Esiste una distinzione significativa tra il trading di criptovalute e il trading di valuta estera, ma soprattutto, come facciamo a sapere se siamo più adatti al forex o al crypto trading.
Sia il mercato del Forex che la comunità del trading di criptovalute hanno in comune una serie di similitudini, ma alcune differenze sostanziali che è bene conoscere se si vuole provare a cambiare “campo di gioco”.
Il Forex è incentrato sulle transazioni che avvengono sui mercati finanziari tradizionali, mentre le criptovalute possiamo dire che si limitino a tradurre queste transazioni in transazioni con denaro digitale. Ma allora perché, nella realtà dei fatti, questi due tipi di trading sono così diversi?
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Quali sono le differenze tra il trading di criptovalute e il Forex
Sia il forex che le criptovalute, in apparenza, danno l’impressione di essere mezzi di scambio molto apprezzati e sostenuti da mercati estremamente redditizi.
Anche se il mercato delle criptovalute non ha ancora raggiunto le vette vertiginose del mercato del forex, si è sviluppato enormemente dal debutto del Bitcoin nel 2009. Il volume degli scambi giornalieri nel mercato dei cambi ha superato i 7,5 trilioni di dollari.
Nonostante un valore di mercato di soli 193 miliardi di dollari all’inizio del 2020, secondo le statistiche fornite da CoinMarketCap, l’intera capitalizzazione di mercato delle criptovalute è schizzata a circa 3.000 miliardi di dollari entro la fine del 2021. Negli ultimi mesi questo valore è sceso a 1,1 trilioni di dollari a causa delle difficili condizioni economiche. Tuttavia, ciò dimostra che il mercato è in grado di registrare un enorme sviluppo.
Nonostante il fatto che sia il trading di forex che quello di criptovalute siano incentrati sullo scambio di attività finanziarie, esistono numerose differenze significative tra i due. Approfondiamo tre delle più importanti distinzioni che gli investitori devono conoscere prima di entrare nei mercati.
Quali sono i vantaggi e svantaggi di crypto trading e forex
Esistono alcuni parallelismi tra il mercato delle criptovalute e quello del forex, come ad esempio il fatto che entrambi sono guidati dalla domanda e dall’offerta. Tuttavia, esistono anche numerose variazioni tra i due mercati che i trader devono tenere a mente.
Poiché queste distinzioni di base possono generare cambiamenti significativi nel comportamento dei mercati, è importante comprenderle prima di investire in uno dei due.
La differenza nei rischi che si corrono
Il trading può assumere molte forme diverse e ognuna di esse comporta un livello di rischio unico. Nonostante il fatto che il trading di criptovalute e di valute estere offra entrambe notevoli opportunità di profitto, vi sono diverse differenze tra i due mercati che offrono opportunità ai singoli trader, in base al loro stile di trading e al loro livello di tolleranza al rischio.
Si ritiene spesso che il trading sul Forex offra una maggiore stabilità e, di conseguenza, un’ecologia più prevedibile per i trader, il che è importante quando si tratta di prevedere le mosse del mercato.
I prezzi del forex dipendono fortemente dagli eventi economici e geopolitici che si verificano nel mondo. Sebbene ciò indichi che possono registrare livelli significativi di volatilità, il loro grado di imprevedibilità si avvicina raramente a quello delle criptovalute.
Per questo motivo, il forex trading è un’ottima alternativa per i trader che desiderano ridurre al minimo l’esposizione al rischio e per coloro che preferiscono basare le proprie decisioni di investimento su forme più convenzionali di ricerca fondamentale.
Inoltre, il mercato del Forex è soggetto a regolamentazioni severe, mentre il mercato delle criptovalute non ne ha affatto. Per questo motivo, l’investimento in criptovalute è molto più rischioso e gli acquirenti di asset crittografici devono effettuare molte più ricerche prima di effettuare un acquisto.
Tuttavia, i trader devono essere consapevoli che il mercato delle criptovalute è molto più volatile. In questo contesto specifico, ci possono essere molti elementi che influenzano l’umore del mercato e, poiché manca una regolamentazione, ci sono molti pericoli che i trader devono affrontare sotto forma di truffe e comportamenti fraudolenti.
