Paxful: guida completa all’ “Ebay” delle criptovalute

Paxful è un mercato globale peer-to-peer che consente agli utenti di acquistare e vendere Bitcoin e criptovalute senza sforzo e senza ricorrere a un intermediario terzo, come una borsa.

Se vogliamo, è un po’ l’equivalente di eBay per quanto riguarda i Bitcoin, poiché mette in contatto acquirenti e venditori e consente loro di determinare autonomamente il prezzo.

paxful
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Paxful è un exchange di criptovalute fondata nel 2015 da Ray Youssef e Artur Schaback. La società ha sede a Wilmington, nel Delaware, negli Stati Uniti. Pur essendo una società con sede negli Stati Uniti, contribuisce a facilitare le transazioni su scala mondiale e può essere utilizzata praticamente in qualsiasi angolo del mondo..

Le uniche esclusioni sono le nazioni che hanno un divieto assoluto sulle transazioni in bitcoin e quelle che sono soggette a un embargo commerciale da parte degli Stati Uniti. Al momento in cui scriviamo, le seguenti nazioni non ricevono finanziamenti dagli Stati Uniti: Balcani, Bielorussia, Birmania, Costa d’Avorio, Cuba, Congo, Iran, Iraq, Libano, Liberia, Corea del Nord, Somalia, Sudan, Siria e Zimbabwe.

Cos’è Paxful

Paxful è un mercato peer-to-peer, pertanto la sua posizione nelle transazioni è quella di mediatore. Lo fa offrendo un luogo di incontro online per coloro che sono interessati a comprare o vendere bitcoin privatamente.

Paxful continua a crescere in popolarità come modo per acquistare Bitcoin senza sforzo e con discrezione, grazie alla facilità d’uso del sito web, all’ampia varietà di possibilità di scambio e all’enorme numero di metodi di pagamento.Le numerose forme di pagamento accettate al momento includono le tipiche alternative che ci si aspetterebbe, come bonifici bancari, PayPal, Skrill, carte di credito e carte di debito. Inoltre, è possibile utilizzare una vasta selezione di buoni regalo per effettuare i pagamenti. Gli utenti di Paxful hanno accesso a oltre 300 diverse opzioni di pagamento, tra cui una vasta gamma di criptovalute alternative.

Come si crea un account con Paxful

È possibile effettuare una ricerca su Paxful per individuare un individuo affidabile da cui acquistare Bitcoin; tuttavia, per portare a termine una transazione, è necessario registrare un account. La procedura di creazione di un account, fortunatamente, è davvero semplice e senza complicazioni. La creazione di un account e di un portafoglio gratuito su Paxful non richiede altro che un indirizzo e-mail, un nome utente e una password a scelta. Dopo aver completato la compilazione del modulo online e aver cliccato su “Invia”, vi verrà inviata un’e-mail con un codice di verifica. Basta fare clic sul link per verificare il proprio account per completare il processo.

L’accesso e la configurazione dell’autenticazione a due fattori (2FA) sul vostro conto è un ulteriore passo che si consiglia di compiere dopo la creazione iniziale del vostro conto. Questo aiuterà a proteggerlo dagli hacker e da altri malintenzionati che potrebbero cercare di dirottare il vostro conto, ed è una pratica intelligente da seguire per qualsiasi conto al giorno d’oggi.

Anche chi è interessato semplicemente a vendere Bitcoin e criptovalute può farlo senza troppe difficoltà. Diventare un venditore certificato è qualcosa che dovreste pensare di fare se volete vendere quantità significative di Bitcoin in futuro. Questo aumenterà il livello di fiducia dei potenziali consumatori nei vostri confronti e vi fornirà anche ulteriori vantaggi sulla piattaforma Paxful, come la possibilità di risolvere immediatamente le controversie e un migliore livello di fiducia nella piattaforma nel suo complesso. Per diventare un venditore certificato, è necessario essere cittadini di Stati Uniti, Canada, Australia o Europa.

Per soddisfare i requisiti per diventare un venditore certificato, è necessario eseguire i seguenti passaggi aggiuntivi:

  1. Inviare una copia cartacea della prova di indirizzo stampata tramite la posta ordinaria.
  2. Caricare una fotografia ad alta risoluzione del proprio documento d’identità (come patente di guida, passaporto o altro documento d’identità rilasciato dal governo).
  3. Caricate un video di voi stessi con in mano il vostro documento d’identità o il vostro passaporto.

