Perché questo titolo azionario potrebbe offrire uno dei ritorni più stabili del tech con un potenziale rialzo del 24,5%

Cisco Systems ha superato le attese nel terzo trimestre fiscale 2025, con ricavi e utili in crescita. Eppure, il titolo è stato declassato da più analisti, che invitano alla cautela. Troppo tardi per entrare o solo una pausa strategica? In mezzo a nuovi progetti nell’AI, una solida posizione finanziaria e margini sotto pressione, il colosso della rete affronta un bivio.

Le settimane successive alla pubblicazione dei conti trimestrali di Cisco Systems hanno offerto uno scenario apparentemente contraddittorio. Da un lato, risultati superiori alle attese e nuove iniziative ambiziose nel campo dell’intelligenza artificiale. Dall’altro, il declassamento del titolo da parte di alcuni analisti, preoccupati da margini in calo e valutazioni elevate. Non è raro che, dopo un rimbalzo importante, le aspettative si scontrino con la realtà dei numeri. E Cisco, che ha appena chiuso un trimestre con ricavi in aumento dell’11% e utili sopra le stime, sembra vivere proprio questo momento di equilibrio instabile tra potenziale e maturità.

cisco system
Perché questo titolo azionario potrebbe offrire uno dei ritorni più stabili del tech con un potenziale rialzo del 24,5% – crypto.it

I riflettori sono puntati su una domanda chiave: conviene ancora investire nel titolo o è meglio aspettare un nuovo punto d’ingresso, come suggerisce New Street Research? Una risposta più chiara emerge solo se si considerano le mosse strategiche recenti, i dati fondamentali e le prospettive realistiche a medio termine.

Risultati solidi ma margini in discesa

Il 14 maggio Cisco ha pubblicato i dati del terzo trimestre fiscale: ricavi a 14,15 miliardi di $ (+11% su base annua) e un utile per azione (EPS) di 0,92 $, superiore del 7% alle attese. I risultati sono stati ben accolti, ma come ha osservato Jefferies, i margini lordi hanno perso 10 punti base, con un’ulteriore contrazione di 60 punti base prevista nel trimestre successivo, a causa dei dazi.

Gli ordini sono cresciuti del 9% su base annua (escludendo Splunk), ma la società torna ora alla sua linea di tendenza storica, con una crescita attesa tra il 3% e il 5%. Per Jefferies, “la ripresa che ci aspettavamo si è già realizzata”, motivo per cui il giudizio sul titolo è stato abbassato da “Buy” a “Neutral”, mantenendo un target a 70 $. Anche New Street Research ha portato il rating a “Neutral”, invitando a “monitorare in attesa di un nuovo punto d’ingresso”.

margini in discesa
Risultati solidi ma margini in discesa – crypto.it – 20250517

Nonostante queste valutazioni più caute, Cisco mantiene buoni fondamentali. Il dividend yield attuale è del 3% e la crescita degli utili stimata è dell’8% annuo, ma secondo Jefferies le attuali valutazioni sono elevate, lasciando “poco spazio di rialzo” nel breve termine.

Espansione tecnologica e visione degli analisti

Parallelamente alla pubblicazione dei risultati, Cisco ha annunciato nuove mosse strategiche. Il 13 maggio ha comunicato l’ampliamento delle partnership con G42 e HUMAIN per sviluppare infrastrutture AI negli Emirati Arabi Uniti e in Arabia Saudita. Un segnale forte della volontà del gruppo di essere protagonista nel mercato globale dell’intelligenza artificiale.

Ancora più visionaria è l’iniziativa nel quantum computing: il 6 maggio è stato presentato un chip prototipo per networking quantistico e l’apertura di un laboratorio dedicato a Santa Monica. Il progetto punta a creare nuove forme di connessione tra computer quantistici, con potenziali applicazioni in sincronizzazione e rilevamento.

Dal punto di vista dei multipli di mercato, secondo Marketscreener il prezzo obiettivo medio per Cisco è di 69,25 $, con un massimo a 80 $ e un minimo a 55,43 $, rispetto a un prezzo attuale intorno a 64,26 $. Il margine di rialzo potenziale si aggira quindi attorno al 7,76%.

Negli ultimi 30 giorni, secondo Soldionline, diversi analisti hanno aggiornato le loro posizioni:

  • JPMorgan, Citigroup, Morgan Stanley e Rosenblatt mantengono rating Buy, con target tra 67 $ e 74 $
  • Wells Fargo ha alzato il giudizio da “Equalweight” a “Overweight” con target a 75 $
  • Evercore ISI e Barclays restano più cauti, con target rispettivamente a 72 $ e 66 $
  • Piper Sandler conferma un approccio prudente con rating “Neutral” e target a 64 $

Cisco si muove dunque tra due forze opposte: da un lato l’innovazione e l’espansione strategica, dall’altro la pressione su margini e multipli. Un equilibrio delicato che, per alcuni, può valere ancora la scommessa.

Gestione cookie