Ciononostante, il potenziale del mercato delle criptovalute per gli investitori pronti ad assumersi livelli di rischio più elevati è davvero poco discutibile. Anche dopo gravi perdite di mercato, il valore di un Bitcoin è circa il 40.000% in più rispetto a 10 anni fa. Questo vale anche se il Bitcoin è stato scambiato a un prezzo più alto. Ciò dimostra che per i trader esperti esiste un enorme potenziale di profitto che può superare di gran lunga quello offerto dal mercato FX.
La differenza nella volatilità presente
Il mercato delle criptovalute è noto per il suo alto grado di volatilità. Tuttavia, l’idea che beni digitiali come il Bitcoin siano soggette a grandi oscillazioni di prezzo non è sempre corretta. Negli ultimi anni, la volatilità dei prezzi del Bitcoin è stata in molti momenti inferiore a quella di altri mercati tradizionali.
Poiché il mercato delle criptovalute è meno liquido del mercato FX, piccole somme di denaro possono avere un impatto sproporzionato sul comportamento del mercato. Ad esempio, se 300 miliardi di dollari entrassero nel mercato delle criptovalute in questo momento, il valore complessivo del mercato aumenterebbe da solo di quasi il 20% e si potrebbero prevedere forti aumenti dei prezzi delle valute che compongono l’ecosistema.
Se, invece, la stessa cifra entrasse nel mercato dei cambi, lo spostamento sarebbe molto meno evidente tra i notevoli volumi di trading che si registrano attualmente sul mercato.
Questa maggiore volatilità è fortemente correlata al rischio, ed è per questo motivo che vediamo alcuni trader spinti verso le criptovalute per l’incredibile potenziale di creare maggiori profitti, mentre altri scappano dal mercato per la preoccupazione di incorrere in pesanti perdite.
L’alta volatilità può essere sia vantaggiosa che dannosa, a seconda di quanto si è avversi al rischio. Un basso livello di volatilità nel mercato dei cambi indica che si prevede una buona tenuta dei mercati nel caso in cui si verifichi un evento economico imprevisto.
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Cos’è il Margin Trading e come funziona nei mercati delle criptovalute
Le principali differenze nelle coppie di trading
Le coppie di trading rappresentano un altro importante punto di differenziazione. Quando si effettua una transazione, si scambia sempre un’attività con un’altra. Le unità di valore devono sempre essere scambiate, indipendentemente dal fatto che si tratti di scambiare dollari per un’azione o un titolo, euro per dollari USA o etere per bitcoin.
Il trading di coppie di valute è un aspetto integrante del mercato dei cambi e i trader più esperti conoscono bene il funzionamento di questi scambi. Ad esempio, i trader speculano utilizzando le sette valute più importanti del mondo, che insieme possono essere utilizzate per sfruttare 21 coppie di valute distinte.
Le coppie di valute per il trading sul mercato Forex
Per questo motivo, l’intera procedura di trading è resa più semplice. Collegandosi a una delle varie piattaforme di cambio disponibili è facile ottenere una quotazione appropriata per un tasso di cambio e quindi eseguire un’operazione.
Poiché i trader speculano sul movimento del tasso di cambio piuttosto che scambiare realmente valuta, non hanno nemmeno bisogno di avere dollari o yen giapponesi sul proprio conto per effettuare una transazione USD/JPY. Questo perché i trader non scambiano fisicamente la valuta, ma negoziano tramite intermediari che permettono compravendite veloci e semplici senza dover necessariamente spostare ciò che si compra e vende.
Le coppie di scambio nei mercati delle criptovalute
Nel caso delle criptovalute, non è così. Anche se è semplice monitorare i tassi di cambio delle criptovalute, la maggior parte delle coppie di criptovalute si basa su criptovalute a grande capitalizzazione come Bitcoin (BTC), Tether (USDT) ed Ethereum (ETH), o su un token nativo di un exchange come BNB di Binance.
Al momento della stesura di questo articolo, sono disponibili oltre 29.000 criptovalute diverse. Per questo motivo, stabilire degli swap tra due criptovalute a piccola capitalizzazione può rivelarsi un’impresa molto impegnativa dal punto di vista della liquidità.
