Da lontre vestite a cervi da 241.000 $: i casi che potrebbero svelare il lato più eccentrico dell’arte decorativa

Lontra in giacca, lepri in aula e gufi in frac: il mondo della tassidermia antropomorfa stupisce e attira investitori. Con valori anche oltre i 23.000 €, l’eccentricità è il nuovo codice dell’arte decorativa che conquista le aste internazionali.

L’idea di un animale impagliato seduto a un tavolo da tè, con tazzina, cappellino e panciotto, non è più solo una bizzarria da collezionisti inglesi. La tassidermia antropomorfa, un tempo confinata a musei o salotti vittoriani, oggi è tornata in auge. E non solo tra nostalgici dell’epoca coloniale o amanti dell’insolito, ma tra investitori, designer e creativi alla ricerca di oggetti decorativi rari e visivamente potenti. Lo conferma David Legget, esperto del settore, secondo cui “più l’oggetto è stravagante, più il mercato lo premia”.

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Da lontre vestite a cervi da 241.000 $: i casi che potrebbero svelare il lato più eccentrico dell’arte decorativa – crypto.it

Una tendenza che si riflette nelle ultime aste: animali impagliati in pose umane o scene teatrali attirano offerte da capogiro. La caccia al pezzo unico si è ormai trasformata in una gara a colpi di creatività e storytelling visivo.

Quando l’animale diventa attore: i casi più eclatanti

Uno degli esempi più recenti è quello di una lontra antropomorfa, impagliata e vestita da pescatore, con tanto di canna e borsa: alta 88,5 cm, è stata venduta in un’asta a Dublino tra i 500 € e gli 800 €. Un’opera teatrale in miniatura che ha attirato attenzione proprio per la sua originalità narrativa. Ma il record assoluto resta “The Death and Burial of Cock Robin” di Walter Potter, icona della tassidermia vittoriana: battuto all’asta nel 2003 per ben 23.500 £, secondo Wikipedia.

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Quando l’animale diventa attore: i casi più eclatanti – crypto.it

Le scene più ambite sono quelle in cui animali – topi, scoiattoli, conigli – interpretano ruoli umani: matrimoni, scuole, concerti, battaglie o cerimonie religiose. L’intreccio tra teatralità e artigianato rende questi oggetti irripetibili e dal forte impatto visivo. E proprio questa unicità è ciò che alimenta la domanda, specialmente da parte di collezionisti europei e americani.

Dalle aste ai siti di design: valori e potenziale del mercato

Il fascino della tassidermia da investimento non riguarda solo il passato. Piattaforme come Etsy e 1stDibs ospitano oggi centinaia di proposte, spesso contemporanee, ma ispirate allo stile vittoriano. Si va da topolini ballerini (anche in versione pole dancing) da 123 $, a composizioni con cervi e volpi in abiti da caccia che superano i 3.000 €. Alcune installazioni raggiungono cifre incredibili: su 1stDibs, un set raro di corna montate su legno pregiato ha toccato quota 241.764 $.

Secondo quanto riportato da Antieau Gallery, i prezzi variano a seconda della complessità della scena, della qualità artigianale e della rarità dell’animale. Più il pezzo è inusuale e curato nei dettagli, maggiore è il suo valore percepito. Cornici dorate, ambientazioni teatrali, abiti d’epoca cuciti su misura: ogni elemento aumenta l’attrattiva del prodotto, che può trasformarsi da oggetto decorativo a asset collezionabile di lungo periodo.

Il mercato conferma dunque che la tassidermia, purché sorprendente e ben eseguita, può rappresentare una forma d’arte alternativa – e remunerativa. E più l’animale ha “qualcosa da raccontare”, più il suo valore può salire.

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