Cosa sono e come funzionano gli Atomic Swap di Monero (XMR)

L’implementazione degli atomic swap di Monero (XMR) è stata una vera rivoluzione nel mondo delle criptovalute, ma cosa sono e perchè sono così importanti per l’intero ecosistema?

Le storie che circolano sugli exchange di criptovalute che si appropriano dei beni dei clienti non sono nuove, ed è vero che sentirne parlare può essere inquietante.

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Gli operatori hanno riposto la loro fiducia nella società per proteggere i loro beni, in un modo un po’ diverso da quello in cui avvengono le contrattazioni negli exchange. A questo punto, i venditori ripongono la loro fiducia nell’exchange per mantenere i loro beni al sicuro mentre consegnano le loro monete di criptovaluta.

Non c’è dubbio che questo tipo di piattaforme abbiano implementato misure di sicurezza per proteggere i propri utenti, ma la fiducia non è mai troppa. Per questo motivo, si raccomanda ai trader di criptovalute di tenere il proprio denaro nei portafogli che hanno creato per se stessi.

Ma questo comporta un ulteriore problema, ovvero il pagamento di maggiori commissioni ogni volta che si vuole scambiare una parte del proprio portafoglio, oltre al tempo necessario per attendere la finalizzazione di ogni transazione. E se esistesse un metodo per risolvere tutti questi problemi? Oggi esiste una potenziale risposta a questo problema, Gli Atomic Swap di Monero (XMR)

Che cos’è un atomic swap

Senza la necessità di un fornitore di servizi di terze parti, o di quello che è più comunemente noto come exchange di criptovalute, i trader, che sono virtualmente estranei l’uno all’altro, sono in grado di scambiare le loro criptovalute attraverso l’uso di quello che è noto come uno swap atomico, che è una forma di scambio sicura e protetta. Al posto del semplice trasferimento di denaro, è possibile che avvenga tra due altre blockchain (off-chain), ovvero che avvenga al di fuori della blockchain principale.

Uno smart contract, o più precisamente un Hashed Time Lock Contract (HTLC), viene utilizzato in uno scambio atomico per garantire la sicurezza dei partecipanti. Il “contratto intelligente” è un pezzo di codice che determina le modalità di esecuzione di ogni singola transazione. Include le clausole di un accordo raggiunto tra l’acquirente e il venditore. In questo modo si garantisce la fiducia, eliminando la necessità di un organismo di regolamentazione o di un meccanismo di applicazione tecnologica.

Consideriamo la configurazione dello smart contract come due casseforti digitali “visibili” per fornire una prospettiva sulla questione. Una contiene la valuta digitale di proprietà del trader A, chiamiamola Bitcoin (BTC), e l’altra la valuta digitale di proprietà del trader B, Litecoin (LTC). Va da sé che una cassaforte deve avere una chiave o un codice di accesso e quindi, nel caso di un HTLC, la chiave o il codice di accesso è una funzione matematica nota come preimmagine, che viene sottoposta a hash (bloccata) per aumentare la sicurezza. Solo nel caso in cui le preimmagini hash di entrambi gli operatori coincidano, lo smart contract consente il rilascio di entrambe le monete.

Ma come si collegano tra loro tutte queste diverse qualità? Uno atomic swap si considera aperto una volta che il trader ha iniziato il processo di transazione. Il trader genererà quindi un indirizzo HTLC, dove memorizzerà il proprio denaro, e confermerà la transazione. Dopo il completamento di questa fase, viene generata una preimmagine (denominata chiave/codice di accesso nella descrizione precedente), che viene poi crittografata con l’uso di un hash. Seguendo queste procedure si genera una cassaforte virtuale, che viene poi trasmessa alla seconda parte.

