Quando si tratta di investire in attività digitali, una delle cose più importanti da fare è preoccuparsi dei metodi più sicuri per conservare le nostre criptovalute come i cosiddetti cold wallet.
I cold wallet sono elementi di hardware fisico che non dispongono di una connessione internet wireless. Ciò significa che il denaro digitale e le chiavi private contenute in questi wallet possono essere mantenute offline e fuori dalla portata dei criminali informatici.
Per questo motivo, i portafogli a freddo sono un’opzione interessante per gli investitori in criptovalute che vogliono garantire il massimo livello di protezione per le loro proprietà. Alla luce di ciò, approfondiamo il tema del cold storage per le criptovalute.
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Indice dei contenuti
Che cos’è il cold storage
È possibile che siamo stati indotti a pensare che i wallet per il cold storage richiedano una tecnologia costosa, anche se non è necessariamente così. Nei prossimi paragrafi daremo un’occhiata ad alcuni dei tanti portafogli che si possono utilizzare per conservare bitcon (BTC), Ethereum (ETH), Cardano (ADA) tra le altre.
Cosa sono e come funzionano gli hardware wallet
I portafogli hardware hanno un prezzo che varia da 50 a 150 dollari e sono utilizzati per conservare le chiavi crittografiche in un ambiente offline. Alcuni hardware wallet di fascia alta sono dotati di display e pulsanti che possono migliorare l’esperienza dell’utente. Tuttavia, per completare una transazione, questi portafogli devono essere fisicamente collegati a un dispositivo connesso a Internet.
Trezor, Ledger e SafePal sono tre dei nomi più importanti nel settore dei portafogli hardware.Molte delle generazioni più recenti di questi prodotti hanno interfacce utente intuitive che rendono il processo di archiviazione delle risorse molto meno complicato.
Portafogli di cartaLe criptovalute offline possono essere conservate in un portafoglio cartaceo, che è il metodo più semplice nonostante l’esistenza di un’ampia varietà di implementazioni di cold wallet. I wallet cartacei sono spesso documenti che registrano le chiavi private e pubbliche o anche un indirizzo di codice QR per conservare bitcoin offline.
Gli utenti possono trasferire in modo sicuro le criptovalute all’indirizzo del loro portafoglio cartaceo, poiché le chiavi sono prodotte offline, e possono farlo con la certezza che queste non sono mai state rese disponibili su Internet.
Come conservare le proprie criptovalute in modo sicuro nel wallet
È possibile criptare una lettura audio della chiave privata o della seed phrase utilizzando un CD, una chiavetta USB o persino un disco in vinile per codificare le informazioni del proprio wallet in un modo che difficilmente potrà essere scoperto da un’altra persona. Questo è un approccio meno tipico della pratica del cold storage, che è un metodo di archiviazione delle risorse digitali in modo da renderle inaccessibili a persone non autorizzate.
Ora che abbiamo discusso i vari tipi di cold wallet, analizziamo i motivi per cui dovreste conservare le vostre criptovalute in un portafoglio offline.
I cinque buoni motivi per utilizzare un cold wallet
Vale davvero la pena di conservare le proprie criptovalute in un portafoglio non connesso a Internet? Non c’è una risposta diretta a questa domanda. Tuttavia, ci sono un gran numero di ragioni per cui i portafogli a freddo sono degni di attenzione.
#1 – Proteggere le informazioni e i sistemi dagli attacchi online
Come abbiamo appena detto, i portafogli a freddo vi proteggono dagli attacchi online memorizzando la vostra chiave privata crittografica offline, rendendo impossibile a chiunque accedervi.
Mentre i cosiddi hot wallet sono responsabili della generazione delle chiavi private online, è la vostra chiave privata che viene utilizzata per eseguire la firma digitale di ogni transazione che avviene online e che viene poi trasmessa alla rete blockchain. Gli hacker possono ottenere informazioni sufficienti per sfruttare le falle di un fornitore di hot wallet e ottenere un accesso non autorizzato, ad esempio utilizzando una truffa come il crypto phishing.
Gli hacker non sono in grado di accedere a un cold wallet poiché opera completamente offline. Tuttavia, è comunque fondamentale conservare il proprio hardware wallet in un luogo sicuro essendo un oggetto fisico di gran valore.
#2 – Mantenere la completa proprietà delle vostre chiavi private
È importante notare che i cold wallet consentono anche il pieno controllo delle chiavi private e della sicurezza delle criptovalute. Questo è di certo un vantaggio importante.
Non è così con gli hot wallet, dove dovete affidarvi a terzi per la custodia delle vostre chiavi private e per la responsabilità della sicurezza dei vostri beni. Tenete presente che non dovreste mai dare via le vostre chiavi o il vostro denaro.
#3 – Capacità di recupero rapido
Durante la prima configurazione di un portafoglio hardware, vi verrà fornita una frase di recupero di 12-24 parole. Questa frase è unica nel suo genere ed è prodotta dal dispositivo stesso nella sua interezza.
Nel caso in cui il wallet venga rubato, perso o danneggiato in modo irreparabile, è possibile acquistare un hardware wallet sostitutivo e utilizzare la frase di recupero per recuperare sia le criptovalute che i dati.
#4 – Un’ampia offerta di alternative di dispositivi per il cold storage
Non è necessario spendere una quantità significativa di denaro per un costoso hardware wallet al fine di impostare il cold storage. I vostri beni possono essere conservati offline in modo pratico, utilizzando un pezzo di carta che riporta le vostre chiavi private.
Questo è solo uno dei numerosi modi in cui le criptovalute possono essere protette dalle mani dei truffatori.
