CryptoKitties è il primo di una lunga serie di giochi lanciati sulla blockchain smart contract compatibile di Ethereum (ETH) sfruttando le potenzialità della nuova tecnologia dei Non fungible token (NFT).
I giocatori possono acquisire le qualità desiderate acquistando, scambiando e allevando gatti.Tuttavia, il successo del gioco ha portato alla luce una serie di problemi relativi al funzionamento di Ethereum (ETH), in particolare quelli associati alla scalabilità.
Se si parla di giochi blockchain, è molto probabile che il termine CryptoKitties venga citato più di una volta. Nel gioco online diventato famoso come CryptoKitties, i partecipanti possono acquistare, vendere e allevare simpatici gatti virtuali. Se siete nati negli anni ’90, ricorderete sicuramente i Pokémon o i Tamagochi. Se siete nati dopo il 2000, probabilmente non ricordate nessuno dei due.
Ma CryptoKitties ha un grande vantaggio rispetto ai suoi concorrenti: ogni CryptoKitty è unico nel suo genere ed è rappresentato sulla blockchain da un token non fungibile (NFT).
L’immaginazione della comunità delle criptovalute è stata stimolata da questo uso innovativo della tecnologia, poiché ha fornito un’illustrazione deliziosa e pratica di ciò che può essere creato con l’aiuto della tecnologia dei libri mastri distribuiti.
Indice dei contenuti
In che modo i CryptoKitties sono entrati in partita
I CryptoKitties sono oggetti da collezione digitali che non possono essere scambiati con altri beni e sono stati sviluppati per la prima volta sulla blockchain di Ethereum (ETH) con lo standard dei token ERC721. Prima dello sviluppo di ERC721, i token memorizzati sulle blockchain erano fungibili, il che significa che potevano essere scambiati l’uno con l’altro in modo indistinto. Un token Bitcoin (BTC) o un Ether (ETH) è perfettamente identico ed equivalente a un altro.
Utilizzando i contratti intelligenti e i token ERC721, la nozione di scarsità digitale è stata studiata per la prima volta attraverso l’uso dei CryptoKitties. Ogni CryptoKitties è unico nel suo genere e possiede un proprio genoma digitale, salvato in uno smart contract basato su blockchain.
È possibile far accoppiare due CryptoKitties qualsiasi. La prole risultante avrà un proprio insieme di caratteristiche, note come “cattributes”, determinate da un algoritmo genetico. Il genotipo immutabile codificato nello smart contract determina il fenotipo, o aspetto esteriore, dell’organismo.
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Come si acquista un CryptoKitty
Per mettere le mani sul proprio CryptoKitty è necessario un computer o un dispositivo mobile, un portafoglio di criptovalute come MetaMask e un po’ di Ethereum (ETH) per fare fronte alle gas fee necessarie a validare la transazione.
Quindi, tutto ciò che dovete fare è andare sul mercato di CryptoKitties, creare un account, selezionare il gattino che vi interessa e fare clic sul pulsante “compra ora”. Supponendo che abbiate abbastanza ETH nel vostro portafoglio, vi verrà presentata una finestra di transazione Dapper dove potrete completare l’acquisto. Sempre che abbiate abbastanza ETH nel vostro portafoglio. Potete anche fare un’offerta per un CryptoKitty anche se non è attualmente in vendita; tuttavia, il proprietario ha il diritto di decidere se accettare o meno la vostra offerta.
A un certo punto, il CryptoKitty più costoso, che si chiama Genesis, aveva raggiunto la quotazione pazzesca di 114.481,59 dollari. Ciò lo rende più prezioso e costoso del gatto “vero” che deteneva il record dell’oggetto più costoso mai acquistato, pari a soli 41.435 dollari.
Quali sono i passaggi per allevare i CryptoKitties
Per creare il proprio CryptoKitties è sufficiente una coppia di riproduttori, e uno dei due membri della coppia può assumere il ruolo di padre o di madre. Il tempo necessario al sire per recuperare dopo l’accoppiamento aumenterà con ogni successiva cucciolata prodotta.
Mentre porta in grembo il nuovo gattino, la Dama non potrà avere altra prole.