Essendo “trasparente”, il secondo operatore è in grado di controllare gli oggetti contenuti nella cassaforte. Dopo aver verificato che la somma è adeguata, invierà le proprie monete a un nuovo indirizzo HTLC, producendo così una seconda cassaforte virtuale. Il nuovo indirizzo, d’altra parte, è stato generato utilizzando lo stesso hash, il che significa che utilizza anche la stessa combinazione serratura-chiave (preimmagine hash). Dopo che il secondo individuo avrà consegnato la cassaforte al primo, quest’ultimo utilizzerà la preimmagine con hash per sbloccare la cassaforte e quindi il secondo aprirà la propria cassaforte. In particolare, HTLC dipende dal trascorrere del tempo.

Pertanto, lo smart ccontract deve essere completato entro un certo lasso di tempo perché sia valido; oltre questo periodo di tempo, i bitcoin vengono rimandati ai wallet individuali dei trader.

Come sono nati gli atomic swap

Anche se sono ancora relativamente nuovi, gli atomic swap stanno già trasformando l’industria del trading di criptovalute, rendendo il commercio di valute più sicuro ed eliminando terze parti che potrebbero avere motivazioni dannose.Sono nati nel 2017, quando il Decred Project ha effettuato con successo il primo exchange cross-chain della sua criptovaluta decentralizzata, Decred, con Litecoin (LTC). In passato, il commercio di valute digitali era limitato a siti specificamente progettati per questo scopo.

Nonostante il primo scambio atomico sia avvenuto nel 2017, il concetto esiste da molto più tempo. Tier Nolan ha delineato i concetti fondamentali che avrebbero poi governato gli atomic swap in un post pubblicato su Bitcoin Talk nel 2013.Il suo obiettivo, che alla fine si è realizzato dopo diversi anni di duro lavoro, era quello di condurre con successo gli scambi di bitcoin su diverse blockchain.

Cosa si intende con “Monero Atomic Swap”

Prima di approfondire l’aspetto dell’atomic swap, cerchiamo di familiarizzare con Monero (XMR). Dalla sua introduzione nel 2014, XMR è diventata famosa per essere la criptovaluta con il più alto livello di privacy, una reputazione che è anche associata alla crescente popolarità del progetto.

Il fatto che sia costruita su una blockchain non trasparente contribuisce alla maggiore privacy che offre. Ogni aspetto della transazione, compreso il nome del mittente, il denaro inviato e le informazioni dell’acquirente, è reso anonimo da questa funzione. Ciò è dovuto al fatto che utilizza indirizzi stealth, che mascherano gli indirizzi reali utilizzati dai giocatori, oltre alle firme ad anello.

Nel regno delle criptovalute, le caratteristiche che conferiscono a Monero (XMR) un certo grado di segretezza e anonimato lo rendono anche un po’ un ostacolo al processo di scambio atomico.

XMR si distingue da altre criptovalute simili al Bitcoin perché, oltre a porre l’accento sul mantenimento dell’anonimato degli utenti, la blockchain di Monero non contiene circuiti combinatori lineari ad alto rendimento (HTLC). Ciò consente di negoziare XMR utilizzando la tecnica descritta in precedenza.

Pertanto, quando si effettuano transazioni con Bitcoin e criptovalute simili utilizzando, ad esempio, la tecnica dell’atomic swap, le transazioni sono bloccate nel tempo.Ciò implica che la transazione fallisce se una delle parti non rispetta la propria metà dell’accordo e le monete vengono restituite alla persona che le possedeva originariamente. Tuttavia, poiché si basa sull’anonimato, XMR non può essere ricondotto a un proprietario specifico perché tale informazione non è disponibile pubblicamente.

Ciò rappresenta un problema perché se le monete XMR dovessero essere scambiate con Bitcoin utilizzando il concetto di atomic swap, ma la transazione non potesse essere completata, le monete sarebbero perse per sempre. A causa di questa circostanza, è stata adottata una nuova prospettiva che ha portato allo sviluppo dello scambio atomico di Monero.

Cos’è l’atomic swap di Monero (XMR) e come funziona

Lo scambio atomico di Monero è una forma innovativa di transazione a catena incrociata che avviene attraverso le blockchain di Bitcoin e Monero. Queste due blockchain, che hanno qualità diverse, vengono qui messe a confronto.

