Il mondo dei videogiochi retrò sta vivendo una seconda giovinezza, ma stavolta il joystick non è l’unico protagonista: anche il portafoglio fa la sua parte. Console come il Game Boy o la PlayStation 1 possono valere una fortuna, specie se ancora sigillate. Ma la vera sorpresa arriva dai giochi: alcune cartucce raggiungono cifre da capogiro, tanto da trasformare la nostalgia in investimento.
Non è più solo questione di ricordi d’infanzia. Chi ha conservato gelosamente una console retrò o un vecchio videogioco può oggi ritrovarsi tra le mani un piccolo tesoro. Il mercato dei giochi vintage sta vivendo un vero boom, alimentato da aste online e collezionisti pronti a tutto pur di accaparrarsi le edizioni più rare. Basta un Pokémon Rosso in condizioni perfette o un Chrono Trigger sigillato per far lievitare il valore fino a decine di migliaia di euro.
E non si tratta di casi isolati. Le stime più recenti, provenienti da fonti autorevoli come Heritage Auctions e The Sun, raccontano una realtà sorprendente fatta di cartucce vendute a peso d’oro. In un mondo dove l’analogico torna a far sognare, ogni confezione integra diventa un potenziale investimento. E anche chi non è un collezionista incallito può trovarsi improvvisamente al centro di un piccolo miracolo economico.
Console e giochi: quando la nostalgia vale migliaia di euro
Nel mercato del collezionismo digitale, le console retrò come il NES, il Game Boy e la PlayStation 2 stanno raggiungendo valutazioni impensabili fino a pochi anni fa. Un Game Boy sigillato, ad esempio, è stato venduto per oltre 5.000 $ nel 2020, mentre modelli in edizione speciale come quelli dorati hanno toccato anche gli 80.000 $ su siti d’aste internazionali. Le cifre più impressionanti arrivano però dai giochi. Una copia sigillata di The Legend of Zelda per NES ha toccato gli 870.000 $, secondo Heritage Auctions, superando il record precedente di Super Mario Bros. venduto per 660.000 $. Un’altra versione ancora più rara dello stesso titolo ha poi raggiunto addirittura i 2 milioni di dollari.
Ma non è solo Nintendo a fare scalpore. Anche Sony ha i suoi pezzi pregiati. Metal Gear Solid per PlayStation 1, sigillato e con grado WATA elevato, ha superato i 2.700 $, mentre altri titoli iconici della stessa epoca oscillano tra i 1.000 e i 2.000 $ a seconda dello stato di conservazione e dell’edizione.
Pokémon, Chrono Trigger e le cartucce che valgono più dell’oro
Tra i casi più clamorosi del mercato spiccano i giochi Pokémon. Una copia sigillata di Pokémon Rosso con grado WATA 9.8 A++ è stata venduta per 81.250 $ nel febbraio 2025, confermando il fascino intramontabile di questa saga. Anche versioni con grado leggermente inferiore, come 9.0 o 9.2, riescono a toccare i 10.000–30.000 $ in aste dedicate. Lo stesso discorso vale per altri RPG storici come Chrono Trigger, le cui versioni americane in perfetto stato possono valere oltre 15.000 €, soprattutto se accompagnate da scatola originale e manuale.
Un caso a parte è quello di Stadium Events per NES, ritenuto uno dei giochi più rari mai prodotti: un esemplare sigillato ha superato i 41.000 $, rendendolo una vera leggenda tra i collezionisti. Secondo The Sun, l’interesse per questi oggetti non accenna a diminuire e i prezzi sono in costante crescita. Ecco perché oggi non si parla più solo di passatempo, ma di vero e proprio investimento culturale ed economico. Chi possiede ancora una vecchia collezione potrebbe scoprire di avere tra le mani qualcosa di molto più prezioso di quanto immaginasse.