Ciò significa che il denaro deve viaggiare in un intermediario come BTC, USDT o ETH, il che potrebbe portare i trader a perdere tempo e potenziali profitti.
Quali sono le più importanti piattaforme di trading per criptovalute e Forex
Esistono numerose piattaforme che offrono agli utenti l’opportunità di negoziare criptovalute e valute estere, e si prevede che questa tendenza continui con la creazione di un panorama di trading più completo per gli investitori di tutto il mondo.
#1 – eToro
Quando si parla di piattaforme di trading e non si hanno esigenze particolari in termini di operatività complesse, eToro è una delle poche aziende che si avvicina a fornire un mix così completo di criptovalute, FX e alternative al mercato azionario.
Per i trader è più facile iniziare e costruire portafogli che comprendano un’ampia varietà di possibilità di investimento quando hanno accesso a funzioni come la protezione da trailing stop-loss, il trading con un solo clic, un’ampia varietà di grafici e la protezione da saldo zero.
#2 – MetaTrader 5
Nel mondo del trading forex mobile, MetaTrader 5 è assolutamente un punto di riferimento.
MetaTrader 5, con i suoi 38 indicatori tecnici, 44 elementi analitici e un’ampia gamma di scelte di trading automatizzato, è molto personalizzabile per adattarsi al vostro specifico approccio al trading. È una scelta eccellente per gli investitori che sono avversi al rischio e per quelli che sono pronti a sviluppare portafogli più ambiziosi.
#3 – FxPro
Un altro marchio di spicco nel mondo del trading è FxPro, che si rivolge ai clienti interessati a un’ampia gamma di opportunità di investimento, tra cui criptovalute, forex, materie prime, azioni e altro ancora.
È importante notare che FxPro accetta pagamenti in criptovalute importanti come Bitcoin (BTC), Tether (USDT) ed Ethereum (ETH), oltre ai metodi di pagamento più convenzionali come PayPal e Skrill. La piattaforma include anche funzionalità di trading, come quelle presenti in MetaTrader 5, nonché il portale FxPro cTrader, ricco di funzionalità.
#4 – SimpleFX
Un’altra piattaforma che si è fatta un nome in tutto il mondo è SimpleFX, che fornisce servizi di trading a più di 200.000 clienti in 160 nazioni diverse.
SimpleFX è un’offerta interessante per i trader che desiderano grandi prestazioni e un’ampia gamma di approfondimenti sia per i neofiti dell’ecosistema che per i trader esperti. Non richiede ai trader di effettuare un deposito minimo e offre una leva finanziaria fino a 1:500.
Conclusioni
La scelta della piattaforma di riferimento si riduce davvero alle preferenze personali. Alla domanda su quale sia meglio fare trading con il forex o con le criptovalute, non c’è una risposta che sia definitivamente corretta o sbagliata. Nonostante il fatto che sia Bitcoin (BTC) che Ethereum (ETH) siano considerati forme di valuta, questo articolo dimostra che ci sono molte differenze tra le due scelte di trading.
Sia che decidiate di concentrarvi sul bitcoin o sul forex, dovreste sempre fare la vostra dovuta diligenza e studiare le vostre coppie di trading prima di fare una scelta. Questo vale indipendentemente dal mercato che si sceglie di privilegiare.
Inoltre, tenete presente che è possibile stabilire un giusto equilibrio tra criptovalute e forex utilizzando una delle numerose e fantastiche piattaforme di trading integrate attualmente accessibili.
*NB: Le riflessioni e le analisi condivise sono da intendere ad esclusivo scopo divulgativo. Quanto esposto non vuole quindi essere un consiglio finanziario o di investimento e non va interpretato come tale. Ricorda sempre che le scelte riguardo i propri capitali di rischio devono essere frutto di ricerche e analisi personali. L’invito è pertanto quello di fare sempre le proprie ricerche in autonomia.
L’autore, al momento della stesura, detiene esposizioni in Bitcoin e altri asset crittografici, anche legati a quanto trattato nell’articolo.