Qual è il processo alla base dell’atomic swap Bitcoin-Monero

Per risolvere la difficoltà descritta in precedenza, Joel Gugger ha progettato un sistema basato sulla nozione di firma digitale, utilizzata nel settore delle criptovalute. Il motivo di questa scelta è dovuto al fatto che Monero e Bitcoin utilizzano entrambi la firma digitale. Monero (XMR), d’altra parte, viene creato con l’aiuto del Concise Linkable Spontaneous Anonymous Group (CLSAG), mentre Bitcoin e le criptovalute simili a Bitcoin utilizzano l’algoritmo di firma digitale a curva ellittica (ECDSA).

Nella maggior parte dei casi, questi algoritmi producono la chiave pubblica moltiplicando un intero casuale nascosto che corrisponde alla chiave privata per un valore base noto su una curva ellittica. In questo modo si genera la chiave pubblica. Oltre a fornire una firma digitale che dimostra la proprietà della chiave privata e, nel caso di dati, un accordo con le informazioni, questo sistema consente al proprietario di una chiave privata di rivelare la chiave pubblica che corrisponde alla chiave privata e la chiave pubblica corrispondente.

A meno di circostanze eccezionali, questa procedura può essere ripetuta un numero illimitato di volte senza causare problemi.Un esempio particolarmente degno di nota è rappresentato dagli atomic swap di Monero (XMR).

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Come funzionano gli atomic swap tra Bitcoin e Monero

La procedura di scambio di Bitcoin con Monero tramite atomic swap è piuttosto complicata e viene continuamente migliorata. Per questo motivo, la renderemo più semplice da capire. Tuttavia, la prima cosa che i trader devono fare è installare un software o un programma compatibile con lo swap. Supponiamo, a titolo di esempio, che il trader A sia in possesso di XMR e intenda scambiarli con il trader B, che è in possesso di BTC.

In questo scenario, le due parti seguiranno i processi descritti di seguito: Sia il Trader A che il Trader B si scambiano informazioni, compresi i rispettivi indirizzi pubblici, le somme da scambiare e i processi. Stabilire le scadenze è una componente delle dichiarazioni di procedura che devono essere fatte. Queste scadenze includono il limite di tempo standard entro il quale lo scambio atomico deve essere eseguito, nonché la scadenza per il recupero del denaro se la transazione non viene completata.

A e B generano chiavi casuali che si passano l’un l’altro. Entrambe le parti saranno in grado di esaminare le monete XMR trasmesse grazie a queste chiavi. Quando si combinano le chiavi generate da A e B, si ottiene la chiave di spesa privata di Monero (XMR). A e B generano ciascuno una chiave casuale che viene mantenuta segreta.
Un indirizzo Monero viene generato come risultato del fatto che l’operatore A ha accesso ad alcune informazioni della chiave segreta dell’operatore B.

A e B elaborano uno script per il rimborso dei Bitcoin ed entrambi lo firmano.Questo script ha la capacità di restituire i BTC a B o di permettere ad A di riscuotere i BTC, ma solo dopo che il tempo per reclamarli è passato. La firma genera naturalmente una firma che può essere rilasciata da una delle due parti nel caso in cui l’altra parte compia qualsiasi tipo di illecito; serve quindi come una sorta di protezione.

La procedura di rivendicazione e recupero è resa più semplice dallo script, che esegue i passaggi necessari senza richiedere la partecipazione di nessuna delle parti coinvolte.Ad esempio, se lo scambio atomico previsto non va a buon fine, il commerciante A può reclamare il Bitcoin utilizzando la chiave di condivisione privata di Monero che è stata esposta quando ha combinato una prova a conoscenza zero con una firma adattatore. (Una firma adattatore è un metodo di esecuzione di contratti intelligenti fuori catena che utilizza la firma digitale di Schnorr. Questo metodo è noto anche come script senza script).

B scrive prima uno script swaplock, poi trasferisce la quantità desiderata di bitcoin nel portafoglio associato allo script e infine pubblica lo script swaplock sulla blockchain Bitcoin (BTC). Lo script dà ad A la possibilità di reclamare i Bitcoin (se viene fornita una firma che utilizza la funzione 2-of-2 multi-sig della blockchain).

