In pensione prima dei 67 anni con la legge 104: le possibilità reale da subito anche a qualsiasi età

I titolari di Legge 104 possono approfittare di agevolazioni sulla pensione. Nello specifico sono previste uscite prima dei 67 anni di età.

Tutti sanno che la pensione di vecchiaia si raggiunge al compimento dei 67 anni di età e con 20 anni di contributi. Volendo anticipate questo traguardo si dovranno accettare penalizzazioni sull’assegno sempre che si soddisfino i requisiti restrittivi per l’accesso agli scivoli.

Donna che lavora
In pensione prima dei 67 anni con la legge 104: le possibilità reale da subito anche a qualsiasi età (Crypto.it)

La Legge 104 è nata per aiutare i cittadini con disabilità e i caregiver. Prevede diverse agevolazioni e misure volte a semplificare la vita quotidiana personale e lavorativa. L’obiettivo è ridurre il numero degli ostacoli che ogni giorno si incontrano in ogni ambito. Gli aiuti sul lavoro sono sicuramente i più apprezzati.

I tre giorni di permesso  retribuiti al mese e il congedo straordinario sono misure importantissime sia per chi soffre di disabilità grave che per i familiari che se ne prendono cura. La Legge 104, però, può essere un vantaggio anche in fase di pensionamento. Già il citato congedo straordinario è un aiuto in tal senso perché permette di anticipare l’uscita dal mondo del lavoro di due anni per prendersi cura di un disabile grave.

La pensione per i titolari di Legge 104

I caregiver che si prendono cura di un familiare con disabilità grave possono chiedere il congedo straordinario per un massimo di 24 mesi continuando a ricevere la retribuzione base. Una sorta di pensionamento anticipato se si lega al raggiungimento dei requisiti per andare in pensione.

Coppia legge documento
In pensione prima dei 67 anni con la legge 104: le possibilità reale da subito anche a qualsiasi età (Crypto.it)

Durante questi due anni, infatti, la normativa prevede il riconoscimento dei contributi figurativi. Il lavoratore in congedo, dunque, continua a ricevere la contribuzione come se stesse lavorando e potrà utilizzarla, poi, nel conteggio del diritto alla pensione e dell’assegno pensionistico.

Un altro modo che i titolari di Legge 104 hanno per andare in pensione è l’APE Sociale. Un’indennità che accompagna fino alla pensione di vecchiaia rivolta agli invalidi dal 74% in su e ai caregiver da almeno sei mesi. La pensione si raggiunge a 63 anni e cinque mesi con 30 anni di contributi. Non verrà erogata la tredicesima e non verranno erogati contributi figurativi.

Le lavoratrici, invece, possono scegliere Opzione Donna per la pensione anticipata ma non è molto conveniente se si hanno tanti anni di contributi maturati prima del 1996. Opzione Donna, infatti, prevede il sistema di calcolo contributivo per tutti. L’uscita è prevista a 61, 60 o 59 anni in base al numero dei figli con 35 anni minimo di contribuzione. Per ultimo citiamo Quota 41, non richiede un requisito anagrafico ma solo contributivo (41 anni di contributi). Si rivolge ai lavoratori precoci caregiver e invalidi al 74% che hanno maturato almeno un anno di contribuzione prima dei 19 anni.

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