Non-Custodial Wallet vs Custodial Wallet: scopriamo quali sono le differenze

Nel mondo crypto esistono molti tipi di portafogli. Potremmo però dividerli in due categorie: Custodial wallet e Non-Custodial wallet. In cosa differiscono?

Se attualmente detieni delle criptovalute, probabilmente hai già interagito con un portafoglio crittografico in precedenza. Ma un crypto wallet non è come un normale portafoglio in cui tenere le carte di credito e i contanti. È un’idea sbagliata comune che i portafogli crittografici memorizzino o contengano le criptovalute di un utente.

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Di fatto, sono semplicemente lo strumento attraverso il quale un utente può accedere ai propri fondi sulla blockchain e fare delle transazioni. In questa guida analizzeremo le differenze tra questi due tipi di portafogli crittografici e cercheremo di farti capire quale potrebbe essere giusto per te.

La differenza tra un custodial e un non custodial wallet

Quando parliamo del fatto che un portafoglio sia custodial (custodito) o meno, ciò che viene effettivamente preso in custodia non sono i fondi nell’account di un utente, è la chiave privata necessaria per accedere alle proprie risorse crittografiche.

Gli exchange come Coinbase o Binance, offrono un servizio di custodia del tuo wallet. Conservano la chiave privata, quindi sono responsabili della salvaguardia dei tuoi fondi. Un non-custodial wallet (noto anche come self-custody wallet), d’altra parte, offre agli utenti il pieno controllo sulla propria chiave privata e, con essa, la responsabilità esclusiva di proteggere le proprie crypto.

Un rapido ripasso: cosa sono le chiavi crittografiche

Ogni portafoglio crittografico contiene una o più coppie di “chiavi”: una pubblica, una privata, che sono lunghe sequenze alfanumeriche, in genere lunghe 25-36 caratteri. La chiave pubblica è simile a un numero di conto bancario ; è fatta per essere condivisa, e chiunque la possieda può inviare criptovalute al wallet corrispondente. La chiave privata, invece, è come il codice PIN della tua carta di debito, che va salvaguardato con cura in quanto permette di accedere ai fondi in un wallet da chi ne è in possesso. Non confonderle con la seed phrase!

Cos’è un Custodial wallet

Iniziamo facendo una rapida carrellata dei pro e dei contro:

Punti a favore

  • Meno responsabilità degli utenti
  • Semplici e facile da usare per i principianti
  • Si può reimpostare la password per riottenere l’accesso alle risorse digitali

Contro

  • Le chiavi private sono controllate da terze parti
  • I portafogli di custodia sono vulnerabili agli hacker
  • Verifiche KYC e AML per la creazione dell’account
  • Funzionalità meno avanzate disponibili per utenti crittografici esperti

I custodial wallet sono quasi sempre basati sul web e di solito sono forniti da exchange di criptovalute centralizzati. La maggior parte delle interfacce degli exchange sono progettate in modo che gli utenti non debbano nemmeno interagire direttamente con i loro portafogli. Questa facilità d’uso significa che i portafogli di custodia sono generalmente preferiti per i novizi, per i quali il fattore comodità di non dover gestire da soli la propria chiave privata è un grande vantaggio.

I portafogli di custodia offrono inoltre agli utenti la tranquillità che una password persa o dimenticata non significa che perdono l’accesso ai propri fondi. La maggior parte delle volte i fornitori o gli exchange possono semplicemente reimpostare la password con alcune domande di sicurezza. Se un titolare di portafoglio non detentivo perde la propria chiave privata, i suoi fondi potrebbero essere irrecuperabili.

I servizi collegati ai custodial wallet

Con un custodial wallet, un utente avvia una transazione attraverso la propria piattaforma preferita e seleziona un indirizzo di portafoglio a cui desidera inviare fondi. Il custode della chiave privata, in questo caso un exchange di criptovalute, ha il compito di “firmare” le transazioni utilizzando la chiave privata per assicurarsi che siano completate correttamente. I portafogli di custodia sono generalmente facili da connettere ad app decentralizzate (dApp) e a servizi come staking o yield farming.

Un’altra preoccupazione relativa ai custodial wallet è il furto di essi. Gli exchange sono noti per essere i detentori di chiavi private e i loro servizi sono interagiti online, il che li rende un bersaglio continuo per gli hacker. Di conseguenza, ogni anno vengono persi miliardi di dollari a causa dei criminali informatici. Potresti persino perdere i tuoi fondi nel caso in cui un exchange che detiene la tua chiave privata fallisca (vedasi il caso FTX).