Per far accoppiare due gattini che già possedete, fate clic su uno dei gattini della vostra cucciolata e, nella finestra a comparsa che appare, fate clic sul pulsante “Alleva”; questo gattino fungerà da Sire. Il passo successivo consiste nell’aprire una finestra di transazione facendo clic su “OK, concedigli un po’ di privacy” e, in men che non si dica, avrete il vostro cucciolo di CryptoKitty che saltella. Cliccate su “Sire con i miei gattini” e scegliete un gatto della vostra collezione per fare da Dama.
Avete anche la possibilità di allevare uno dei vostri gatti con un padre pubblico, il che comporterà un piccolo aumento del costo della transazione del gatto.
Nato su Ethereum, CryptoKitties è ora passato a Flow.
La blockchain di Ethereum (ETH) è stata la base per il primo sviluppo di CryptoKitties. Entro sette giorni dal suo rilascio, CryptoKitties era responsabile del tredici per cento di tutte le transazioni condotte su Ethereum. A ottobre 2020, l’intero volume delle vendite di CryptoKitties ha superato i 61.000 ETH, che equivalgono a oltre 21 milioni di dollari.
La rapida crescita di popolarità dei CryptoKitties ha rappresentato una sfida immediata per la rete Ethereum (ETH), che poteva gestire solo un numero finito di transazioni in qualsiasi momento. Quando ci sono più persone che utilizzano una rete, inizia a formarsi una coda.
Poiché l’allevamento di CryptoKitties è diventato così popolare, ha ostacolato la capacità delle altre aziende che operano sulla piattaforma di convalidare prontamente le loro transazioni. Secondo quanto riportato, un numero significativo di casi commerciali è stato reso vano da questi gatti digitali in crescita rapidissima.
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Le importanti partnership tra designer e CryptoKitty
L’introduzione dei Cryptokitties ha portato alla formazione di una nuova categoria di progetti basati su NFT che oggi è nota come cripto collezionismo. Fin dall’inizio, CryptoKitties ha aggiunto nuovi gattini basati su contenuti unici scoperti in luoghi insoliti.
Questi includono design di marca, come una coppia di CryptoKitties basati sulla musica della rock band britannica Muse, così come collaborazioni di designer, come quella che ha avuto luogo tra Momo Wang, un artista cinese, e Cameron e Tyler Winklevoss, proprietari di Nifty Gateway, un mercato di arte digitale. I CryptoKitties in edizione limitata di Wang hanno fatto il loro debutto su Nifty Gateway.
La funzionalità della partnership non si estendeva alla possibilità per i giocatori di migrare il proprio CryptoKitty a Gods Unchained, utilizzarlo in quel gioco e poi rispedirlo a CryptoKitties. La partnership è avvenuta nel 2019, ma non è stata all’altezza delle aspettative dei giocatori.Le prospettive del mercato dei CryptoKitties
La creazione di cripto-raccolte, un nuovo tipo di merce digitale che può essere scambiata online, è stata pionierizzata da CryptoKitties, la prima fase di questo processo. CryptoKitties ha incontrato difficoltà iniziali di scalabilità. Tuttavia, il passaggio a una nuova blockchain ha favorito la crescita di un’attività completamente nuova.
Dapper Labs, la società che ha sviluppato CryptoKitties, ha obiettivi ambiziosi per la sua piattaforma blockchain Flow.
L’azienda si è già assicurata un investimento di 11 milioni di dollari e ha il sostegno di Warner Music Group e dello sviluppatore di videogiochi Ubisoft. Inoltre, ha firmato contratti sia con l’NBA che con Animoca Brands per portare i beni alle loro cripto collezioni ospitate sulla blockchain Flow. Il gioco che ha dato il via a tutto questo, tuttavia, continuerà a fare le fusa felicemente al centro di tutto, mentre Dapper Labs continua a costruire Flow.
*NB: Le riflessioni e le analisi condivise sono da intendere ad esclusivo scopo divulgativo. Quanto esposto non vuole quindi essere un consiglio finanziario o di investimento e non va interpretato come tale. Ricorda sempre che le scelte riguardo i propri capitali di rischio devono essere frutto di ricerche e analisi personali. L’invito è pertanto quello di fare sempre le proprie ricerche in autonomia.
L’autore, al momento della stesura, detiene esposizioni in Bitcoin e altri asset crittografici, anche legati a quanto trattato nell’articolo.