#5 – Mantenere la sicurezza di sé mentre si conservano investimenti di alto valore
La possibilità di conservare offline asset di criptovalute di alto valore è l’argomento più convincente a favore dell’adozione di un hard wallet. Anche se molte persone si limitano a giocare con le criptovalute o si sono cimentate nel trading, i cold wallet sono l’opzione migliore per coloro che conservano grandi quantità di criptovalute a lungo termine e per i quali perderle sarebbe incredibilmente costoso.
Ma questo non significa che chi possiede solo poche criptovlaute o token non debba pensare di conservarle in un cold wallet. Non si può in ogni caso sbagliare nel dire quanto un cold wallet sia più sicuro di un normale wallet crittografico online.
Quali sono gli svantaggi dell’utilizzo di un dispositivo per il cold storage
Sebbene i portafogli a freddo siano l’opzione più sicura per conservare le vostre criptovalute, non sono privi di una serie di limitazioni che dovrebbero essere tenute sempre in considerazione.
- Assenza di funzionalità
Anche se le criptovalute sono al sicuro quando sono conservate offline, questo non significa molto per i trader che vogliono acquistare e vendere criptovalute regolarmente. Inoltre, è più difficile completare le operazioni con un breve preavviso. - Può avere un prezzo elevato
Anche se i portafogli hardware meno costosi partono da circa 35 dollari, questo crea comunque una barriera all’accesso che non esiste con i portafogli a caldo che possono essere scaricati gratuitamente. La convenienza è in qualche modo compromessa dal fatto che molti cold wallet sono compatibili con i dispositivi mobili e possono collegarsi allo smartphone tramite Bluetooth. Nonostante sia ora più accessibile, il cold storage è comunque meno pratico dei portafogli a caldo, che si presentano sotto forma di applicazioni per smartphone semplici da utilizzare. - Scomodità nell’utilizzo
Una delle considerazioni più importanti che gli utenti dei cold wallet che devono fare è quanto la protezione aggiuntiva valga il fastidio supplementare.
3 diversi tipi di famosi cold wallet
Il mercato degli hardware wallet si sta espandendo a un ritmo costante e la maggiore competitività del mercato sta contribuendo ad aprire le porte a dispositivi tecnologicamente più sofisticati e a un’esperienza d’uso più completa e user friendly. Attualmente, alcuni dei prodotti leader del mercato sono i seguenti:
#1 – Ledger Nano X 2.
Utilizzo di un Ledger Nano XIl Nano X, offerto da Ledger al costo di circa 149 dollari, ha la capacità di memorizzare oltre 5.500 tipi diversi di criptovalute e token, tra i quali Bitcoin ed Ethereum, ma anche token poco conosociuti.
Il dispositivo è dotato di una notevole quantità di supporto ed è supportato dalla piattaforma Ledger Live. È semplice da collegare a dispositivi che utilizzano internet, come personal computer e telefoni cellulari, utilizzando rispettivamente una connessione USB o Bluetooth.
#2 – Trezor Model T
L’apprezzato modello T di Trezor, dotato di un’eccellente interfaccia digitale, è il punto di partenza per un’esperienza d’uso piacevole e soddisfacente. Il Model T è una scelta eccellente per gli investitori in Bitcoin interessati a usufruire di un portafoglio freddo altamente sicuro, perché supporta nativamente 14 diverse criptovalute e vanta anche un software open source. Questo hardware wallet costa circa 200 dollari, il che lo rende una delle opzioni più dispendiose da prendere in considerazione.
#3 – Safepal S1
SafePal S1 è un’ottima scelta a basso costo per gli investitori, poiché il suo prezzo si aggira intorno ai 49 dollari. L’S1, sviluppato da Binance Labs, è in grado di supportare 54 blockchain distinte. Ciò consente di immagazzinare una quantità quasi inimmaginabile di monete in tutto l’ecosistema.
Il prezzo economico di SafePal, tuttavia, non significa rinunciare alla sicurezza, perché è supportato da un chip Secure Element, il che significa che l’S1 è un’alternativa economica che offre comunque il tipo di protezione che ci si aspetta da un portafoglio per criptovalute. Questo rende l’S1 un’ottima scelta per chiunque sia alla ricerca di un portafoglio per criptovalute.
Gli utenti di criptovalute possono trarre grandi vantaggi dall’uso dei cold wallet. Per riassumere brevemente, i cold wallet sono potenzialmente l’opzione ottimale per chi è interessato a conservare il proprio denaro in criptovalute.
Quando si desidera accedere alle proprie disponibilità con maggiore frequenza, i cold wallet potrebbero non essere l’opzione più pratica per i trader e gli investitori occasionali.
Chiedersi sinceramente se ci si può permettere di perdere a cuor leggero il proprio patrimonio in criptovalute è una buona regola da seguire. Se l’idea di vedersi rubare le proprie amate monetine digitali è troppo tragica per essere presa in considerazione, allora è meglio conservarle in un luogo non connesso a Internet o sotto occhi indiscreti.
*NB: Le riflessioni e le analisi condivise sono da intendere ad esclusivo scopo divulgativo. Quanto esposto non vuole quindi essere un consiglio finanziario o di investimento e non va interpretato come tale. Ricorda sempre che le scelte riguardo i propri capitali di rischio devono essere frutto di ricerche e analisi personali. L’invito è pertanto quello di fare sempre le proprie ricerche in autonomia.
L’autore, al momento della stesura, detiene esposizioni in Bitcoin e altri asset crittografici, anche legati a quanto trattato nell’articolo.
