Aragon Network (ANT): guida completa per il 2023

Sono oggi disponibili sul mercato delle criptovalute oltre 10.000 asset digitali distinti e il settore continuerà a espandersi in risposta alla crescente domanda di criptovalute.

Il token nativo ANT di Aragon Network è un asset digitale che si distingue per la sua funzionalità e innovazione nella creazione da zero e la gestione di Organizzazioni Autonome Decentralizzate (DAO) sulla blockchain di Ethereum.

aragon network ant
Aragon Network

Nel 2016, La Aragon Foundation ha rilasciato Aragon Network, un protocollo open-source che facilita lo sviluppo e il mantenimento di Organizzazioni autonome decentralizzate (DAO). Un DAO consente agli utenti di utilizzare il suo codice come modello integrato per una varietà di usi.

Poiché Aragon è ospitato sulla rete Ethereum, gli utenti della rete possono costruire e gestire DAO sulla blockchain di smart contract più grande al mondo.

Siete curiosi di conoscere Aragon (ANT), ma non sapete di cosa si tratta o da dove cominciare? Non preoccupatevi. Questo manuale ha lo scopo di fornirvi tutte le informazioni che desiderate sul progetto e di prepararvi all’ambiente di trading più semplice attualmente accessibile.

Che cos’è Aragon Network (ANT) e cosa deve il suo successo

Il software open-source Aragon è costruito sulla rete Ethereum. Viene impiegato per lo sviluppo e il mantenimento di organizzazioni autonome decentralizzate. L’associazione Aragon, il client Aragon e la rete Aragon sono i tre componenti chiave del progetto Aragon.

L’Associazione Aragon, senza scopo di lucro, amministra la rete Aragon assegnando e gestendo i ricavi ottenuti dalla vendita dei token. La rete Aragon supporta e consente la comunicazione tra utenti e servizi all’interno dell’ecosistema basato sulla blockchain che Aragon Network rappresenta. Il client Aragon è un toolkit per gli sviluppatori che lavorano alla costruzione di DAO.

La moneta nativa della rete Aragon si chiama ANT, e tra le sue numerose caratteristiche c’è la possibilità di votare le idee e partecipare alla governance della rete. Attraverso l’uso dell’applicazione Aragon Agent e degli smart contract di Ethereum, un’organizzazione decentralizzata ospitata sulla rete Aragon può anche comunicare direttamente. Poiché alimenta l’architettura delle organizzazioni autonome e connette gli utenti delle diverse DAO attraverso la blockchain di Ethereum, Aragon è un’iniziativa a dir poco particolare.

Come funziona Aragon Network (ANT)

Gli sviluppatori possono creare le proprie DAO sulla rete Aragon, finanziata dalla moneta nativa ANT. La piattaforma, costruita sulla rete Ethereum, consente ai programmatori di creare e distribuire qualsiasi tipo di applicazione che possa essere utilizzata da altri utenti della rete.

Chiunque può creare e ospitare applicazioni decentralizzate (dApp) sulla rete Aragon e gli sviluppatori possono guadagnare dall’uso delle loro applicazioni. Tutte le funzionalità necessarie per gestire e creare DAO sono disponibili in Aragon, compreso uno schema di incentivi per i collaboratori, la raccolta di denaro e la partecipazione della community. Per creare una DAO, gli sviluppatori devono innanzitutto utilizzare AragonOS, un framework di smart contract con strumenti integrati per le organizzazioni decentralizzate.

Tra gli aspetti da considerare ci sono i token, le votazioni e il denaro, che sono elementi essenziali del sistema. I pagamenti, l’accesso alla cronologia delle transazioni e i saldi sono solo alcune delle operazioni che la finanza controlla in relazione alle risorse finanziarie di una DAO. I token sono risorse essenziali per mantenere la struttura delle DAO e il voto ha la funzione di consentire agli utenti di partecipare alla governance della DAO. Anche l’accesso al Tribunale di Aragon, dove vengono risolte le questioni, può essere ottenuto tramite ANT.

L’Aragon Network Juror (ANJ), il token nativo del Tribunale, è necessario per attivare i giurati, che vengono successivamente compensati per il loro coinvolgimento nelle controversie. Quando ANT viene inserito negli smart contract di bonding, viene prodotto ANJ.

