Fino a +22 % e dividendi stabili al 2,5%: questi sono i numeri da non sottovalutare di un titolo azionario quotato al NASDAQ

Starbucks torna al centro dell’attenzione di analisti e operatori finanziari, tra revisioni di target price e un dividendo che resta stabile. Un titolo che non passa inosservato, tra costi ridotti, strategie rinnovate e valutazioni contrastanti.

Negli ultimi giorni si è intensificato il dibattito su Starbucks, tra nuove valutazioni degli analisti e rinnovata attenzione sui fondamentali del gruppo. Le parole chiave come sottovalutazione, target price, dividendo atteso, multipli di mercato e analisi tecnica tornano ricorrenti nelle fonti specializzate. Il contesto operativo evidenzia segnali di ripresa sul piano dei margini, mentre l’attenzione si concentra sulle performance internazionali e sulle misure adottate per il contenimento dei costi.

potenziale rialzista
Fino a +22 % e dividendi stabili al 2,5%: questi sono i numeri da non sottovalutare di un titolo azionario quotato al NASDAQ – crypto.it

Il focus degli esperti si è spostato anche su elementi come partnership strategiche, ristrutturazioni interne e la tenuta della domanda in mercati chiave. In questo scenario, il titolo resta osservato speciale anche per il comportamento tecnico settimanale e per il confronto con i peer del settore.

Valutazioni degli analisti e potenziale di prezzo

Negli ultimi trenta giorni, diverse case d’investimento hanno aggiornato le loro raccomandazioni su Starbucks. TD Cowen ha alzato il target price da 90 $ a 95 $, mantenendo giudizio Hold, sottolineando una previsione più favorevole sui costi del lavoro. Stifel ha confermato la raccomandazione Buy portando il prezzo obiettivo a 105 $, evidenziando i progressi nel piano di rilancio e le prospettive positive legate a nuove partnership in Asia. Anche UBS ha ritoccato il target, da 95 $ a 100 $, mantenendo un rating Neutral, citando una visione più fiduciosa sul turnaround operativo.

analisi finanziarie
Valutazioni degli analisti e potenziale di prezzo – crypto.it

Secondo Marketscreener, il prezzo obiettivo medio attuale è di 99,4 $, con un minimo di 76 $ e un massimo di 115 $. Rispetto alla quotazione attuale, intorno a 94 $, il potenziale di rialzo varia da circa +1,5 % (target minimo) a +22,3 % (target massimo), con una media di +5,7 %. Questo scenario riflette un equilibrio tra aspettative contenute e fiducia nella solidità del modello di business, specialmente in ottica di medio termine.

Multipli, segnali tecnici e dividendo

Le metriche di valutazione mostrano un Price/Earnings forward vicino a 33x, superiore alla media del settore, mentre il Price/Book si attesta sopra 9x. L’EV/EBITDA supera 18x, segnalando una valutazione elevata rispetto ai principali concorrenti. Il ritorno su equity resta robusto, sopra il 38 %, ma l’elevato payout ratio impone prudenza. Dal punto di vista tecnico, il titolo si muove in prossimità della media mobile a 50 giorni e ha recentemente superato quella a 200 giorni, segnale letto positivamente dagli analisti di TipRanks. L’RSI si colloca in zona neutra, intorno a 54, senza eccessi.

Il dividendo annuo è pari a 2,28 $ per azione, con un rendimento atteso di circa 2,5 %. Negli ultimi cinque anni, Starbucks ha mantenuto la distribuzione costante, con un rendimento medio intorno al 2,1 %, senza interruzioni. Questa continuità è considerata un punto di forza, in particolare nei report di Stifel e Bank of America, che vedono nella remunerazione degli azionisti uno dei pilastri della strategia del gruppo. Il piano di buyback attivo rafforza ulteriormente la fiducia di mercato.

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