2 titoli del lusso, una sola scelta eccellente: secondo gli analisti il potenziale upside supera il 25%

Il mese di giugno è stato negativo per l’industria del lusso, ma tra Moncler e Brunello Cucinelli emerge un duello interessante: quale titolo potrebbe offrire maggiori opportunità di recupero nel medio periodo?

Il comparto del lusso italiano ha subito pressioni a causa del calo dei consumi occidentali e delle tensioni geopolitiche, con titoli come LVMH e Kering che hanno trascinato verso il basso anche le mid-cap del settore. Tuttavia, le differenze tra le strategie operative, i fondamentali e l’analisi tecnica di Moncler e Brunello Cucinelli potrebbero offrire indicazioni preziose sul titolo più resiliente e promettente.

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2 titoli del lusso, una sola scelta eccellente: secondo gli analisti il potenziale upside supera il 25% – crypto.it

Moncler presenta un target medio a 61,12 €, con un potenziale di rialzo del +26,8 % rispetto al prezzo attuale, ma l’analisi tecnica evidenzia segnali ribassisti. Brunello Cucinelli, invece, mostra multipli solidi e una crescita costante, pur scambiando vicino ai minimi annuali, con rapidi segnali di reazione. È quindi il momento di capire quale scelta si mostri più equilibrata tra valorizzazione e resistenza.

Moncler: target elevato, pressione tecnica ma margine di rimbalzo

Secondo TipRanks, Moncler ha un target price medio di 61,12 €, offrendo un potenziale upside di circa il +26,8 % rispetto ai 48,6 €. Il range degli obiettivi varia da 49,00 € a 70,00 €, con un consenso “Moderate Buy” basato su 13 analisti.
Tuttavia, l’analisi tecnica presenta segnali contrastanti: il MACD a –1,63 è interpretato come un possibile segnale d’acquisto, ma tutte le medie mobili da 10 a 200 giorni segnalano “Sell”, e il sentiment complessivo resta negativo, con 14 indicatori ribassisti contro 5 rialzisti.

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Moncler: target elevato, pressione tecnica ma margine di rimbalzo – crypto.it

Il titolo risente del rallentamento della domanda nei grandi mercati, ma la forza del brand e una crescita organica dell’+8 % su base annua offrono una base solida. Rimane però la necessità di una conferma tecnica, con un’inversione delle medie mobili o un breakout sopra la soglia tecnica dei 50 €.

Brunello Cucinelli: crescita costante, margini solidi e ritorno degli acquirenti

Brunello Cucinelli ha registrato una crescita dei ricavi del +12,2 % in Q4 2024, raggiungendo 1,278 mld € e un utile netto di 128 M € (+19,5 %). Nel primo trimestre 2025, le vendite sono aumentate del +10,5 % su base annua, a 341,5 M €, con una crescita equilibrata in Europa, Americhe e Asia.
Nonostante il contesto fragile, il titolo è riuscito a mantenere una certa stabilità e ha chiuso una delle ultime sedute in rialzo dello 0,59 %, rispetto all’+1,02 % di Piazza Affari. La visione di Altagamma-Bain conferma la solidità del made in Italy, evidenziando una tenuta superiore alla media europea nei prodotti ad alto posizionamento.
TipRanks stima per il titolo un potenziale di upside del +16 % rispetto alla valutazione corrente, con target medio a 118,20 €. L’analisi tecnica mostra un RSI intorno a 34,5, segnale di ipervenduto, e un MACD negativo ma in possibile fase di accumulo.

Il contesto suggerisce che Brunello Cucinelli potrebbe essere il titolo più equilibrato per chi cerca resilienza, qualità e fondamentali solidi in un settore ancora volatile.

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