Poste Italiane introduce il Buono 100 nella famiglia dei Buoni Fruttiferi. Scopriamone rendimento e caratteristiche.
A distanza di tempo dall’ultima novità, Poste Italiane amplia la famiglia dei Buoni Fruttiferi attivando Buono 100. Dal 24 giugno i clienti dell’azienda italiana avranno modo di scegliere questa nuova opportunità di risparmio e di tutela del proprio denaro.

I Buoni Fruttiferi sono tra gli strumenti di risparmio preferiti dagli italiani perché garantiti dallo Stato Italiano. Il capitale non è a rischio a mano che non si lascino trascorrere i dieci anni dalla scadenza. Superato questo lungo periodo di tempo, infatti, i Buoni cadono in prescrizione. Nessun pericolo del genere, però, acquistando un Buono Fruttifero dematerializzato perché alla scadenza i soldi torneranno automaticamente sul Libretto postale dei titolare o sul conto BancoPosta.
L’offerta di Poste Italiane è varia. I Buoni si diversificano per durata e rendimenti. Conosciamo bene il Buono ordinario, il Buono 2×3 o i Buoni dedicati ai minori dall’elevato rendimento (5%). Da domani ci sarà un nuovo prodotto da valutare volendo investire in sicurezza. Si chiama Buono 100 ed è riservato ai possessori di un Libretto Smart (si apre in cinque minuti senza costi) o Libretto Ordinario.
Le caratteristiche del Buono 100 di Poste Italiane
Per celebrare i 100 anni dall’emissione del primo Buono Fruttifero Postale il 24 giugno sarà acquistabile il Buono 100 dedicato alla nuova liquidità. Come ogni altro Buono sarà garantito dallo Stato Italiano e godrà della tassazione agevolata sugli interessi del 12,50%. Non avrà costi di sottoscrizione né di gestione o rimborso e sarà flessibile con possibilità di rimborso anche parziale in qualsiasi momento.

Potranno acquistare il Buono 100 coloro che a partire dal 20 giugno 2025 avranno versato nuova liquidità ossia somme aggiuntive sui Libretti di risparmio e conti correnti BancoPosta indipendentemente dall’importo. Condizione necessaria è che l’apporto sia avvenuto tramite bonifico, versamento di assegni bancari o circolare oppure accredito di pensione o stipendio.
Ai fini della celebrazione dei 100 anni dal primo Buono CDP erogherà alla Fondazione CDP 10 milioni di euro per realizzare tre progetti socialmente rilevanti con il Bando “Per l’Italia del futuro”. I sottoscrittori potranno esprimere una preferenza sul progetto a cui destinare parte del contributo. Nello specifico 5,2 milioni di euro saranno distribuiti in modo proporzionale sulla base delle preferenze espresse dai clienti Poste Italiane. Gli altri 4,8 milioni verranno suddivisi tra i tre progetti in modo equo. Chi volesse acquista un Buono 100 può aprire un Libretto postale oggi stesso o domani anche online in modo tale da rientrare tra coloro che possono sottoscrivere la nuova offerta.