Sei appena tornato dal Portogallo? Controlla bene le monete che hai nel portafoglio. Mentre la moneta da 1 € comune non nasconde tesori, alcuni rari errori di conio e, soprattutto, specifiche monete da 2 € commemorative, possono valere una piccola fortuna.
Di ritorno da una vacanza in Portogallo, è facile ritrovarsi con le tasche piene di monete di resto. Ma prima di spenderle o cambiarle, vale la pena dare un’occhiata più attenta: tra quelle monete potrebbe nascondersi un piccolo tesoro per i collezionisti. Molti si concentrano sulla moneta da 1 €, sperando di trovarne un’annata rara, ma i numismatici e i cataloghi specializzati sono chiari: per le monete circolanti, non esistono anni specifici di grande valore.

Il vero interesse per i collezionisti si concentra su due fronti ben precisi: i rarissimi errori di conio, che possono trasformare qualsiasi moneta comune in un pezzo pregiato, e, soprattutto, le monete commemorative da 2 €, emesse in tiratura limitata e destinate ad acquisire valore nel tempo.
La caccia ai 2 € commemorativi: i pezzi pregiati
Il vero potenziale per una scoperta di valore risiede nelle monete da 2 € commemorative. Questi pezzi, pur essendo legali, vengono coniati in quantità molto inferiori rispetto alle monete standard e sono dedicati a eventi o anniversari importanti. Secondo gli esperti del settore, alcune emissioni portoghesi sono particolarmente ricercate a causa della loro tiratura relativamente bassa. Tra queste spicca la moneta del 2007 per la “Presidenza del Consiglio dell’Unione Europea”, che può avere un valore tra i 15 € e i 30 € se in perfette condizioni.

Un altro pezzo interessante è quello del 2008, per il “60° Anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani”, la cui quotazione può oscillare tra i 12 € e i 25 €. Anche la moneta del 2009 per i “Giochi della Lusofonia” è da tenere d’occhio, con un valore che si attesta tra gli 8 € e i 15 €. Per un collezionista, quindi, il consiglio è di esaminare con attenzione ogni moneta da 2 € con un disegno diverso dal solito.
Errori di conio e il valore della conservazione
Sebbene la moneta da 1 € portoghese non abbia annate rare, potrebbe acquisire un valore significativo se presenta un errore di conio. Questi difetti di produzione, come un decentramento dell’immagine, una doppia battitura o un eccesso di metallo, sono estremamente rari e possono far schizzare il valore di una moneta comune a cifre importanti, talvolta anche superiori ai 500 €, a seconda della rarità e della visibilità dell’errore.
È fondamentale, per qualsiasi moneta, lo stato di conservazione. I valori indicati si riferiscono sempre a monete “Fior di Conio” (FDC), ovvero non usurate dalla circolazione. Una moneta graffiata o rovinata perde gran parte del suo pregio numismatico. Pertanto, se si trova un pezzo che si ritiene interessante, il consiglio è di non pulirlo e di conservarlo con cura, separatamente dalle altre monete, per evitare che si danneggi.