Potenziale del 42 % e dividendo sopra il 4,5 %: l’eccellente scenario per questo titolo azionario secondo Barclays e Citigroup

Philip Morris torna al centro dell’attenzione: Barclays e Citigroup puntano sul segmento smoke-free e aggiornano i target al rialzo. Il titolo potrebbe beneficiare di un potenziale massimo del 42 % rispetto alle attuali quotazioni, con un quadro tecnico bilanciato e fondamentali solidi. Il prezzo obiettivo medio si attesta a 186 $, mentre quello massimo tocca i 236 $, tra i più elevati del settore secondo gli analisti.

In un contesto in cui le strategie industriali si intrecciano sempre più con le dinamiche ESG e di trasformazione digitale, alcuni gruppi storici del settore tobacco stanno attirando un’attenzione particolare. Non è solo una questione di prodotto, ma di riposizionamento a livello globale, di margini reddituali sostenibili e di nuove linee di business. Il quadro macroeconomico, tra tassi d’interesse stabili e mercati azionari selettivi, rende ancora più centrale l’approccio degli investitori istituzionali verso aziende considerate solide e capaci di evolversi.

philip morris
Potenziale del 42 % e dividendo sopra il 4,5 %: l’eccellente scenario per questo titolo azionario secondo Barclays e Citigroup – crypto.it

Philip Morris, con la sua articolata transizione verso un’offerta smoke-free, entra così in una fase osservata con crescente interesse. Le recenti mosse da parte di analisti finanziari di primo piano hanno riacceso il confronto sul valore intrinseco del titolo e sulla sua possibile evoluzione nel medio periodo. Alcuni punti appaiono particolarmente centrali: l’andamento dei flussi di cassa, la solidità della politica dei dividendi, l’efficacia delle operazioni in mercati emergenti e il posizionamento sul fronte normativo.

Target aggiornati e focus strategici secondo Barclays e Citigroup

Negli ultimi giorni, due importanti case d’investimento – Barclays e Citigroup – hanno rivisto al rialzo i propri rating su Philip Morris International, portando entrambi la valutazione a Overweight. Barclays ha alzato il target price a 225 $, con un potenziale di rivalutazione del 36 % rispetto ai prezzi attuali, mentre Citigroup ha fissato un obiettivo di 200 $, evidenziando un miglioramento atteso degli utili per azione (EPS).

raccomandazioni analisti
Target aggiornati e focus strategici secondo Barclays e Citigroup – crypto.it

Al centro della revisione, come riportato da MarketBeat e Fintel, ci sono le performance della linea IQOS e l’espansione nel comparto dei nicotine pouch, guidata dal brand ZYN. In parallelo, la generazione di cassa operativa si mantiene robusta, con un dividendo stabile attualmente sopra il 4,5 %, tra i più elevati del settore. Gli analisti sottolineano inoltre come la società abbia dimostrato di saper gestire efficacemente le dinamiche regolatorie nei mercati chiave.

Valutazioni fondamentali, trend tecnici e margini di apprezzamento

Secondo i dati di Marketscreener.com, il prezzo obiettivo medio per Philip Morris è di 186 $, con un minimo di 162 $ e un massimo di 236 $. A fronte di una quotazione attuale di circa 166 $, il titolo risulta avere una sottovalutazione media del 12 % e un potenziale massimo di apprezzamento del 42 %.

Le metriche fondamentali confermano solidità: Price/Earnings di 16,2, Price/Book a 12,5, EV/EBITDA pari a 13,4 e Return on Equity sopra il 40 %. L’utile netto trimestrale ha superato le attese, alimentando una narrativa positiva anche tra gli osservatori più prudenti. Sul piano tecnico, secondo TipRanks, la tendenza settimanale è moderatamente rialzista: il titolo scambia sopra la media mobile a 50 giorni e mostra segnali di tenuta sul supporto dei 160 $. Gli indicatori RSI e MACD confermano un’area di forza relativa senza ipercomprato.

La presenza stabile nel portafoglio di fondi income-oriented e la recente stabilizzazione normativa negli Stati Uniti e in Europa rendono il titolo monitorato anche da UBS, che mantiene però un rating Neutral, sottolineando la necessità di ulteriori conferme nei dati di vendita dei prodotti smoke-free in Asia e America Latina.

Gestione cookie