RCS MediaGroup chiude il semestre con risultati in miglioramento e una forte crescita nel digitale, mentre La7 consolida il suo posizionamento in prima serata con performance superiori alla media del settore. Il titolo mostra valutazioni interessanti e un rendimento da dividendo vicino al 6 %, in un contesto tecnico che riflette segnali misti ma stabili. L’interesse degli analisti resta alto, con indicazioni tecniche di lungo periodo ancora supportate da fondamentali solidi.
Negli ultimi mesi, parole come dividendo stabile, leadership informativa, performance digitale e consolidamento televisivo sono tornate centrali nel dibattito finanziario che riguarda RCS MediaGroup. L’andamento del titolo ha attirato l’attenzione degli osservatori di mercato, complice una performance operativa sopra le attese e la capacità del gruppo di Urbano Cairo di generare flussi di cassa positivi anche in uno scenario mediatico in continua trasformazione.
A stimolare ulteriore interesse sono anche le recenti iniziative legate alla piattaforma La7, che continua ad aumentare lo share in prime time, e il costante sviluppo dell’offerta editoriale digitale, elemento chiave nella strategia di medio periodo. I numeri più recenti confermano un quadro solido ma dinamico, in cui la combinazione di ricavi editoriali, raccolta pubblicitaria e contenuti digitali supporta la visione industriale del gruppo.
Risultati semestrali e asset strategici: La7 e Corriere spingono i margini
Nel primo semestre del 2025, RCS MediaGroup ha registrato ricavi netti consolidati pari a 426,2 milioni €, con una raccolta pubblicitaria di 170,8 milioni € e ricavi digitali in aumento a 104,6 milioni €, equivalenti al 24,5 % del totale. Il margine operativo lordo (Ebitda) è salito a 80,4 milioni € (+3,5 %), l’Ebit a 54,2 milioni € (+6,1 %) e l’utile netto si è attestato a 35 milioni € (+3,2 %). La posizione finanziaria netta resta positiva per 1,4 milioni €, anche dopo il pagamento di 36,2 milioni € di dividendi.
Nel frattempo, La7, parte di Cairo Communication, ha guadagnato ulteriori quote in prima serata, raggiungendo uno share del 6,2 % e confermandosi terza rete nazionale in quella fascia oraria. L’ebitda della rete televisiva è salito a 7,8 milioni €, in crescita rispetto ai 6,6 milioni € dello stesso periodo del 2024. Il palinsesto informativo è stato potenziato con oltre 13 ore di news al giorno, mentre gli investimenti editoriali e digitali proseguono anche grazie al rafforzamento del brand e alla nuova app Corriere Giochi.
Valutazioni, dividendo e indicazioni tecniche sul titolo
Sulla base dei dati aggiornati di Marketscreener, il prezzo obiettivo medio indicato dagli analisti per RCS MediaGroup è pari a 1,15 €, con un minimo di 1,05 € e un massimo di 1,30 €. Rispetto alla recente quotazione intorno a 1,01 €, il potenziale di rivalutazione risulta compreso tra +4 % e +28,7 %, con uno scenario centrale del +13,9 %. Il consenso è prevalentemente positivo, con una prevalenza di giudizi “Buy” nel medio termine.
Per quanto riguarda il dividendo, il rendimento atteso si aggira attorno al 5,9 %, sostenuto da una politica di distribuzione costante negli ultimi anni. Analizzando gli ultimi cinque esercizi, la società ha distribuito il dividendo in modo regolare, con un rendimento medio quinquennale del 5,8 %.
Dal punto di vista tecnico, secondo le indicazioni di TipRanks, il titolo mostra segnali contrastanti: medie mobili su 50, 100 e 200 giorni impostate al rialzo, mentre l’RSI è neutrale (56,7) e il MACD suggerisce una leggera pressione ribassista. Il sentiment tecnico complessivo è “Hold”, ma supportato da fondamentali solidi e da una posizione finanziaria stabile, con margini e liquidità in miglioramento.
