I pagamenti delle pensioni di agosto scatteranno a breve mentre per la NASPI bisognerà attendere qualche settimana in più.
Luglio sta per finire e con l’inizio di agosto si attendono i pagamenti delle pensioni INPS. Gli altri trattamenti, Bonus e misure erogate dall’ente, invece, saranno versati più avanti nel corso nel mese. Scopriamo il calendario 2025.

L’avvicinarsi della fine del mese può significare per tante famiglie dover stringere la cinghia in attesa del pagamento dello stipendio o della pensione successiva. Purtroppo in Italia sono milioni i cittadini alle prese con un’entrata bassa o comunque insufficiente per vivere agiatamente senza temere inadempienze e debiti. Ecco perché conoscere le date dei pagamenti spettanti è fondamentale per l’organizzazione familiare.
A luglio molti pensionati hanno potuto contare sull’arrivo della quattordicesima che ha permesso loro di ottenere diverse centinaia di euro in più rispetto la pensione base. Agosto sarà il mese di erogazione del rimborso 730 per i tanti contribuenti che hanno inoltrato il modello 730 a maggio o nella prima metà di giugno. Significa poter contare nuovamente su un’entrata maggiore. Nulla di nuovo, invece, per i percettori della NASPI che riceveranno lo stesso importo di sempre. Quando?
Il calendario INPS dei pagamenti delle pensioni e della NASPI
Sul cedolino della pensione si troverà la data ufficiale del pagamento ad agosto. L’accredito inizierà il giorno 1 agosto, venerdì, per chi riceve i soldi direttamente sul conto bancario o postale e chi ritira in contanti presso un Ufficio Postale a condizione che l’importo non superi i 1.000 euro netti. Per gli altri che si recano presso l’Ufficio Postale vale ancora la turnazione in base all’iniziale del cognome.

Si inizierà venerdì 1° agosto per concludere le erogazioni il giorno 7 ricordando che sabato il ritiro è possibile solo la mattina e che la domenica gli Uffici Postali sono chiusi. Come detto il giorno preciso si potrà leggere sul cedolino della pensione accedendo al portale INPS con le credenziali digitali (SPID, Carta di Identità Elettronica o Carta Nazionale dei Servizi).
A metà mese, poi, sarà la volta dei pagamenti NASPI, l’indennità di disoccupazione dedicata a chi ha perso involontariamente il lavoro. Qui la data non è univoca perché sarà fondamentale il momento di inoltro della domanda. Per conoscere il giorno dell’erogazione bisognerà consultare il proprio Fascicolo Previdenziale sul sito dell’INPS. Generalmente i versamenti non scattano prima del 15 del mese. Essendo il giorno di Ferragosto per alcuni percettori la somma potrebbe arrivare in anticipo oppure in ritardo.