Uniswap rilascia la versione v4 del protocollo: rivoluzione nella DeFi

Importanti novità in materia di criptovalute giungono dal grande exchange decentralizzato Uniswap (UNI), che ha di recente dato l’annuncio della versione v4 del suo protocollo.

La nuova versione di Uniswap (UNI), uno dei più importanti exchange decentralizzati (DEX) che operano sulla rete di Ethereum (ETH), offre nuove allettanti opportunità nel campo della creazione di liquidità e della conduzione di scambi di token sulla blockchain.

uniswap v4
Crypto.it

Di seguito riportiamo la notizia dell’ultima ora rilasciata dagli stessi feed Twitter ufficiali di Uniswap (UNI):

1/ Siamo lieti di condividere con voi oggi i nostri piani per la versione 4 di Uniswap. Consideriamo Uniswap un’infrastruttura finanziaria fondamentale e crediamo che debba essere sviluppata in modo aperto, con spazio per i contributi e i feedback della comunità.
13 giugno 2023 – Uniswap Labs (@Uniswap)

Cosa porta di nuovo l’aggiornamento v4 di Uniswap (UNI)

L’aggiornamento di protocollo alla versione v4 della piattaforma di scambio decentralizzata Uniswap (UNI) ha portato diverse innovazioni chiave.

Attualmente, il protocollo Uniswap è cresciuto fino a diventare il più importante protocollo di scambio decentralizzato su rete Ethereum, ma anche nel complesso. È responsabile della gestione di un volume totale di scambi di oltre 1.500 miliardi di dollari.

Si tratta di una componente essenziale dell’ecosistema crittografico in quanto infrastruttura pubblica. Il protocollo Uniswap (UNI), tuttavia, deve continuare a progredire per stare al passo con il rapido ritmo dei cambiamenti tecnologici e commerciali.

Di conseguenza, Uniswap presenta la sua visione per Uniswap v4, che aprirà nuove possibilità nel campo della creazione di liquidità e del commercio di token sulla blockchain. Uniswap v4 sarà rilasciato nel corso dell’anno.

Al momento, Uniswap ha reso accessibile la bozza di codice in modo che la v4 possa essere prodotta in modo aperto e trasparente, con l’intenzione di sollecitare input aperti e contributi significativi da parte dell’intera community.

D’altra parte, il gruppo stima che questa procedura richiederà alcuni mesi per essere completata. In questo momento, è possibile esaminare la prima versione open source dei repository principali e correlati di Uniswap v4 e leggere la bozza del white paper tecnico. Entrambi sono disponibili online.

Cosa cambierà con l’implementazione della versione v4 del protocollo di Uniswap (UNI)

Nelle dichiarazioni ufficiali, si nota trasparire l’entusiasmo di tutto il team e la community della protocollo di fronte a questi nuovi grandi cambiamenti.

Come sappiamo ormai tutti, per fornire liquidità, Uniswap v3 ha utilizzato un metodo potente e intelligente. Questa strategia affronta una complessa area di trade-off. Tuttavia, le funzionalità aggiuntive comportano prezzi più elevati e un maggiore aumento della complessità del codice.

Nella versione precedente, la v3, ad esempio, sono stati introdotti gli oracoli, che hanno permesso agli sviluppatori di incorporare i dati sui prezzi della catena in tempo reale. Tuttavia, ciò comportava un aumento delle spese per gli utenti che effettuavano transazioni.

Ora, l’obiettivo della versione 4 di Uniswap è quello di rendere possibile a chiunque di esprimere giudizi, compresi i compromessi, attraverso l’implementazione di “Hook”. I contratti noti come “hook” vengono eseguiti in varie fasi del ciclo di vita di un pool di liquidità. I ganci sono utilizzati per facilitare il trading.

Le scelte che i pool possono fare nella versione v4 sono le stesse della versione v3, oppure possono introdurre funzionalità completamente nuove.

Ad esempio, la versione v4 consentirà ai pool di offrire commissioni dinamiche, di aggiungere ordini limit on-chain o di funzionare come market maker automatico ponderato nel tempo (TWAMM) per distribuire gli ordini di grandi dimensioni su un periodo di tempo.

Oltre a questo livello di personalizzazione, il nuovo design di Uniswap v4 offre un risparmio sui costi e una maggiore efficienza. A tal fine, introduce un nuovo tipo di contratto noto come contratto “singleton”, in cui tutti i pool sono inclusi in un unico smart contract.

Uniswap ritiene che la combinazione di hook e architettura singleton porti alla creazione di una piattaforma eccezionalmente solida che consente la personalizzazione rapida e sicura dei pool e l’instradamento efficace del traffico tra diversi pool.

Pertanto, la versione 4 di Uniswap consente un’innovazione rapida ed espressiva nel campo degli Automated Market Makers (AMM) all’interno di un robusto ecosistema.

Gli ultimi aggiornamenti di protocollo per Uniswap v4, tra cui hook, pool su misura e altro ancora

Come era prevedibile, la prossima iterazione del protocollo Uniswap, nota come Uniswap v4, presenta caratteristiche aggiuntive come gli “hook” e la possibilità di creare pool su misura.

All’interno di Uniswap, ogni pool di liquidità ha una propria durata di vita, durante la quale è possibile eseguire una serie di azioni. Queste fasi del ciclo di vita di Uniswap v3 sono strettamente associate tra loro ed eseguite in un ordine predeterminato.

Con il rilascio della versione 4 di Uniswap, il nostro obiettivo è fornire ai fornitori di pool la flessibilità di inserire il proprio codice personalizzato, che verrà eseguito nei momenti critici della vita del pool.

Ad esempio, le attività possono essere svolte prima o dopo uno scambio, oppure prima o dopo un cambiamento nella posizione di liquidità.

Questi “hook” hanno la funzione di plug-in e consentono di personalizzare le interazioni tra pool, scambi, commissioni e situazioni di liquidità.

Utilizzando gli hook, gli sviluppatori hanno la possibilità di innovare oltre la semplice fornitura di liquidità e sicurezza offerta dal protocollo Uniswap. Ciò avviene attraverso la creazione di pool AMM su misura che si interfacciano con gli smart contract Uniswap v4.

Alla fine, il gruppo ha sviluppato alcuni hook per contratti di esempio, in modo da poter stabilire una linea di base e avere un’idea del quadro esistente.

Di conseguenza, è ragionevole prevedere che gli ingegneri del software saranno in grado di concepire approcci nuovi e intriganti per la creazione di funzionalità che fino a questo momento non sono state nemmeno concepite.

 

*NB: Le riflessioni e le analisi condivise sono da intendere ad esclusivo scopo divulgativo. Quanto esposto non vuole quindi essere un consiglio finanziario o di investimento e non va interpretato come tale. Ricorda sempre che le scelte riguardo i propri capitali di rischio devono essere frutto di ricerche e analisi personali. L’invito è pertanto quello di fare sempre le proprie ricerche in autonomia.
L’autore, al momento della stesura, detiene esposizioni in Bitcoin e altri asset crittografici, anche legati a quanto trattato nell’articolo.

Impostazioni privacy