Potete andare su Paxful e iniziare a guardare gli annunci resenti anche prima di creare un account. Su questa pagina è possibile vedere chi vende Bitcoin e i numerosi metodi di pagamento consentiti. Dopo aver individuato un venditore che soddisfa le vostre esigenze, passate alla schermata “Registrazioni” facendo clic sul pulsante “Acquista” che si trova a destra dell’offerta.

Il processo di registrazione richiede meno di un minuto e non ci sono requisiti di identificazione stringenti per acquistare Bitcoin. Dopo aver confermato il vostro indirizzo e-mail, potrete procedere all’acquisto di Bitcoin o altre criptovalute.

Come comprare Bitcoin con Paxful

Quando si acquistano Bitcoin con Paxful, si ha la possibilità di acquistarli da uno qualsiasi delle centinaia di venditori di Paxful che offrono Bitcoin e accettano oltre 300 metodi di pagamento diversi.

Se avete effettuato l’accesso al sito, facendo clic sul pulsante “Acquista” su qualsiasi inserzione accederete al servizio di deposito a garanzia (Escrow). Lì, vedrete anche una casella di chat che vi permetterà di contattare direttamente il venditore. Questo vi permetterà di negoziare l’affare in modo più approfondito, qualora fosse necessario.

Quando si invia un ordine di acquisto con Paxful, i Bitcoin del venditore vengono tenuti in deposito fino a quando non si effettua il proprio pagamento e si clicca sul pulsante “Segna come pagato”. Solo allora i Bitcoin del venditore vengono rilasciati a voi. Paxful tratterrà anche il vostro denaro in deposito e, se tutto va bene per entrambe le parti della transazione, Paxful rilascerà il pagamento al venditore e vi darà i Bitcoin. Tenete presente che avete solo due ore di tempo per completare il pagamento. Se il pagamento non è stato completato entro l’ora stabilita, il Bitcoin verrà rilasciato dal conto vincolato e restituito al venditore.

Come funzionano le commissioni di Paxful

Come si può vedere in alto, utilizzare il sito web di Paxful per effettuare un acquisto di Bitcoin è un processo semplice. Non ci sono processi di verifica eccessivamente macchinosi, né requisiti che impongano di fornire informazioni di identificazione personale, né lunghi tempi di attesa.

Il sito supporta un gran numero di opzioni di pagamento diverse e, inoltre, non ci sono costi di transazione per gli acquirenti di Bitcoin. Naturalmente, ciò è parzialmente controbilanciato dal sovrapprezzo normalmente applicato dai venditori, che può essere maggiore o minore a seconda della modalità di pagamento scelta. Se vendete qualcosa su Paxful, il sito Paxful vi addebiterà una commissione dell’1%. Questo è il modo in cui il sito genera le proprie entrate.Inoltre, il venditore è responsabile della commissione per le transazioni in Bitcoin, che può variare in base al volume di traffico sulla rete, ma che attualmente si aggira sui 1000 satoshis, equivalenti a 0,00001 BTC.Questa tassa di transazione, spesso nota come “tassa per i minatori”, viene detratta dal portafoglio del venditore al momento dell’invio del Bitcoin e Paxful non ne è in alcun modo responsabile.

Paxful dovrebbe essere un’alternativa a basso costo per l’acquisto di Bitcoin, grazie all’assenza di commissioni per gli acquirenti e ai bassi costi di vendita. Tuttavia, non è sempre così. Su Paxful, i venditori spesso applicano un sovrapprezzo e ci sono molte spiegazioni diverse per questo. La prima è che l’obiettivo principale del venditore è realizzare un profitto, il che è un’aspettativa perfettamente ragionevole. Inoltre, i venditori si assumono un livello di rischio maggiore quando accettano alcuni metodi di pagamento rispetto ad altri.

Le carte regalo sono una forma di pagamento pericolosa per qualsiasi attività commerciale. I venditori hanno anche scoperto che esiste la possibilità di addebiti da parte dei clienti che pagano con PayPal e carte di credito o di debito.Di conseguenza, i venditori hanno scoperto di dover aumentare proporzionalmente i prezzi per compensare questo rischio.

