L’aggiornamento di Ethereum “Shapella” è avvenuto. Vediamo cosa comporterà tutto ciò per ETH. Volatilità in arrivo?
Ethereum sta assistendo a una volatilità minore rispetto al previsto. Solo nelle ultime ore il suo prezzo è schizzato, con un +5%.
Il tanto atteso Shanghai Hardfork, noto anche come aggiornamento di Shapella, è finalmente entrato in funzione sulla rete principale di Ethereum (ETH) in quello che rappresenta uno degli aggiornamenti del protocollo più rialzisti dalla transizione al modello di consenso Proof-of-Stake (PoS) lo scorso anno . L’aggiornamento di Shapella ha consentito il trasferimento degli asset ETH in stake dalla Beacon Chain al “execution layer” noto anche come Ethereum Virtual Machine (EVM).
Grandi movimenti dopo l’aggiornamento, ma non si parla di prezzi
Questi trasferimenti hanno reso possibili i prelievi dei token Ethereum messi in stake, una caratteristica che molti aspettavano almeno da dicembre 2020. Questa volta ha coinciso con la ripresa del point staking a seguito del rilascio dell’indirizzo di deposito per la Beacon Chain.
Lo Shanghai Hardfork e l’aggiornamento a Shapella
L’aggiornamento di Shapella è stato pubblicato esattamente alle 22:27 UTC del 12 aprile all’epoca numero 194.048. Nei primi 60 minuti successivi all’aggiornamento si è verificata un’attività di rete significativa, poiché la piattaforma di analisi dei dati Beaconchai.in ha rivelato che sono stati sbloccati un totale di 12.859 token Ethereum. Questi token rilasciati sono avvenuti a seguito di un totale di 4.333 richieste di prelievo.
Prima dell’effettivo lancio dell’aggiornamento su Mainnet erano state previste molte attività significative sulla chain. Shapella ha in particolare innescato il potenziale rilascio di 18,1 milioni di token ETH per un valore di 34,8 miliardi di dollari. Questa massiccia fornitura di ETH ha generato timori nell’ecosistema poiché gli analisti hanno previsto che potrebbe esserci una massiccia svendita dei token.
Queste vendite avrebbero potuto far precipitare il prezzo di Ethereum in quello che potrebbe far “deragliare” la crescita rialzista della criptovaluta fino a quest’anno. Nel tentativo di prevenire la svendita e placare i timori nella comunità, la Ethereum Foundation ha svelato una serie di meccanismi definiti per impedire l’effettivo rilascio della valuta digitale che può in particolare suscitare la svendita.
La situazione attuale di Ethereum dopo Shapella
Al momento in cui scriviamo, Ethereum sta assistendo a una volatilità “lieve” rispetto alle previsioni riguardanti la sua possibile azione sui prezzi nelle ore successive all’aggiornamento di Shapella. Secondo i dati di CoinMarketCap, la criptovaluta si assesta sui 2000 dollari in aumento del 6.23% nelle ultime 24 ore.
Anche le perdite settimanali accumulate in precedenza sono state ridotte in quanto vi è un evidente accumulo di Ethereum in quella che sembra una mossa inaspettata.
Nei giorni che hanno preceduto l’aggiornamento, solo circa 3.996 validatori si sono iscritti alla coda di uscita, un numero giusto considerando gli oltre 7.940 validatori collegati al servizio di staking. In totale, solo circa 284.622 token ETH sono disponibili per il ritiro dai validatori totali, un numero impostato per evitare l’inondazione del mercato con i token Ethereum.
Questo aggiornamento di Shapella è stato considerato una valida spinta per portare fortuna all’ecosistema Ethereum poiché ora il denaro aziendale può affluire.
Nel complesso, l’aggiornamento è destinato a rendere Ethereum un sistema PoS più redditizio e le implicazioni al rialzo per il prezzo sono molto elevate.