Come un investimento di 10.000 euro può arrivare a 19.000 con i BTP

Con l’inflazione in calo e le banche centrali che tagliano i tassi, si aprono spiragli inaspettati per chi guarda oltre la superficie. I vecchi investimenti sicuri non sono più gli unici a garantire un ritorno stabile. Ecco dove si nasconde la vera occasione.

Negli anni passati bastava infilare un Buono postale in un cassetto e aspettare. I nonni raccontavano di somme che si triplicavano in poco più di dieci anni. Ma oggi i tempi sono cambiati.

Monete, salvadanaio e calcolatrice
Come un investimento di 10.000 euro può arrivare a 19.000 con i BTP-crypto.it

Con i tassi d’interesse in forte discesa e l’inflazione tornata sotto controllo, le performance dei Buoni fruttiferi postali non fanno più sognare. Se oggi si investono 10.000 euro in un buono a 20 anni, si arriva a malapena a 17.051 euro netti. Un guadagno, sì, ma lontano dalle cifre di una volta.

Anche chi non si intende molto di finanza sente che qualcosa è cambiato. Le promesse di rendimento facile, un tempo associate ai Buoni postali, ora si scontrano con una realtà di numeri più contenuti. Ma per chi ha voglia di approfondire, ci sono ancora opportunità degne di nota. Basta spostare lo sguardo dove meno si guarda: nel mercato secondario dei titoli di Stato.

Eppure, nel silenzio dei grafici finanziari, c’è uno strumento che riesce ancora a sorprendere: i BTP acquistati sotto la pari. Prendiamo il caso del BTP Tf 2,45% St50 Eur, in scadenza nel 2050. Quotato intorno a 71,99, è venduto con uno sconto del 28% rispetto al valore nominale. Questo solo dato cambia tutto: le cedole restano legate al valore pieno, mentre l’acquisto avviene a un prezzo molto più basso. Il risultato? Un rendimento netto a scadenza del 3,93%, e lordo del 4,32%.

Quando il prezzo fa tutta la differenza

Immaginando di investire 10.000 euro in questo BTP, si acquisterebbero circa 13.897 euro nominali di titolo. A scadenza, si riceverebbe quindi quella somma interamente rimborsata, più tutte le cedole semestrali nel frattempo incassate. Il guadagno complessivo netto, tra interessi e rimborso finale, supererebbe i 19.000 euro. Ben oltre quanto offerto oggi dai Buoni postali a lungo termine.

Calcoli e analisi di dati
Quando il prezzo fa tutta la differenza-crypto.it

Il punto interessante è che si tratta comunque di un titolo di Stato, con una tassazione agevolata e un profilo di rischio contenuto. Inoltre, la sua duration modificata di 16,79 lo rende particolarmente sensibile ai movimenti dei tassi. In un contesto in cui le banche centrali continuano a tagliare i tassi d’interesse, il prezzo del titolo potrebbe anche aumentare, offrendo guadagni extra a chi decidesse di venderlo prima della scadenza.

Insomma, oggi il rendimento non si cerca solo nella cedola più alta, ma nella struttura del titolo. E i BTP sotto la pari hanno una marcia in più che in molti stanno riscoprendo.

Quello che un tempo si faceva con fiducia cieca, mettere da parte un buono e non pensarci più, oggi richiede uno sguardo più attento. I mercati offrono ancora occasioni, anche per i più prudenti. Ma servono attenzione, confronto e voglia di leggere tra le righe.

Gestione cookie