Come è nato Aragon Network (ANT) e chi sono i suoi fondatori

Luis Ivan Cuende e Jorge Izquierdo hanno fondato Aragon Network, che è diventata operativa nel 2016. Anche la Aragon Foundation e Aragon One sono state create dalla coppia. Aragon One rappresenta l’organizzazione dietro l’iniziativa e crea servizi per la rete Aragon.

Nel 2017, il gruppo ha pianificato una vendita di token in cui ha venduto i token ANT e ha raccolto 275.000 ETH, ovvero circa 25 milioni di dollari all’epoca. Nel 2018 il progetto ha fatto il suo debutto sulla rete Ethereum.

Gli utenti possono passare ad Aragon V2 a partire dal 2020, che consuma meno gas per le commissioni e utilizza le meta-transazioni per ANT.

Cosa distingue Aragon dai competitor

La capacità di creare, gestire e sostenere le DAO rende Aragon Network un progetto particolare. Anche se non è semplice, Aragon lo rende il più facile possibile. Grazie all’uso di AragonOS, una piattaforma di smart contract con funzionalità integrate per la costruzione di DAO, la rete Aragon consente agli utenti e agli sviluppatori di creare rapidamente le proprie organizzazioni decentralizzate (dApp).

Aragon sostiene la crescita dell’economia blockchain e dell’ecosistema DAO rendendo semplice la costruzione e la manutenzione delle DAO. Questo ecosistema consente alle DAO ospitate sulla rete di connettersi tra loro e permette agli utenti di creare organizzazioni decentralizzate per una varietà di usi.

Aragon è un’iniziativa degna di nota che porta qualcosa di nuovo nel mercato delle criptovalute.

Cosa dà valore ad Aragon Network (ANT)

A causa della turbolenza del mercato delle criptovalute, il prezzo di mercato di Aragon è in continuo aumento.

I mercati finanziari tradizionali hanno dimostrato di essere meno volatili del settore delle criptovalute. Il prezzo di mercato di Aragon è influenzato da una serie di variabili distinte, tra cui l’offerta totale, gli aggiornamenti come il rilascio di Aragon V2 nel 2020, i progressi, le integrazioni e la base di utenti della rete. Lo stato generale dell’economia, le tendenze della società e persino lo slancio del Bitcoin possono avere un impatto sul prezzo di mercato di Aragon.

I casi d’uso, la tecnologia e la competenza tecnica di Aragon ne definiscono il valore intrinseco. Questi fattori possono anche influenzare la rapidità con cui i token ANT e la rete Aragon si diffondono tra il pubblico.

Per difenderti adeguatamente dagli attacchi normativi e dai disastri di mercato, se hai esposizioni in criptovalute e DeFi leggi subito il nostro approfondimento per navigare senza paura durante la tempesta:
Sta arrivando l’Apocalisse DeFi e non ho niente da mettermi

dao votazioni
Adobe Stock

Qual è l’attuale supply circolante di token ANT di Aragon Network

Aragon non ha un’offerta massima, a differenza di molte altre criptovalute, compresa la criptovaluta originale, il Bitcoin. Gli utenti utilizzeranno invece ANT per la governance per scegliere il tasso di inflazione e il programma di emissione del token. Attualmente sono in circolazione 40.030.795 ANT e il market cap è pari all’offerta in circolazione moltiplicata per il prezzo corrente dell’ANT.

Il market cap valuta il token rispetto alle criptovalute rivali e stabilisce le quote di mercato di Aragon e delle altre criptovalute.

Alcuni dati tecnici

Aragon è un software open-source che utilizza l’architettura di smart contract AragonOS per rendere semplice e veloce la creazione di DAO. Il token nativo della rete è ANT, ma gli utenti possono anche utilizzare i token ANJ che sono supportati da ANT e creati depositando ANT.

Nella Corte di Aragona, ANJ viene utilizzato per convocare i giurati che ascoltano i casi all’interno di gruppi decentralizzati e sulla rete. Il team ha pubblicato ANTv2 con un nuovo token, MiniMe, che funge da base per ANT e consente una maggiore flessibilità e sicurezza nella governance della rete. ANT viene utilizzato per votare le proposte di governance.

Il 2020 ha visto il debutto di Aragon V2 e ANTv2, con ANTv2 che consuma il 66% di gas in meno e consente le meta-transazioni.

