Il design della nuova banconota da 20 € potrebbe cambiare radicalmente entro il 2029. Due proposte tematiche sono al vaglio della BCE: una culturale e una naturalistica. La decisione coinvolgerà anche i cittadini europei.
Tra sicurezza, identità europea e innovazione, la Banca Centrale Europea ha avviato il processo per il restyling delle banconote in euro. La banconota da 20 € sarà una delle prime a essere coinvolte in questo rinnovamento, previsto per i prossimi anni.
Il nuovo progetto nasce da un’esigenza concreta: aggiornare la grafica delle banconote affinché rifletta i valori contemporanei dell’Unione Europea e migliori sotto il profilo della sicurezza, dell’accessibilità e della sostenibilità ambientale. Si tratta del primo intervento significativo sul design delle banconote europee da oltre vent’anni, un cambiamento che interesserà oltre 346 milioni di cittadini che usano quotidianamente l’euro.

La BCE ha inoltre sottolineato l’importanza di un approccio partecipativo e inclusivo. Oltre al coinvolgimento di esperti e designer, saranno consultati anche i cittadini europei, affinché possano esprimere la loro preferenza sul tema e sullo stile visivo delle nuove banconote. L’obiettivo è fare delle nuove banconote non solo strumenti di pagamento, ma anche veicoli di identità culturale, simboli visivi dell’Europa unita e contemporanea.
Il rinnovamento sarà graduale e interesserà tutte le denominazioni dell’euro, ma la 20 € avrà un ruolo centrale anche per la sua diffusione e frequenza d’uso nel commercio quotidiano.
Nuovo design per la banconota da 20 €: tra cultura e natura
La Banca Centrale Europea ha confermato che il tema della prossima serie di banconote sarà scelto tra due opzioni: “Cultura europea” e “Uccelli e fiumi”. Entrambi i concept sono frutto di una consultazione pubblica a livello continentale e mirano a rappresentare valori condivisi tra i cittadini europei.
Se venisse selezionata l’opzione culturale, la banconota da 20 € potrebbe raffigurare Marie Curie, celebre scienziata europea, accompagnata da una scena scolastica. Altre figure proposte per le diverse denominazioni includono Beethoven, Leonardo da Vinci, Bertha von Suttner e Miguel de Cervantes.
Nel caso venisse scelta l’opzione naturalistica, la banconota da 20 € potrebbe presentare paesaggi fluviali e uccelli europei, come i gruccioni, con sul retro l’immagine della sede centrale della BCE.

Secondo fonti ufficiali della BCE, entro il 2025 saranno selezionati fino a cinque studi grafici per ciascun tema. Dopo una valutazione da parte di una giuria esperta, sarà organizzata una nuova consultazione pubblica nei 20 paesi dell’eurozona. La decisione definitiva sul design finale è prevista entro la fine del 2026.
Obiettivi, sicurezza e tempistiche della nuova serie
L’obiettivo della BCE è duplice: rendere le banconote più accessibili e rappresentative dell’identità europea e, allo stesso tempo, migliorarne la sicurezza. Le nuove banconote saranno dotate di tecnologie avanzate per contrastare la falsificazione e saranno prodotte con criteri più sostenibili rispetto alle serie precedenti.
Le tappe previste sono:
- Entro il 2025: selezione dei progetti grafici finalisti.
- Entro il 2026: decisione definitiva sul design da parte del Consiglio direttivo BCE.
- Tra il 2028 e il 2029: inizio della produzione e messa in circolazione.
Le denominazioni attuali (5 €, 10 €, 20 €, 50 €, 100 €, 200 €, 500 €) resteranno invariate. Tuttavia, la nuova serie sarà progettata anche per migliorare l’usabilità da parte di persone con disabilità visive e per rafforzare il legame simbolico tra i cittadini dell’Unione Europea e la loro valuta comune.
La nuova banconota da 20 € non sarà solo un mezzo di pagamento, ma anche un simbolo di una comunità in evoluzione, più attenta all’inclusività, all’ambiente e alla sicurezza finanziaria.