L’utilizzo di un portafoglio di custodia richiede una grande fiducia nell’exchange o servizio, il che evidenzia l’importanza di utilizzare solo uno exchange affidabile. Parte di tale processo dovrebbe comportare il domandarsi se sono regolamentati, in che modo mantengono sicure le tue chiavi private e se offrono una copertura assicurativa.

Chi offre servizi di custodia

Se preferisci mantenere le cose semplici e non preoccuparti di una terza parte tra te e le tue criptovalute, le opzioni sono abbondanti. In effetti, la maggior parte delle aziende che forniscono servizi di portafoglio di custodia sono exchange di criptovalute ben noti e consolidati come Coinbase, Kraken e Crypto.com.

Cos’è un Non-Custodial wallet

Anche qui, iniziamo da una rapida lettura dei pro e dei contro.

Punti a favore

  • Tu controlli le tue chiavi
  • Veloce e facile da creare nuovi portafogli
  • I fondi non subiranno alcun impatto in caso di compromissione degli exchange
  • Nessun processo KYC o AML necessario per la creazione/archiviazione
  • Funzioni e caratteristiche più avanzate disponibili rispetto ai servizi di custodia

Contro

  • Impossibile recuperare le risorse digitali se si perdono le chiavi private e/o le seed phrase
  • Maggiore conoscenza tecnica necessaria per utilizzare funzionalità avanzate

C’è un vecchio detto nei circoli crittografici, ” not your keys, not your crypto “, che essenzialmente significa che chiunque detenga una chiave privata è l’unico proprietario vero e verificabile dei fondi nel portafoglio corrispondente. Alcuni affermano che ciò significa che chi utilizza un custodial wallet in realtà non “possiedono” le proprie criptovalute, poiché non controllano la chiave privata.

Con i portafogli non custodial, l’utente ha controllo completo sulla propria chiave privata, insieme ai propri fondi. I non-custodial wallet tendono ad essere tecnicamente un po’ più complessi dei custodial wallet, quindi, sono generalmente più preferiti dagli utenti esperti.

Alcuni portafogli non detentivi sono basati su browser, ma sono disponibili alcuni altri tipi. I portafogli software memorizzano e crittografano le chiavi private sul disco rigido di un computer. Ma il tipo più sicuro di tutti è un portafoglio hardware. I portafogli hardware assomigliano a una chiavetta USB e sono online solo quando sono collegati a un computer o dispositivo mobile. La firma delle transazioni utilizzando la chiave privata avviene all’interno del dispositivo stesso e viene inviata per essere confermata dalla blockchain solo una volta che è tornata online. Ciò rende i portafogli hardware non detentivi praticamente impermeabili agli hacker.

La libertà offerta dai Non-Custodial Wallet

I non-custodial wallet offrono agli utenti la libertà di essere i propri “banchieri”, ma tale libertà comporta maggiori responsabilità. Se dimentichi la password del tuo account presso un servizio di custodia, può essere reimpostata con alcune e-mail e forse qualche verifica dell’identità. Ma perdere il tuo portafoglio hardware o la tua chiave privata potrebbe lasciarti senza modo di accedere ai tuoi fondi.

Fortunatamente, molti fornitori di portafogli non-custodial danno agli utenti una frase di recupero o “seed phrase”. Questa frase è composta da 12-24 parole casuali, che servono come una sorta di metodo di recupero della password di backup, anche se un portafoglio viene perso, cancellato o distrutto. Ma questa frase dovrebbe essere custodita con la stessa cura della tua chiave privata, perché chiunque abbia la seed phrase sarà in grado di accedere all’account. Se in qualche modo perdi la tua chiave privata, il tuo portafoglio e la tua frase segreta, non ci sarà modo di recuperare i tuoi fondi.

Quale dovresti scegliere?

Decidere tra un custodial wallet o non-custodial è in gran parte una questione di decidere quali caratteristiche sono più importanti per te. I custodial wallet sono generalmente preferiti dai nuovi arrivati e da coloro che apprezzano la gestione delle proprie criptovalute attraverso uno exchange o un altro fornitore di portafogli centralizzato. I portafogli non-custodial sono per quegli utenti che vogliono esercitare un maggiore controllo su chi ha accesso ai propri fondi. Ci sono pro e contro per entrambi i tipi di portafogli, quindi valuta il tuo livello di comfort con le caratteristiche che contano di più per te prima di decidere.

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