In che modo è protetta la rete Aragon

La rete Aragon è protetta dalla decentralizzazione e da un insieme di regole predefinite basate sull’automazione del metodo di consenso. Aragon sta sviluppando Aragon Chain, un’espansione Proof of Stake della rete Aragon, mentre l’azienda attende l’aggiornamento di Ethereum a Ethereum 2.0. Aragon Chain dovrebbe consentire agli utenti di pagare prezzi del gas più bassi e di utilizzare un sistema più conveniente.

Il Tribunale di Aragon, che presto cambierà nome in Protocollo di Aragon, e i giurati, che sono partecipanti alla rete per la risoluzione dei conflitti del Tribunale, cambieranno nome in Guardiani, salvaguardano la funzionalità dei DAO. I Guardian risolveranno i conflitti in cambio di un pagamento sotto forma di tasse, garantendo il buon funzionamento dell’ecosistema DAO Aragon.

Come usare Aragon Network

Il framework dei contratti intelligenti può essere utilizzato dagli sviluppatori e da chiunque voglia semplicemente costruire un DAO su Aragon Network. Una delle tante applicazioni di ANT è quella di effettuare pagamenti per sbloccare i servizi della rete.

Sia ANT che ANJ possono essere acquistati e venduti sul mercato delle criptovalute, e ANT può anche essere depositato per creare token ANJ. Sulla piattaforma Aragon, l’ANT è il punto focale della governance della rete e funge anche da incentivo per gli operatori del mercato.

A causa del potenziale delle DAO e dei servizi associati, gli investitori potrebbero essere interessati ad ANT. I trader possono acquistare e vendere ANT e ANJ per beneficiare del differenziale di prezzo tra le due transazioni.

Come scegliere un wallet per Aragon (ANT)

ANT può essere conservato in portafogli basati su Ethereum perché è un token ERC-20, e il tipo di portafoglio scelto dipenderà probabilmente dalla quantità di ANT da conservare e dall’uso che se ne vuole fare.

Il modo più sicuro per conservare i bitcoin con archiviazione e backup offline è l’utilizzo di portafogli hardware, noti anche come cold wallet, come Ledger o Trezor. Possono essere più costosi e richiedere una maggiore conoscenza tecnica. Di conseguenza, potrebbero essere più adatti a memorizzare più ANT per gli utenti esperti.

I portafogli software sono un’altra scelta, gratuita e semplice da usare. Possono essere di tipo custodiale o non custodiale e possono essere scaricati come applicazioni per desktop o smartphone. Con i portafogli custodial, il fornitore di servizi si occupa della gestione e del backup delle chiavi private per conto dell’utente. I wallet non custodial mantengono le chiavi private sul dispositivo dell’utente utilizzando componenti sicuri. Pur essendo utili, sono ritenuti meno sicuri dei portafogli hardware e potrebbero essere più adatti a persone con meno esperienza o con quantità inferiori di ANT.

I portafogli online, noti anche come web wallet, sono accessibili da diversi dispositivi tramite un browser web e sono anche gratuiti e semplici da usare. Tuttavia, sono considerati “portafogli caldi” e potrebbero non essere sicuri come le alternative hardware o software.

Dovreste scegliere una compagnia affidabile, con una solida reputazione e con esperienza in materia di sicurezza e custodia, perché probabilmente vi state affidando alla piattaforma per gestire i vostri token ANT. Sono quindi più adatti a chi possiede un numero ridotto di token o a chi effettua scambi più frequenti.

Conclusioni

Aragon è un’iniziativa importante nel settore delle criptovalute, poiché elimina il requisito di una procedura di creazione di DAO altrimenti complicata, consentendo a chiunque di crearne una in pochi minuti. Con la crescita della rete Aragon, ANT, il token nativo del protocollo, si apprezza in valore e diventa una componente più significativa dell’ecosistema DAO.

Gli investitori, gli sviluppatori, gli utenti e i trader dovrebbero essere sempre più interessati all’espansione e all’aggiornamento di Aragon, che potrebbe portare a un aumento del prezzo di ANT.

 

*NB: Le riflessioni e le analisi condivise sono da intendere ad esclusivo scopo divulgativo. Quanto esposto non vuole quindi essere un consiglio finanziario o di investimento e non va interpretato come tale. Ricorda sempre che le scelte riguardo i propri capitali di rischio devono essere frutto di ricerche e analisi personali. L’invito è pertanto quello di fare sempre le proprie ricerche in autonomia.
L’autore, al momento della stesura, detiene esposizioni in Bitcoin e altri asset crittografici, anche legati a quanto trattato nell’articolo.

Impostazioni privacy