J.P. Morgan riaccende i riflettori su Drax Group con un target a 1 000 p e un potenziale rialzo del 46 %, mentre il titolo beneficia di un buy‑back in corso, segnali tecnici favorevoli, dividendo stabile e multipli contenuti che stanno attirando nuovo interesse da parte degli analisti e del mercato.
Negli ultimi giorni Drax Group è tornato al centro dell’attenzione dopo che J.P. Morgan ha ripreso la copertura sul titolo con raccomandazione “overweight” e target a 1 000 p, indicando un potenziale rialzo del 46 % rispetto alle quotazioni attuali (circa 684 p). La banca ha sottolineato la capacità del gruppo di contribuire alla stabilità della rete elettrica del Regno Unito, con previsioni 2025 di EBITDA adjusted attese a 905 milioni di sterline, superiori alla fascia alta della guidance e al consenso di Bloomberg.

Nel frattempo, Drax ha confermato l’espansione del piano di buy‑back fino a 200 milioni di sterline, che sarà dettagliato nei risultati semestrali previsti il 31 luglio. Le operazioni di riacquisto sono gestite da J.P. Morgan e puntano a rafforzare il sostegno agli azionisti in un contesto di valutazioni interessanti.
Multipli fondamentali e valutazione tecnica
Sul piano dei multipli di valutazione, Drax si presenta con un rapporto prezzo/utili (P/E) stimato a 5,6× per il 2025 e un EV/EBITDA di 3,4×, entrambi inferiori alla media del settore. Il Price/Book si attesta su 1,09×, mentre l’EV/Sales è pari a 0,54×. Il margine EBITDA previsto per il prossimo anno è del 15,6 %, e il dividendo stimato si aggira attorno a un rendimento del 4,2 %, con distribuzioni annuali previste pari a 28,6 p per azione. Il Free Cash Flow stimato è di circa 473 milioni di sterline, con un rapporto debito netto/EBITDA intorno a 1×, elemento che indica una solida posizione finanziaria.

L’analisi tecnica su timeframe settimanale mostra segnali di rafforzamento. Su 15 indicatori di media mobile, ben 14 risultano in “compra adesso”, mentre tra gli oscillatori si segnala un MACD positivo (16,9), un RSI stabile (66,1) e un momentum in leggero calo (92,0). Il quadro tecnico appare impostato al rialzo, con supporto grafico sopra i 665 p e prime resistenze in area 700–710 p.
Raccomandazioni aggiornate e target degli analisti
La ripresa della copertura da parte di J.P. Morgan è la novità più significativa. L’analisi della banca ha evidenziato potenzialità legate sia ai fondamentali sia alla strategia commerciale nel settore delle energie rinnovabili. Oltre a J.P. Morgan, anche Jefferies ha emesso una raccomandazione “Buy” con target a 750 p, sostenendo che le stime su EBITDA ed EPS risultano superiori al consensus attuale.
Il prezzo obiettivo medio degli analisti oscilla tra 750 p e 1 000 p, il che implica una sottovalutazione compresa tra il 10 % e il 46 % rispetto alle quotazioni di mercato attuali. L’interesse degli analisti sembra convergere su un posizionamento strategico del titolo, supportato da multipli contenuti, solidità finanziaria e un’azione di sostegno agli azionisti attraverso il buy‑back in corso.
Con questi presupposti, Drax Group si configura come un titolo seguito con attenzione, al crocevia tra transizione energetica e rendimenti da utility tradizionale, in attesa dei risultati semestrali di fine luglio.