Prelievo di contante direttamente al POS nei supermercati e tabaccai, le ultime novità

La legge finanziaria introduce una significativa novità: la possibilità di prelevare denaro direttamente dagli esercizi commerciali.

Ma come funzionerà? Cerchiamo di capire come potremo fare a prelevare contanti da supermercati e tabaccai. Proviamo a immaginare una scena certo non inverosimile: quella in cui ci troviamo a camminare in centro città senza trovare un bancomat che funzioni. Come facciamo a procurarci contanti?

Prelevare contanti al POS dei negozi
Prelevare contanti dal POS dei negozi? Adesso sarà possibile – crypto.it

Adesso, grazie alla prossima manovra di Bilancio, potremo chiedere il denaro contante a un esercente commerciale, il quale andrà poi a “recuperare” la somma dal nostro conto corrente col suo POS. In pratica stiamo facendo un prelievo dal POS del negoziante.

Si tratta di un’operazione che ha un duplice vantaggio: per il consumatore, che potrà procurarsi del denaro contante, e per il negoziante stesso, che in questo modo potrà alleggerirsi del “peso” dei contanti in cassa, evitando il pericolo di incorrere in rapine e di dover andare a depositare il denaro in banca.

Quanto potremo prelevare al POS del tabaccaio o del supermercato

Con la legge di Bilancio 2024 arriva dunque questa interessante novità: il prelievo dei contanti direttamente dai POS degli esercizi commerciali, come supermercati e tabacchini. Un provvedimento atteso a lungo che viene incontro all’esigenza di avere un maggiore accesso ai servizi di pagamento, specialmente nelle zone più isolate del Paese.

Quanto potremo prelevare col POS del negozio
La novità giunge con la legge di Bilancio 2024 – crypto.it

Gli esercenti non saranno obbligati all’abilitazione, che avverrà su base volontaria. Chi darà la propria adesione consentirà alla clientela di poter prelevare fino a 250 euro, lo stesso limite dei prelievi dai bancomat che non appartengono alla propria banca.

A garanzia della sicurezza e della conformità alle normative antiriciclaggio, la novità si accompagna a una modifica della legge antiriciclaggio del 2007. In questo modo il servizio del POS viene di fatto equiparato a quello fornito dagli ATM classici. La responsabilità dei controlli viene trasferita all’operatore che fornisce il POS e all’ente che ha emesso bancomat o carta di credito.

Bankitalia ha spinto molto per l’introduzione di questa possibilità e lo stesso ha fatto, in tempi più recenti, anche la Commissione europea, sulla scia dello sforzo della Banca centrale europea per andare in direzione dell’euro digitale.

Non mancano d’altro canto gli interrogativi, in particolare sulle questioni sulla sicurezza. C’è chi teme che anche tabaccai e supermarket possano finire nel mirino dei rapinatori (anche se a dire il vero lo sono già da tempo proprio per la presenza del contante) nel caso in cui dovessero pubblicizzare troppo questo nuovo servizio. Ad ogni modo sarà necessario definirne con accuratezza le modalità per garantire praticità e sicurezza.

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