In alternativa, lo script inizierà il processo di emissione di un rimborso secondo le istruzioni fornite al punto 5, se la restrizione temporale regolare specificata al punto 1 è passata. È importante notare che gli script di rimborso e swaplock lavorano insieme per garantire che né A né B possano reclamare i Bitcoin prima che lo scambio sia stato eseguito con successo.A trasferisce i propri Monero dopo essere venuto a conoscenza dello script pubblico di swaplock, cedendo così la proprietà dei propri XMR alla chiave privata di spesa generata al punto 3. Eseguendo il passo suddetto, A pubblicherà di fatto una transazione in Monero.

B appone la firma (spiegata nel passaggio 6) dopo aver convalidato la transazione, il che consente ad A di rivendicare i BTC. Ciò è possibile grazie al fatto che le chiavi di visualizzazione stabilite nel passaggio 2 consentono a entrambe le parti di visualizzare la transazione Monero pubblicata. Questa affermazione è sostenibile per via del modo in cui opera l’algoritmo di firma multipla 2 su 2. A rivendica il Bitcoin e lo invia ad A.
A rivendica il Bitcoin e lo invia al suo indirizzo privato, il che a sua volta fa sì che la sua chiave di condivisione privata di Monero venga rivelata automaticamente.
B è in grado di rivendicare con successo l’XMR utilizzando la chiave rivelata.

Gli atomic swap su Monero (XMR) hanno sia aspetti positivi che negativi.

Nonostante siano ancora in fase di sviluppo, i vantaggi degli swap atomici Bitcoin-Monero possono già essere quantificati come segue:Rivoluzioneranno l’ecosistema Monero allentando i limiti imposti a XMR e rendendo questa criptovaluta accessibile quanto il Bitcoin.

Essendo un sistema trasparente, la blockchain di Bitcoin rivela a tutti i movimenti dei Bitcoin, anche nelle situazioni in cui il mittente desidera mantenere l’anonimato. Gli utenti di questa categoria potranno fortunatamente approfittare dell’anonimato garantito dall’uso di Monero se partecipano ad atomic swap.

Nel caso in cui una delle parti non dovesse rispettare la propria metà dell’accordo, i proprietari di altre criptovalute potranno recuperare il proprio denaro.

Gli svantaggi e i rischi che comportano gli atomic swap di Monero (XMR)

In effetti, gli atomic swap su Monero (XMR) cambieranno le carte in tavola per il commercio delle criptovalute. Detto questo, presentano alcuni svantaggi, tra cui i seguenti:

  • Il proprietario del BTC è tenuto a mantenere una presenza online dal momento in cui paga lo swap fino alla scadenza del termine di recupero.
  • Ciò suggerisce che i commercianti la cui connessione a Internet o alimentazione non è affidabile corrono il rischio di vedersi sottrarre i Bitcoin.
  • Ciò pone i proprietari di XMR che cercano di scambiare le loro valute con Bitcoin in una posizione inutilmente rischiosa, soprattutto nei casi in cui i proprietari di Bitcoin hanno ottenuto le loro coin in modi non etici. Per questo motivo, i possessori di XMR devono fare maggiori ricerche prima di procedere a questo tipo di operaizoni.

Conclusioni

Gli swap atomici con Monero (XMR) daranno sicuramente il via a una nuova era di innovazione finanziaria. Sicuramente amplieranno l’ecosistema della grande privacy coin, rendendo più difficile per diverse parti e autorità di regolamentazione imporre limiti.

 

*NB: Le riflessioni e le analisi condivise sono da intendere ad esclusivo scopo divulgativo. Quanto esposto non vuole quindi essere un consiglio finanziario o di investimento e non va interpretato come tale. Ricorda sempre che le scelte riguardo i propri capitali di rischio devono essere frutto di ricerche e analisi personali. L’invito è pertanto quello di fare sempre le proprie ricerche in autonomia.
L’autore, al momento della stesura, detiene esposizioni in Bitcoin e altri asset crittografici, anche legati a quanto trattato nell’articolo.

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