Quali sono le caratteristiche distintive di Paxful

Essendo Paxful un mercato peer to peer (P2P), sono state prese alcune precauzioni per evitare che si verifichino attività fraudolente da entrambe le parti di una determinata transazione. Anche se sarebbe comodo potersi fidare completamente di ogni persona che vende Bitcoin sulla piattaforma, l’esperienza ha dimostrato che non appena c’è la possibilità di frodare le persone, i truffatori emergono dall’ombra per approfittare della situazione.

Per questo motivo, Paxful ha incluso una serie di funzioni importanti per aiutare gli utenti a evitare il più possibile le frodi.Il buon senso resta comunque il deterrente più efficace, e ne parleremo più dettagliatamente nel corso dell’articolo.

Di seguito sono elencate alcune delle funzioni integrate in Paxful per garantire la sicurezza delle transazioni:

  • Sicurezza dei fondi
    Quando vi iscrivete a un conto Paxful, riceverete automaticamente un portafoglio Paxful come bonus gratuito. Questo portafoglio ha lo scopo di fornire agli utenti un metodo sicuro e protetto per immagazzinare denaro ed effettuare trasferimenti allo scopo di effettuare acquisti sulla piattaforma. Inoltre, ogni singolo server di Paxful è protetto da standard di sicurezza comuni nel settore bancario.
  • Autenticazione a due fattori (2FA)
    Il portafoglio Paxful richiede l’uso di una password complicata, ma questa da sola non è sempre sufficiente a garantire la privacy e la sicurezza dell’utente. Per soddisfare i nuovi requisiti di sicurezza dei portafogli, è necessario impostare l’autenticazione a due fattori sul proprio portafoglio. Nel caso in cui gli hacker tentino di accedere al vostro portafoglio e ai vostri beni, questo offre un ulteriore livello di protezione più sicuro.
  • Servizio di deposito a garanzia (Escrow)
    In passato si sono verificati casi in cui gli acquirenti hanno effettuato pagamenti a venditori che poi sono spariti senza consegnare i Bitcoin. Paxful ha preso le precauzioni necessarie per proteggere i suoi utenti implementando un servizio di deposito a garanzia. Questo servizio tratterrà i Bitcoin del venditore e le somme di denaro dell’acquirente in un conto separato fino a quando l’intera transazione non sarà stata autorizzata e convalidata. Ciò si traduce in un ambiente di trading più sicuro e senza problemi.A ogni trader di Paxful viene assegnato un punteggio di reputazione che si basa sul feedback ricevuto dagli altri utenti e sulle transazioni precedenti a cui ha partecipato. Inoltre, tutte le attività di feedback possono essere viste dal pubblico in generale. Questo è un indicatore molto prezioso per identificare se un commerciante ha un passato positivo o negativo, e può aiutarvi a indirizzarvi verso venditori eccellenti e ad evitare venditori pessimi.
  • Assistenza clienti
    Se siete abituati al fatto che la maggior parte delle borse di criptovalute offre poca assistenza ai clienti, con Paxful avrete una piacevole sorpresa. È possibile contattare il team di assistenza clienti in una varietà di metodi diversi, tra i quali la chat online, il telefono e le numerose piattaforme di social media del sito, oltre all’e-mail. Il sito mantiene un centro di assistenza clienti adeguatamente presidiato.

Alcune importanti specifiche per i clienti di Paxful

Paxful è un mercato peer to peer decentralizzato; pertanto, è fondamentale disporre di alcuni meccanismi di sicurezza per garantire che il commercio possa continuare a svolgersi in modo sicuro e protetto.

In generale, il sito si è guadagnato la reputazione di essere un luogo sicuro per l’acquisto e lo scambio di Bitcoin; tuttavia, ovunque ci sia denaro da guadagnare (o da rubare), si può presumere che ci saranno truffatori e altri attori senza scrupoli. Quando si utilizza Paxful, uno dei motivi è la grande varietà di alternative di pagamento a disposizione degli utenti. Alla luce di ciò, ci sono alcune azioni che potete fare per garantire la sicurezza del vostro denaro mentre utilizzate il sito.

