate create da Matt e John sono state ispirate da quattro fonti distinte: la cultura punk londinese degli anni ’70, il movimento cyberpunk nella fantascienza, il film Blade Runner e il romanzo Neuromancer.

D’altra parte, e contrariamente a quanto si potrebbe credere, ognuno dei 10.000 pezzi di arte digitale di CryptoPunk non è stato progettato individualmente. Al contrario, gli sviluppatori hanno ideato un generatore di personaggi pixelati che ha combinato e abbinato algoritmicamente varie caratteristiche di personaggi distinti per costruire la collezione.

A causa del modo in cui è stato scritto l’algoritmo, a nessun personaggio di CryptoPunk è stato assegnato lo stesso preciso insieme di caratteristiche. Questo indica che non ci saranno due NFT dei CryptoPunk che sembreranno esattamente uguali l’uno all’altro, nonostante il fatto che ci siano dei punti in comune tra un certo numero di NFT diversi.

Da quando è disponibile al pubblico la collezione di NFT dei CryptoPunk

Il 22 giugno 2017 la collezione CryptoPunk era online sulla rete Ethereum (ETH) e in quel momento 9.000 dei 10.000 NFT erano disponibili per essere rivendicati gratuitamente. L’unico requisito per qualificarsi come CryptoPunk era quello di possedere un portafoglio Ethereum, in cui conservare gli NFT e pagare i costi delle gas fee associati alle transazioni.

Yuga Labs, già nota per le sue collezioni di NFT Bored Ape Yacht Club (BAYC), ha acquistato i diritti di proprietà intellettuale delle due più importanti collezioni di NFT di Larva Labs nel 2022. Queste collezioni erano CryptoPunks e Meebits.

Quanti sono i cripto-hacker nel mondo

Le figure pixelate che compongono i CryptoPunks si distinguono l’una dall’altra in base alle caratteristiche che possiedono. I crypto punk sono facilmente identificabili per la loro propensione a portare piercing, fumare sigarette, avere nei e indossare rossetti scuri.

Esistono in totale 87 caratteristiche distintive, ognuna delle quali può essere riscontrata con diversi gradi di frequenza. A titolo di esempio, ci sono solo 44 punk che hanno un berretto Beanie, mentre ci sono 961 punk che hanno una sigaretta. Ciò dimostra che il tratto del berretto è molto meno comune di quello della sigaretta.

Pertanto, nonostante l’intera collezione sia preziosa e ogni Punk NFT sia unico nel suo genere (ad eccezione degli otto CryptoPunk della genesi, che sono uguali), la rarità di un particolare Punk può variare notevolmente a seconda delle caratteristiche che possiede.

Un punk con molte caratteristiche non comuni sarà molto più scarso e prezioso di un punk con caratteristiche ragionevolmente comuni come una sigaretta.
Questo perché numerosi tratti molto rari sono più difficili da ottenere.

L’utilizzo di uno strumento di ricerca della rarità come Rarity Sniper è il metodo più efficace per determinare il livello di scarsità dei CryptoPunk. Lo strumento assegna un punteggio di rarità a ogni NFT che è determinato dalla rarità totale delle caratteristiche che l’NFT possiede.

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Perché i Cryptopunk hanno un prezzo così alto?

Per comprendere le ragioni alla base dell’incredibile apprezzamento delle quotazioni sui mercati dei pezzi della collezione NFT di CryptoPunk, bisogna innanzitutto rendersi conto che l’apprezzamento del prezzo di varie forme di NFT è attribuibile a una serie di fattori distinti.

Ad esempio, un token non fungibile (NFT) progettato per il gioco potrebbe essere prezioso per il caso d’uso che presenta all’interno di un gioco. Oppure, un NFT musicale in edizione limitata e prodotto da un musicista di spicco potrebbe avere valore a causa della popolarità dell’artista.

La collezione nota come CryptoPunks è un’opera d’arte, alla quale non è associato alcun “caso d’uso”. Ciò suggerisce che la risposta alla domanda sul perché i CryptoPunks abbiano così tanto valore è più o meno la stessa che si può dare alla domanda sul perché qualsiasi collezione d’arte del mondo reale o un’opera d’arte solitaria abbia valore: età, rarità, popolarità, nonché comunità e prestigio.

