I gestori delle strutture ricettive devono trasmettere per via telematica la dichiarazione annuale dell’imposta di soggiorno entro il 30 giugno.
La scadenza per presentare la dichiarazione riepilogativa annuale è prossima. La procedura telematica permette di adempiere all’obbligo da casa e in qualsiasi momento. Bisogna affrettarsi perché si ha poco più di una settimana, di tempo, meglio capire come procedere.
La dichiarazione annuale per l’imposta di soggiorno attesta tutti i movimenti registrati l’anno precedente e le informazioni utili per poter assolvere correttamente gli obblighi legati alla rendicontazione dell’imposta di soggiorno. Numero di soggetti ospitati, esenzioni, pernottamenti sono alcuni dei dati da inserire nella dichiarazione. Un obbligo per i gestori di strutture ricettive da adempiere entro il 30 giugno.
L’imposta di soggiorno è un tributo locale applicato a carico di chi soggiorna o pernotta in un albergo, appartamento, b&b che si trova in un Comune che applica questa tassa. A pagare è non il gestore della struttura bensì il viaggiatore e l’intero ammontare incassato dall’ente comunale deve essere investito in ambito turistico. Compito del gestore della struttura ricettiva è quello di inviare annualmente la dichiarazione attestante l’imposta di soggiorno all’Agenzia delle Entrate.
Come inviare la dichiarazione imposta di soggiorno
La dichiarazione si presenta in via telematica accedendo al portale dell’Agenzia delle Entrate entro il 30 giugno 2025. Il gestore che agisce in autonomia dovrà accedere all’area personale Fisconline/Entratel con lo SPID. Dopo l’accesso al sito bisognerà entrate della scheda “Servizi” e cercare “Imposta di soggiorno”. Poi si dovrà selezionare “Dichiarazione telematica per l’imposta di soggiorno” e cliccare “Vai al servizio”.
Ora si potrà iniziare la procedure di compilazione della dichiarazione annuale per l’imposta di soggiorno cliccando su “Compila e trasmetti la tua dichiarazione. Apparirà una prima sezione riguardante l’anno di imposta, il tipo di dichiarazione e i dati identificativi del Comune di riferimento (quello in cui si trova la struttura ricettiva). Come tipo di dichiarazione ci sono diverse opzioni ossia nuova dichiarazione in caso di prima compilazione, dichiarazione sostitutiva se si dovesse correggere una dichiarazione già inviata e dichiarazione multipla se la propria posizione su un unico modello non dovesse rientrare.
Poi bisognerà specificare la tipologia del dichiarante tra gestore della struttura ricettiva, mediatore della locazione, dichiarante diverso dal gestore della struttura ricettiva e intermediario. La procedura continuerà con l’inserimento dei dati personali in base alle caratteristiche del dichiarante (se gestore oppure no, i quadri sono diversi). Attenzione al campo Codice di carica che andrà compilato con il codice relativo alla carica ricoperta dal sottoscrittore della dichiarazione. Al termine della compilazione bisognerà firmare il documento con la presa di responsabilità e procedere con i dati della struttura ricettiva e dei versamenti effettuati per poi inviare la dichiarazione.
