Keep3r Network (KP3R): un blockchain che non è per tutti

Keep3r Network (KP3R) è un marketplace decentralizzato di task. Gli sviluppatori possono difatti pubblicare e completare task basate su blockchain sulla rete decentralizzata Keep3r Network, in cambio di commissioni sotto forma di criptovalute.

Keep3r Network è una rete decentralizzata basata sui task che collega gli sviluppatori di blockchain e i team di applicazioni decentralizzate (dApp) con talenti esterni in grado di svolgere questi compiti.

keep3r network KP3R
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L’obiettivo del progetto è quello di automatizzare e semplificare le attività per i progetti di criptovalute con un carico di lavoro pesante, pagando gli esecutori delle task in tramite i token della rete.

Il token KP3R della rete Keep3r viene utilizzato sia dai fornitori di task che dai completatori dei compiti per pagare i servizi resi e per garantire i contratti di lavoro.

Problemi di automazione con gli smart contract e le dApp

Esistono diverse applicazioni per gli smart contract e le applicazioni decentralizzate (dApp) al di fuori della finanza decentralizzata (DeFi). Molte di queste applicazioni non sono completamente autonome. Hanno bisogno di un trigger o di un esecutore esterno per eseguire compiti specifici. Ai bot che automatizzano le operazioni software vengono spesso assegnati determinati compiti.

Alcuni chiamano questi bot “custodi” o “esecutori”. Questi keepers fanno parte dello stack middleware della blockchain, insieme agli oracle, agli analytics e a diversi altri programmi informatici. Insieme, formano una componente cruciale dell’ecosistema decentralizzato, rendendo più facile l’utilizzo delle dApp da parte dei clienti e dando agli sviluppatori di dApp più tempo per concentrarsi sulle caratteristiche principali del prodotto.

Cos’è Keep3r Network

I progetti e gli sviluppatori possono inviare task che possono essere completate da un keeper utilizzando la rete Keep3r, creata a questo scopo. Può essere paragonata a un mercato distribuito per il lavoro di calcolo. La rete Keep3r è stata progettata per aiutare gli sviluppatori di dApp che hanno bisogno di automatizzare le operazioni e di accedere a un’assistenza esterna. Quindi non la grande maggioranza dei consumatori di criptovalute. Ma un pubblico di nicchia e con esigenze ben specifiche.

Ecco come funziona. Coloro che richiedono i servizi di un “keeper” pubblicano un progetto che deve essere completato. Il team o l’individuo che esegue il lavoro all’esterno è noto come custode; la complessità e la difficoltà di questi compiti tendono a variare. Non appena un compito viene portato a termine, il keeper riceve un pagamento sotto forma di token KP3R, un token digitale ERC-20 utilizzata nella rete Keep3r.

Andre Cronje, che ha anche fondato il noto progetto di coltivazione di rendimenti DeFi Yearn.Finance, ha fondato la Rete Keep3r. È bene concepire Keep3r Network come uno smart contract per l’occupazione tecnica, anche se si tratta fondamentalmente di un mercato del lavoro. Keep3r Network è stato lanciato nell’ottobre del 2020 e ha avuto una crescita significativa in termini di utilizzo e di market cap, anche se a gennaio 2022 è ancora considerato in fase di beta testing.

I nuovi token KP3R per la rete vengono emessi quando la garanzia è bloccata nel fornitore di liquidità Uniswap, senza la necessità di una initial coin offer (ICO). Per utilizzare la rete, sia i proponenti che gli esecutori delle attività potrebbero dover fornire garanzie sotto forma di KP3R.

Utilizzo di Keep3r Network

Sebbene Keep3r amministri attivamente il suo marketplace e le task assegnate, controlla solo la registrazione dei progetti e dei custodi. Gli strumenti di governance della piattaforma di Keep3r sono incaricati di gestire questa componente. Compiti come l’esecuzione di una transazione, la raccolta di un vault di liquidità o la liquidazione di una posizione sottocollateralizzata sono tra le attività più sofisticate offerte su Keep3r.

Alcune posizioni richiedono un maggiore know how tecnico, come ad esempio sofisticate logiche e procedure off chain. Per accedere alla rete è necessario visitare il sito web di Keep3r e sincronizzarsi con esso utilizzando MetaMask.

Registrazione del lavoro sulla rete Keep3r

Un “Job” (lavoro) sulla rete Keep3r è uno smart contract fatto da una parte che vuole che un soggetto esterno esegua onestamente la proposta. È sufficiente presentare una proposta attraverso il processo di governance di Keep3r per registrare un lavoro. Se questa viene accettata, il lavoro viene registrato.

