Lottomatica Group si sta facendo notare tra gli investitori grazie a una combinazione interessante di solidi fondamentali, segnali tecnici forti e una struttura finanziaria in progressiva evoluzione. Con un target medio a 25,12 € e un potenziale di rivalutazione superiore all’8%, il titolo viene giudicato “Compra adesso” dalla maggior parte degli analisti. Tuttavia, l’attuale condizione di ipercomprato e la bassa liquidità media giornaliera impongono qualche riflessione in più sul timing dell’investimento.
Negli ultimi quindici giorni Lottomatica è entrata ufficialmente nello STOXX Europe 600, l’indice che racchiude le principali società europee quotate, ampliando così la propria visibilità internazionale. Parallelamente, Morgan Stanley ha comunicato una leggera riduzione della propria partecipazione nel capitale, mantenendosi comunque sopra l’8%, mentre l’agenzia Standard Ethics ha assegnato il rating “E+”, riconoscendo progressi in ambito ESG. A maggio il gruppo ha anche pubblicato i risultati del primo trimestre 2025, con ricavi in aumento a circa 586 milioni € e utile netto in crescita, benché la reazione del titolo sia stata neutra nel breve periodo.
L’attuale quotazione intorno a 23,14 € si colloca tra il target minimo di 22,44 € (-3,03%) e quello massimo di 29,00 € (+25,23%), con una valutazione media che implica un potenziale di upside dell’8,5%. Secondo le ultime rilevazioni, ben 12 analisti su 14 consigliano “Compra adesso”, mentre nessuno ha espresso giudizi di vendita. Il consenso, quindi, è ampiamente positivo, anche se l’entusiasmo è da bilanciare con il contesto tecnico e alcuni multipli elevati.
Valutazioni alte, ma sostenute da solidi fondamentali
Lottomatica presenta multipli superiori alla media di settore, ma giustificati da una crescita sostenuta e da margini robusti. Il P/E attuale è pari a 58,7, mentre il Price to Sales è 2,89 e il Price to Cash Flow arriva a 15,89. A questi si aggiunge un EV/EBITDA pari a 12,52, che suggerisce una valutazione piena ma coerente con le aspettative di crescita.
Sul piano reddituale, l’azienda mostra indicatori molto solidi: ROE al 19,4%, ROA al 2,94%, e un margine EBITDA al 31,06%. Il margine lordo è stabile al 36,14%, e il margine netto si è attestato al 7,85%, confermando una buona efficienza operativa. Dal punto di vista patrimoniale, il gruppo ha una struttura equilibrata con debito sostenibile e continua a investire in digitalizzazione e sicurezza delle piattaforme.
Per quanto riguarda il dividendo, Lottomatica ha distribuito 0,30 € per azione nel 2025, con un rendimento atteso tra il 2,3% e il 2,6%. La società ha mantenuto un payout costante negli ultimi cinque anni, senza sospensioni, e ha aumentato progressivamente l’importo distribuito, con una media di rendimento stabile sopra il 2%.
Trend tecnico positivo, ma attenzione a ipercomprato e volumi
L’analisi tecnica settimanale mostra una tendenza nettamente rialzista. Il MACD positivo (2,56), l’RSI a 82,14 e il CCI a 112,46 confermano una pressione d’acquisto significativa. Le medie mobili a 10, 20, 50 e 100 giorni offrono tutte segnali di acquisto, mentre solo la media a 200 giorni resta neutra. Il giudizio complessivo degli indicatori è “Compra adesso” sia sugli oscillatori che sulle medie mobili.
Tuttavia, l’elevato RSI indica che il titolo si trova in zona di ipercomprato, suggerendo che una correzione tecnica nel breve periodo non sia da escludere. A ciò si aggiunge un dato strutturale importante: il volume medio giornaliero negli ultimi tre mesi è stato di circa 585.000 azioni, un livello che lo rende potenzialmente manovrabile nei momenti di bassa liquidità o alta volatilità.
