XRP è ripartito con forza dal supporto a 1,92 $, ma il volume debole rende incerto il mantenimento della zona chiave tra 2,09 e 2,22 $. Potrebbe essere ancora un falso rilancio. Alcuni analisti suggeriscono che un breakout significativo potrebbe arrivare tra luglio e settembre, mentre altri prevedono target ambiziosi fino a 14 $ o addirittura 7–8 $ entro fine anno. Ma le attuali condizioni di volume e range trading impongono prudenza. Il comportamento di XRP, in questo momento, offre uno spaccato perfetto della volatilità del mercato cripto: tecnicamente promettente, ma ancora fragile.
Chi osserva il mercato delle criptovalute da tempo sa quanto spesso le apparenze ingannino. Un rimbalzo forte da un supporto chiave come 1,92 $ può sembrare il preludio a un nuovo trend rialzista. Ma se quel movimento non è sostenuto da volume reale, il rischio di un ritorno nel range è elevato. XRP si trova esattamente in questa situazione: una reazione aggressiva al supporto che però non ha trovato ancora la conferma del mercato. I 2,09 $ sono diventati così il vero spartiacque tra una fase di consolidamento e una possibile espansione rialzista. Molti trader stanno aspettando segnali più forti prima di prendere posizione, e nel frattempo il token resta ingabbiato in una dinamica instabile, ma affascinante per chi sa leggere il contesto.

Il mercato continua a mostrare interesse per XRP, ma la fiducia piena non è ancora tornata. I volumi restano contenuti, e le medie mobili sul 4-hour chart continuano a essere rigettate, suggerendo che il supporto non è ancora stato pienamente assorbito. Tutto questo rende l’attuale recupero potenzialmente effimero, se non sorretto a breve da un miglioramento tecnico.
Analisi tecnica e rischio di inversione
La recente ripartenza da 1,92 $ ha riportato XRP a sfiorare l’area 2,22 $, ma il segnale chiave resta la tenuta sopra 2,09 $. Questo livello si configura come punto di equilibrio tra domanda e offerta. Se il supporto dovesse cedere, si aprirebbero nuovamente scenari ribassisti verso 2,05 $ o addirittura 1,94 $. La struttura attuale, secondo TradingView, rimane fragile, con medie mobili e oscillatori come MACD e RSI ancora neutri o debolmente negativi.

Il volume, elemento essenziale per confermare un breakout, non ha ancora accompagnato questo rimbalzo. Solo un ritorno deciso sopra 2,40 $ con volumi in crescita potrebbe trasformare questa ripresa in un trend rialzista strutturale.
Raccomandazioni recenti e scenari di medio termine
Nonostante i dubbi tecnici, le aspettative degli analisti sul medio termine restano sorprendentemente positive. Negli ultimi 30 giorni, figure note come Egrag Crypto hanno indicato un potenziale breakout tra luglio e settembre con target compresi tra 8 $ e 27 $, se XRP riuscisse a stabilizzarsi sopra 2,40 $. Mikybull Crypto ha parlato di un target a 14 $ in caso di conferma di un bull pennant con un possibile rally del +530 %. Anche Bearable Bull e George Tung prevedono 7–8 $ entro fine anno, mentre XForceGlobal spinge lo scenario ancora oltre, immaginando un range 10–20 $ nel 2026. Tutte queste previsioni si basano su un presupposto comune: serve una rottura convinta della resistenza volumetrica tra 2,22 e 2,40 $.
Per ora, però, la realtà dice che XRP è ancora dentro un range instabile, con rischio di nuovi affondi. Il potenziale c’è, ma il prezzo attuale non basta: il mercato chiede conferme. E solo un ritorno deciso dei volumi potrebbe trasformare queste promesse in realtà.