Il BTP 3-BTP-01OT29 fa centro: meglio dei buoni postali?

Con il recente taglio dei tassi da parte della BCE, si riapre il dibattito su dove convenga davvero parcheggiare i risparmi. C’è un titolo di Stato ben preciso che sta facendo parlare di sé per il suo rendimento superiore rispetto ad alternative più tradizionali.

In un momento in cui tutto sembra rallentare, proprio lì si nasconde un’opportunità concreta, spesso sottovalutata. Gli occhi ora si posano su numeri chiari, accessibili e decisamente più interessanti di quanto ci si potesse aspettare. Ecco cosa emerge osservando da vicino una scelta che potrebbe sorprendere.

Persone che esultano
Il BTP 3-BTP-01OT29 fa centro: meglio dei buoni postali?-crypto.it

Chi segue da vicino i movimenti dei tassi ha notato subito l’impatto della decisione della BCE del 5 giugno: il tasso di riferimento è stato abbassato al 2%, segnando un cambio di passo dopo mesi di tensioni legate all’inflazione. In questo nuovo clima, anche gli strumenti di risparmio a basso rischio assumono una nuova luce. Non tutti, però, riescono a distinguersi. Alcuni, invece, lo fanno in modo netto, come nel caso del BTP 3-BTP-01OT29.

A uno sguardo superficiale, questo titolo potrebbe sembrare uno dei tanti. Ma se si guardano i numeri nel dettaglio, si scopre qualcosa di diverso. Il rendimento effettivo lordo a scadenza è del 2,54%, che al netto diventa un 2,16%, già superiore alla maggior parte delle soluzioni postali. Non si parla quindi solo di percentuali, ma di guadagni concreti a medio termine, in un periodo in cui l’inflazione rallenta e la prudenza domina.

Meglio un BTP a 4 anni o un buono postale? I numeri raccontano un’altra storia

I buoni fruttiferi postali piacciono a chi cerca sicurezza e semplicità. Ma ora che i tassi sono più bassi, i loro rendimenti restano fermi. Il Buono 4 Anni Plus offre un 1,25% lordo annuo, mentre il Buono Rinnova arriva all’1,50%. Quando si mettono a confronto questi dati con quelli del BTP, la differenza diventa evidente: il BTP 3-BTP-01OT29 garantisce quasi un 1% netto in più all’anno rispetto al Plus, e 0,66% in più rispetto al Rinnova.

Persona che ha in mano dei soldi
Meglio un BTP a 4 anni o un buono postale? I numeri raccontano un’altra storia-crypto.it

Su un investimento quadriennale, si tratta rispettivamente di un 3,64% e 2,64% netti in più. In parole povere, cifre che fanno la differenza, soprattutto per chi guarda alla stabilità senza rinunciare alla performance. In più, questo BTP può essere venduto sul mercato secondario in qualsiasi momento, una flessibilità che i buoni postali non offrono.

Un altro elemento da considerare è la duration modificata di 3,96, che rende questo titolo abbastanza sensibile ai tassi, ma ben posizionato per chi cerca una via di mezzo tra rischio contenuto e ritorno soddisfacente. Con un prezzo di riferimento di 101,9, non serve nemmeno un investimento elevato per iniziare. È il tipo di strumento che si adatta bene a chi desidera un rendimento sicuro, ma non vuole restare fermo.

Non sempre le soluzioni più note sono quelle più vantaggiose. Talvolta, proprio nei dettagli poco visibili si nascondono le scelte più azzeccate. Vale la pena chiedersi: oggi, ha ancora senso accontentarsi di rendimenti modesti quando esiste un’alternativa concreta e più remunerativa?

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