Il prezzo di Pi Coin ha vissuto settimane difficili, ma i grafici sembrano raccontare una storia diversa. Alcuni segnali tecnici indicano un possibile cambio di tendenza, attirando l’attenzione degli osservatori più attenti. La domanda che serpeggia ora è: stiamo per assistere a un rimbalzo che pochi si aspettano?
Negli ultimi giorni si parla con insistenza del prezzo Pi Coin e delle sue prospettive future, tra analisi tecnica Pi Network, movimenti sospetti nei volume Pi Coin e un rinnovato interesse verso livelli chiave come il supporto Pi Network. A riaccendere la discussione sono state soprattutto alcune previsioni Pi Network che, unite a segnali grafici particolari, stanno convincendo più di un analista a tornare sul dossier. Il clima generale sembra essere passato da scetticismo a cauta curiosità.
C’è chi parla di pattern rari, chi di indicatori tecnici PI da manuale, e chi ipotizza addirittura target ambiziosi entro la fine dell’anno. Sullo sfondo, l’attesa per l’espansione della rete e l’attivazione concreta di funzionalità annunciate da tempo. Tutti elementi che riaccendono l’interesse, ma che richiedono anche cautela. La volatilità non è sparita, così come non lo sono i dubbi su un progetto che, finora, ha alternato momenti di entusiasmo a lunghe fasi di silenzio.
Sembra quasi che Pi Network stia vivendo una fase di passaggio. Un momento in cui chi è dentro cerca conferme e chi è fuori osserva in cerca del punto d’ingresso ideale. Ecco perché diventa fondamentale comprendere se si è davvero davanti a un’opportunità, oppure se il prezzo attuale è solo una tappa intermedia prima di nuovi minimi. Per capirlo, è necessario analizzare dati, pattern e scenari con lucidità e attenzione.
Pattern e segnali tecnici: quali opportunità offre Pi Coin?
Il prezzo Pi Coin si aggira intorno a 0,53 $, dopo un picco registrato a maggio. Il crollo è stato accompagnato da un netto calo dei volume Pi Coin, scesi da oltre 3 miliardi $ a 74 milioni $ al giorno. Tuttavia, secondo gli analisti di BraveNewCoin e Crypto.News, la formazione di un falling wedge e un triple bottom potrebbe indicare l’inizio di una fase rialzista. Anche RSI e MFI in zona ipervenduto suggeriscono un possibile rimbalzo.
Secondo CoinDCX, se gli eventi come Pi Day 2 e le aste dei domini “.pi” dovessero alimentare il sentiment, un target compreso tra 0,83 $ e 1 $ potrebbe essere realistico nel breve termine. A rafforzare questa tesi, si aggiunge la presenza di un hammer nel grafico, pattern spesso associato a inversioni positive. Gli analisti criptovalute sottolineano però l’importanza del ritorno di volumi consistenti per confermare la validità del segnale tecnico.
Previsioni a medio termine e rischi da considerare
Non mancano visioni più caute. L’offerta di nuovi token (+234 milioni solo a maggio) potrebbe esercitare una pressione ribassista se non accompagnata da un incremento della domanda. Alcuni grafici mostrano un descending triangle con resistenza tra 0,55 $ e 0,60 $, e secondo AInvest, solo il superamento della media mobile a 100 periodi potrebbe innescare un movimento solido verso 0,83 $.
Le previsioni Pi Network di lungo periodo restano controverse. Economic Times ha ipotizzato valori anche tra 500 $ e 1.000 $ entro il 2030, in caso di adozione massiva. Tuttavia, la maggior parte degli analisti criptovalute si mantiene più prudente, puntando sulla necessità di conferme strutturali e consolidamento sopra i livelli chiave. Pi Network resta un progetto con potenziale, ma ancora in cerca di validazione concreta da parte del mercato.
