Azzeramento debiti e nuova rottamazione con valutazione caso per caso dal 2026, le novità nella Legge di Bilancio

Nella Legge di Bilancio 2026 potrebbe essere inserita una nuova rottamazione delle cartelle esattoriali.

Mentre c’è chi ancora paga le rate della rottamazione quater si parla di una rottamazione quinquies inserita nella Legge di Bilancio. Un nuovo aiuto per i debitori per permette allo Stato di recuperare più facilmente soldi e nel frattempo di svuotare gli archivi delle cartelle esattoriali che non si possono più riscuotere.

Persone esultano
Azzeramento debiti e nuova rottamazione con valutazione caso per caso dal 2026, le novità nella Legge di Bilancio (Crypto.it)

La Legge di Bilancio 2026 dovrebbe contenere una nuova rottamazione. Usiamo il condizionale perché è ancora presto per avere certezze. Al momento quello che sappiamo è il frutto di indiscrezioni, attendibili ma ancora non ufficiali. Il Governo sebbene intenzionato a fare una nuova mossa in favore dei contribuenti debitori sta ancora valutando il modo in cui agire.

Inizialmente il piano era di allungare il piano di dilazione fino a 120 rate e di eliminare le maxi rate iniziali ma poi sono sopraggiunte delle modifiche a questa idea, più sostenibili per lo Stato anche se comunque favorevoli ai cittadini. Il Senato ieri ha chiuso la discussione generale. Entro il 12 settembre dovranno arrivare gli emendamenti. Significa che dovremo attendere l’autunno per avere conferme su come sarà questa rottamazione quinquies. 

Rottamazione quinquies, come funzionerà

La rottamazione quinquies sarà certamente diversa dalla versione precedente perché il Governo ha cercato di migliorare alcuni difetti riscontrati. La definizione agevolata 2023, infatti, non è riuscita a coinvolgere tanti contribuenti debitori come sperato a causa di alcune problematiche. E quelli che vi hanno aderito, poi, sono decaduti in massa dalla rottamazione tanto che il Governo ha dovuto riaprire i termini per l’accesso più volte durante il piano di dilazione.

Euro che volano
Rottamazione quinquies, come funzionerà (Crypto.it)

Le principali difficoltà sono state individuate in due caratteristiche limitanti. Il maggiore importo delle due rate iniziali – insostenibile per tanti contribuenti – e la corta rateizzazione – massimo 18 rate. Con la nuova rottamazione quinquies si vogliono correggere queste condizioni troppo restrittive allungando il numero delle rate e togliendo oppure riducendo le maxi rate. In più si parla di differenziazione in base all’importo del debito.

Le nuove caratteristiche saranno introdotte per le cartelle esattoriali dal 2000 al 2023 ma non per tutti. Solo per chi dimostrerà di essere in reale difficoltà economica. La rottamazione sarà, dunque, selettiva e probabilmente escluderà chi ha già approfittato di precedenti rottamazioni. Si ipotizza anche un pagamento del 5% del debito per poter accedere alla rottamazione per chi ha debiti oltre i 50 mila euro. Per chi ha debiti di importo sotto i mille euro, invece, dovrebbe essere applicato il saldo e stralcio visto che chiedere i soldi indietro costa più che ottenerli.

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