Il software consente inoltre agli utenti di registrare i lavori aggiungendo garanzie alle coppie di liquidità autorizzate basate su K3PR. Di conseguenza, è possibile registrare istantaneamente un lavoro utilizzando un contratto Keep3r. Ogni lavoro ha una ricompensa predeterminata di KP3R che deve essere fornita al custode del contratto.

Usare la rete Keep3r come custode di un lavoro

Per alcuni compiti a basso rischio, un keeper deve solo selezionare ed eseguire il compito. Tuttavia, per essere preso in considerazione per incarichi con una posta in gioco più alta, il custode deve depositare una cauzione utilizzando i token KP3R della rete.

Questo deve essere versato in un KP3R vested. (vKP3R). Una volta terminato il lavoro, si viene pagati per i costi del gas corrispondenti più un premio extra. Questo importo extra di KP3R dipende dal lavoro e cambia in base alla complessità e alla domanda.

L’organo di governance del protocollo di Keep3r Network

La governance del sistema crittografico Keep3r è pensata per essere semplice e senza oneri amministrativi. Al momento sono questi gli usi che se ne possono fare:

  • Approvazione e rifiuto dei lavori
  • Risoluzione di controversie, come l’abbassamento delle obbligazioni KP3R e la rimozione di approvazione e rifiuto del lavoro
  • Aggiunta di scelte per i pool di liquidità
  • Reset del premio di ricompensa KP3R

Il token KP3R di Keep3r Network e la sua Tokenomics

I token KP3R sono stati resi disponibili su Uniswap (UNI) da Keep3r Network. All’inizio non c’era una ICO o una pre-mine. Fornendo a Uniswap una garanzia collaterale, vengono create le KP3R. Non esiste una quantità massima di token KP3R, ma tutti devono essere protetti crittograficamente. In questo modo, l’offerta può adattarsi alle mutevoli richieste del mercato. Sono disponibili tre tipi intercambiabili di criptoasset KP3R:

  • Token KP3R standard. Si tratta di KP3R nella sua forma più pura, fondamentale e non modificata. È possibile creare questo asset depositando criptovaluta e offrendo liquidità.
  • Token KP3R Wrapped. Per ottenere i token vested KP3R (vKP3R), è possibile proceder al vesting dei propri KP3R. Oltre alle commissioni di conio e di riserva sui progetti partner correlati, questo vi consente di ottenere una frazione proporzionale delle commissioni di estrazione della liquidità, degli incentivi e delle future emissioni di token.
  • Token KP3R riscattabili. i titolari di token KP3R possono ottenere KP3R riscattabili (rKP3R), una forma confezionata dell’asset, fornendo liquidità a Curve, Uniswap o a un altro pool autorizzato. Di conseguenza, i token rKP3R possono comunicare con altre iniziative della DeFi. È inoltre possibile effettuare un’opzione call KP3R scontata con rKP3R.

Le partnership di Keep3r Network

Keep3r Network ha collaborato con diverse iniziative degne di nota, come Eden Network, Chainlink, Synthetix, Alchemix, Alphafinance.io e Hegic. Eden Network è un protocollo di ordinazione transazionale di Ethereum. Gli utenti di Keep3r Network avranno accesso prioritario allo spazio dei blocchi, potranno effettuare transazioni più economiche e private e saranno protetti dai tentativi di frontrunning e da altri attacchi basati su bot acquistando una parte consistente del suo crypto asset EDEN.

Keep3r Network si concentra soprattutto sullo sviluppo di progetti e imprese nel settore delle criptovalute che non richiedono standard di sicurezza particolarmente elevati. Per gli smart contract di alto valore, i progetti che richiedono una forte sicurezza e resistenza alle manomissioni ricorrono spesso a fornitori di oracoli come Chainlink.

La combinazione di Keep3r e Chainlink renderà più semplice per i progetti che ora utilizzano Keep3r Network passare a Chainlink nel caso in cui le loro esigenze cambino. Dopo che i Keepers della rete Keep3r avranno portato a termine un numero sufficiente di compiti, potranno diventare nodi Chainlink e continuare a svolgere i compiti ricevendo i token LINK come pagamento.

Ecosistema e sviluppi futuri della rete Keep3r

La Rete Keep3r si sta espandendo al di là della sua funzione di base di registro del lavoro basato su contratti intelligenti e sta creando un ecosistema più ampio di iniziative.

Piattaforme di prestito, indici e coperture di volatilità, estrazione di liquidità e opzioni di incentivazione, coperture di volatilità e persino un mercato valutario incentrato sulla DeFi, sono solo alcune di queste iniziative.

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