Alcune racchette da tennis autenticate hanno raggiunto cifre sorprendenti alle aste internazionali, attirando l’attenzione di collezionisti, appassionati e investitori. Tra materiali storici, firme leggendarie e match iconici, il valore di questi oggetti è salito ben oltre le aspettative.
Nel mercato dei memorabilia sportivi, gli oggetti legati al tennis stanno acquisendo crescente visibilità. Non si tratta solo di maglie, trofei o palline, ma anche di racchette da tennis da collezione che portano con sé la memoria di momenti irripetibili. Alcuni esemplari hanno fatto registrare vendite record, grazie alla combinazione di autenticità, notorietà dell’atleta e rilevanza storica dell’evento. La domanda è alimentata da un numero crescente di collezionisti che vedono in questi cimeli un valore non solo affettivo ma anche patrimoniale.

Un mercato di nicchia, ma sempre più solido, in cui ogni dettaglio – dalla provenienza alla presenza di segni d’uso – può fare la differenza. È fondamentale infatti che una racchetta venga accompagnata da adeguati certificati o da una ricostruzione documentata della sua storia, elementi che rappresentano la chiave per il riconoscimento del valore economico sul mercato. Alcuni lotti recenti hanno ribaltato le stime iniziali, spiazzando anche gli esperti delle principali case d’asta.
La racchetta di Nadal al Roland-Garros 2017: un nuovo record mondiale
La racchetta utilizzata da Rafael Nadal durante la finale del Roland-Garros 2017 ha segnato un nuovo primato: è stata venduta per 157.333 $, cifra record per una racchetta da tennis. Il lotto, battuto da Prestige Memorabilia, è stato accompagnato da un’analisi di fotomatching che ne ha certificato l’uso effettivo in 24 partite della stagione 2017, incluse le finali dei tornei di Miami, Madrid e Parigi. L’autenticazione è stata uno degli elementi fondamentali per raggiungere un tale valore, come confermato dagli esperti di Tennis.com.

Prima di questo evento, il primato apparteneva a un’altra racchetta di Nadal, quella utilizzata durante la vittoria agli Australian Open 2022, che aveva raggiunto una cifra di circa 139.700 $. Anche in quel caso, l’autenticazione tramite immagini e il contesto sportivo dell’oggetto avevano giocato un ruolo decisivo. Queste vendite evidenziano come, nel mercato del collezionismo sportivo, siano i dettagli storici e tecnici a determinare le cifre, più ancora del materiale o del design dello strumento.
Federer e altri grandi: cifre alte ma ancora lontane dal primato
Anche le racchette da tennis associate a Roger Federer hanno suscitato grande interesse. Una delle vendite più significative è avvenuta tramite la casa d’aste Christie’s, che ha collocato una collezione di oggetti indossati o utilizzati da Federer durante il Wimbledon 2007, tra cui una racchetta, per una cifra complessiva pari a circa 220.000 $. Tuttavia, nel dettaglio, nessuna singola racchetta ha superato il record stabilito da Nadal.
Anche altri atleti leggendari, come Björn Borg, hanno visto le proprie racchette da collezione apparire sul mercato, ma con risultati più modesti: alcuni esemplari storici Donnay Pro sono stati venduti per cifre intorno agli 8.500 $, secondo quanto riportato da Prestige Online. In questi casi, la distanza temporale dagli eventi e l’assenza di certificazioni dettagliate possono aver inciso negativamente sul valore percepito.
Il fattore comune che accomuna tutte le racchette da tennis da collezione più ambite è la presenza di documentazione verificabile e un forte legame con momenti sportivi di rilevanza mondiale. I pezzi autentici utilizzati in match di alto profilo, firmati o documentati, rappresentano un punto di riferimento per chi desidera investire in questo settore in espansione.