Con la NASPI recupero 2 anni per la pensione anticipata? Si, ma attenzione a questi particolari

Usare la NASPI per recuperare due anni di pensione anticipata, una strategia che offre dei vantaggi o solo rischi?

La NASPI è l’indennità di disoccupazione che dura massimo due anni. Permette di ricevere un’entrata mensile fino a che non si trova un nuovo lavoro oppure si maturano i requisiti per andare in pensione. Ai disoccupati ricordiamo che è concesso andare in pensione anticipatamente grazie all’APE Sociale.

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Con la NASPI recupero 2 anni per la pensione anticipata? Si, ma attenzione a questi particolari (Crypto.it)

La pensione di vecchiaia si raggiunge a 67 anni di età e con 20 anni di contributi. Per i disoccupati è possibile accedervi con l’APE sociale a partire dai 63 anni e cinque mesi di età ma avendo versato 30 anni minimo di contributi oppure se si hanno 65 anni sfruttando due anni di NASPI e poi facendo richiesta del trattamento. Due strategie diverse, si preferirà l’una o l’altra in base alle proprie esigenze e caratteristiche.

L’APE Sociale non è una vera e propria pensione ma un’indennità che non prevede l’erogazione della tredicesima e non ammette assegni pensionistici oltre i 1.500 euro. Per poterla ottenere bisognerà essere disoccupati avendo perso il lavoro in modo involontario oppure addetti a lavori gravosi, disabili o caregiver. I percettori di APE Sociale al compimento dei 67 anni potranno trasformare la prestazione in pensione di vecchiaia ricalcolando la misura.

NASPI come pensione anticipata, le caratteristiche

Quando si perde involontariamente il lavoro si può fare domanda di NASPI. Questa indennità ha importo pari al 75% della retribuzione media mensile degli ultimi quattro anni precedenti alla disoccupazione. Come tempi di erogazione bisogna sapere che la NASPI spetta per la metà delle settimane lavorate negli ultimi 4 anni per un massimo di 24 mesi.

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NASPI come pensione anticipata, le caratteristiche (Crypto.it)

Da sapere, poi, che l’importo della NASPI diminuisce nel tempo (3% in meno ogni mese dal settimo mese o dal nono per gli over 56) a differenza dell’APE Sociale che non varia ma la NASPI garantisce il versamento di contributi figurativi che sarebbero poi validi per il diritto alla pensione e il calcolo. Significa poter aumentare il valore dell’assegno pensionistico.

Per capire se è meglio NASPI o APE Sociale per arrivare alla pensione di vecchiaia bisogna tener conto di tutte queste indicazioni e anche del fatto che l’indennità di disoccupazione non può avere un importo oltre i 1.562,82 euro al mese. Un altro fattore da considerare nelle proprie valutazioni è che l’APE sociale prevede la liquidazione dell’assegno con il sistema misto, non prevede maggiorazioni né l’erogazione degli assegni familiari.

Inoltre non si può lavorare mentre si beneficia della prestazione a meno che non si svolta lavoro autonomo occasionale con reddito sotto i 5 mila euro l’anno. Diverso per la NASPI, questa è cumulabile con altri redditi da lavoro a condizione che si rispetti la soglia di 8.500 euro da lavoro dipendente.

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