Come si determina il valore di un NFT

  1. L’età dell’NFT
    L’età non è solo un numero. Il valore viene dall’età. Se si considerano opere d’arte come Monna Lisa, La notte stellata o L’ultima cena, ci si accorge che il loro valore è cresciuto nel corso del tempo. Se aveste semplicemente questi tre dipinti, potrebbero facilmente farvi guadagnare una fortuna nel mercato odierno.Lo stesso principio si applica a CryptoPunks. CryptoPunks è una delle prime collezioni NFT, nonostante il fatto che la collezione sia stata messa insieme solo molto più tardi del XV secolo.
    Questi beni sono piuttosto antichi. E poiché sempre più persone iniziano a utilizzare il Web3, si prevede che sia la sua domanda che il suo valore continueranno ad aumentare nei prossimi anni. Questo porta alla seconda questione, che è la seguente.
  2. La scarsità 
    Secondo i collezionisti d’arte, meno pezzi si hanno, meglio è.
    La collezione di NFT nota come CryptoPunks conta 10.000 pezzi in tutto. E per quanto possa diventare popolare, non ne verranno mai prodotti altri.
    In altre parole, a prescindere dal numero di individui con una certa quantità di denaro che si uniscono alla Web3, non ci saranno mai più di 10.000 persone in grado di acquistare un CryptoPunk. Pertanto, l’offerta non cambierà, indipendentemente dall’aumento della domanda.In questo scenario, i valori aumentano.
  3. Riconoscibilità
    La domanda è direttamente proporzionale alla popolarità. Come abbiamo già detto, la domanda è direttamente proporzionale al valore.
    È molto probabile che una collezione d’arte NFT non abbia un prezzo elevato se la collezione non è benvoluta per un motivo o per l’altro. D’altra parte, la popolarità non è mai stata una priorità per CryptoPunks in nessun momento.
    Essendo una collezione NFT molto popolare e avendo il vantaggio di essere la prima sul mercato, il suo prezzo è molto alto.
  4. Community e riconoscimento sociale
    All’interno della community del Web3, essere un CryptoPunk è diventato un simbolo di prestigio. Immaginate di avere i fondi per acquistare un CryptoPunk. Se riuscite nell’impresa, sarete accolti in una comunità che ospita alcune delle persone più ricche e conosciute del mondo intero. Che razza di persona sceglierebbe di non avere tutto questo?
    Di conseguenza, il fatto che i CryptoPunk godano di un senso di comunità tra alcuni degli individui più rispettati del pianeta è senza dubbio uno dei motivi principali per cui sono così apprezzati.

Come investire in un non fungible token (NFT)

È possibile acquisire un token non fungibile (NFT) come quelli della collezione CryptoPunk principalmente in due modi: attraverso i drop iniziali o sui mercati secondari. Entrambe le opzioni sono disponibili.

Quando viene rilasciato un nuovo progetto o una nuova collezione di NFT, si parla di primo drop. Nel giorno e nell’ora specificati, sarà possibile coniare un NFT direttamente dalla piattaforma utilizzata dal progetto. Purtroppo, i CryptoPunk non hanno più accesso a questa piattaforma.

È possibile ottenere il NFT scelto anche dopo il drop se si va su un mercato secondario di NFT come OpenSea, Rarible o SuperRare e si effettua l’acquisto lì.

In poche parole, i mercati secondari di NFT sono luoghi online in cui gli utenti possono acquistare e vendere NFT dopo che un NFT è già stato lanciato. I proprietari di NFT hanno la possibilità di andare su questi siti per mettere in vendita i loro NFT. Successivamente, chiunque sia interessato può fare un’offerta su queste collezioni o acquistarle a titolo definitivo, in base ai parametri stabiliti dal venditore.

Trattandosi di mercati peer to peer (P2P), lo scambio di token non fungibili (NFT) e di valuta monetaria avviene direttamente tra acquirente e venditore. Ogni transazione, tuttavia, comporta un costo di servizio che può variare dall’1% al 2,5% dell’importo totale.

Come gestire la sicurezza dei propri NFT

I token non fungibili sono beni di grande valore e questo è particolarmente vero se si possiede un pezzo di una collezione storica come quella dei CryptoPunk. Il loro valore può variare da poche centinaia di dollari a diverse centinaia di migliaia di dollari. Poiché la ricchezza a rischio è così elevata, è necessario adottare misure di sicurezza molto rigorose.

I furti di NFT sono diventati sempre più frequenti man mano che il movimento prendeva piede. La domanda che ci si pone è: come proteggere i propri non fungible token (NFT)? Il modo più sicuro per detenere le valute non flat e i token crittografici, fungibili o meno, è un hardware wallet, come Ledger Nano S Plus, Nano X o, meglio ancora, Ledger Stax. Questa è secondo tutti gli esperti la scelta migliore in assoluto.

Le vostre chiavi private e la frase di seme rimarranno sempre offline utilizzando il portafoglio Ledger NFT, che proteggerà i vostri NFT da qualsiasi forma di pericolo virtuale. Pertanto, a condizione di salvaguardare la seed phrase, nessuno sarà in grado di accedere ai vostri beni. Questo vi garantisce la migliore forma possibile di proprietà assoluta di titoli non scambiati pubblicamente, fornendo al contempo il massimo livello di sicurezza.

 

*NB: Le riflessioni e le analisi condivise sono da intendere ad esclusivo scopo divulgativo. Quanto esposto non vuole quindi essere un consiglio finanziario o di investimento e non va interpretato come tale. Ricorda sempre che le scelte riguardo i propri capitali di rischio devono essere frutto di ricerche e analisi personali. L’invito è pertanto quello di fare sempre le proprie ricerche in autonomia.
L’autore, al momento della stesura, detiene esposizioni in Bitcoin e altri asset crittografici, anche legati a quanto trattato nell’articolo.

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