Banca Mediolanum potrebbe attraversare una fase strategica rilevante, con valutazioni contenute, slancio tecnico e un nuovo target a 17 € fissato da Barclays che ridisegna le aspettative degli analisti sul titolo.
Il mese di luglio ha riacceso l’attenzione su Banca Mediolanum, anche grazie all’aggiornamento del rating da parte di Barclays che ha portato la raccomandazione a Overweight con prezzo obiettivo alzato a 17 €. Un segnale che si inserisce in un contesto di mercato ancora selettivo, ma pronto a rivalutare le realtà con una forte componente retail, solidità patrimoniale e margini interessanti. L’attenzione crescente per i dividendi bancari e il ruolo sempre più centrale dei modelli di consulenza finanziaria spinge alcuni analisti a rivalutare le banche italiane meno esposte al rischio sistemico.

Allo stesso tempo, il posizionamento tecnico di Mediolanum si presenta favorevole: le medie mobili settimanali a 50 e 200 periodi sono impostate al rialzo e il titolo sembra mantenere un trend positivo con volatilità contenuta. In un quadro macro ancora incerto, il comportamento relativo di titoli difensivi con forte distribuzione di dividendi resta al centro delle scelte di portafoglio.
Valutazioni fondamentali e indicatori tecnici
Secondo gli ultimi dati disponibili su TipRanks, Banca Mediolanum presenta una valutazione di mercato con P/E forward sotto le 10×, un EV/EBITDA che si muove tra 4× e 5× e un Price/Book intorno a 1,2×. Parametri considerati moderati rispetto ai principali peers bancari europei. Il ROE si attesta su livelli prossimi al 14 %, mentre il Ritorno sugli asset risulta superiore all’1,5 %, in linea con i migliori performer del settore bancario italiano. Il Margine lordo rimane robusto, sostenuto da una clientela fidelizzata e da un’offerta integrata tra banking, investimenti e previdenza.

Sul piano tecnico, gli indicatori mostrano una configurazione positiva: RSI intorno a 60, MACD su territorio rialzista e volumi in crescita nelle ultime sedute. La tendenza settimanale appare coerente con un titolo in consolidamento all’interno di un canale crescente. Il sentiment di mercato, pur prudente, mostra interesse per realtà in grado di offrire flussi di cassa solidi e capacità di distribuzione.
Consensus, target price e scenario di valutazione
Secondo i dati raccolti da marketscreener.com, il prezzo obiettivo medio per Banca Mediolanum si attesta a 16,48 €, con un minimo di 14,50 € e un massimo di 17 €. Alla quotazione attuale intorno a 15,60 €, il potenziale di rivalutazione va dal 5,6 % al 9 % rispetto al target medio, e arriva a oltre il 9 % in relazione al target massimo fissato proprio da Barclays. L’upgrade dell’istituto britannico si basa su una view più costruttiva sul settore bancario italiano, favorita dalla tenuta dei margini d’interesse e dalla maggiore resilienza dell’asset quality nel primo semestre 2025.
Tra le ultime raccomandazioni emesse negli ultimi 30 giorni, oltre a Barclays, si segnalano anche quelle di Equita e Kepler Cheuvreux, entrambe con giudizio positivo e valutazioni allineate nella fascia tra 16 € e 17 €. La combinazione di valutazioni contenute, trend tecnico favorevole e dividendo superiore alla media (circa il 7%) rende il titolo osservato con attenzione da una parte crescente del mercato, specialmente in una fase in cui la ricerca di rendimento resta prioritaria.