Prima di entrare in affari con un venditore, è sempre bene indagare a fondo sul suo profilo. È necessario cercare conti ben consolidati che abbiano ricevuto ottime recensioni in passato. La cosa più prudente da fare è limitare i propri acquisti a venditori con punteggi di feedback di almeno +500 e account che abbiano almeno un anno di vita. Indagate ulteriormente per scoprire quali sono i feedback negativi, quando sono stati rilasciati e per determinare se sono validi o meno. Ci sono casi in cui gli account con un elevato numero di feedback positivi hanno anche alcuni feedback negativi particolari che non dovrebbero essere presi in considerazione.

Già che ci siete, controllate quante persone hanno fiducia nel venditore. Questa cifra dovrebbe essere significativamente più alta del totale dei clienti che hanno bannato il fornitore. Verificate se il venditore ha un numero di telefono e un indirizzo e-mail che possano essere confermati. È possibile che venga sollevata una bandiera rossa se nessuno di essi può essere convalidato. Infine, ma non per questo meno importante, è necessario esaminare il numero totale di transazioni e sperare che sia superiore a 1000.

Come procedere in modo sicuro su Paxful

Contattare il venditore e richiedere uno scambio tramite la piattaforma Paxful dovrebbe essere sempre il primo passo da compiere in ogni transazione. Bloccate immediatamente l’utente se cerca di farvi scambiare con qualcuno o qualcosa al di fuori di Paxful. Non dovreste mai effettuare scambi al di fuori della piattaforma per nessun motivo, perché rinuncereste a tutte le garanzie che sono state messe in atto su Paxful per evitare di essere truffati.

Paxful è stato progettato per evitare che l’utente venga derubato. Dovreste inoltre limitare tutte le vostre discussioni con il venditore alla piattaforma Paxful, evitando di trattare con lui tramite SMS, e-mail o qualsiasi altro metodo di messaggistica diretta.
Assicuratevi che il venditore comprenda completamente tutte le vostre esigenze, fornendogliele e facendogli sapere esattamente quali sono. Nel caso in cui abbiate delle preoccupazioni o dei problemi, menzionateli pure. Più tutto è trasparente fin dall’inizio, maggiore è la probabilità di avere un’esperienza positiva. Dovete anche sapere che i costi variano notevolmente a seconda della modalità di pagamento scelta.

In alcuni casi, potrete ottenere un prezzo molto migliore utilizzando un metodo di pagamento diverso; pertanto, non dovreste trascurare di discutere questa possibilità con il venditore.

Tenendo presente quanto sopra, dovreste considerare come regola generale quella di stare alla larga da certi metodi di pagamento. I truffatori amano l’anonimato che deriva dall’acquisto di buoni regalo in contanti, in quanto rende più facile l’appropriazione del vostro denaro.

Poiché si ha la protezione aggiuntiva di poter contestare le transazioni, i metodi di pagamento come PayPal, i bonifici bancari e le carte di credito/debito sono considerati le opzioni più sicure. Tuttavia, quando si utilizza uno di questi metodi di pagamento, i commercianti di solito applicano un prezzo più alto. Ciò è dovuto al fatto che i venditori possono anche diventare vittime di truffatori che ricevono i Bitcoin ma poi contestano la transazione.

Utilizzate i forum di Paxful o contattate l’assistenza clienti se avete domande o dubbi sull’affidabilità del venditore. Non esitate a fare una di queste cose se avete qualsiasi tipo di problema o se avete dei dubbi sulla credibilità del venditore.L a procedura è abbastanza semplice da capire, ma c’è sempre la possibilità che si verifichino dei problemi e l’assistenza clienti è disponibile per assistervi nel caso in cui qualcosa vada storto.

 

*NB: Le riflessioni e le analisi condivise sono da intendere ad esclusivo scopo divulgativo. Quanto esposto non vuole quindi essere un consiglio finanziario o di investimento e non va interpretato come tale. Ricorda sempre che le scelte riguardo i propri capitali di rischio devono essere frutto di ricerche e analisi personali. L’invito è pertanto quello di fare sempre le proprie ricerche in autonomia.
L’autore, al momento della stesura, detiene esposizioni in Bitcoin e altri asset crittografici, anche legati a quanto trattato nell’articolo.

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