Eviso continua a sorprendere: ricavi in crescita del 55% e raccomandazioni “Compra” da più analisti. Un potenziale ancora inespresso per il 2025? Approfondiamo dati, segnali tecnici e valutazioni per capire se il titolo potrebbe rappresentare una delle opportunità più interessanti del segmento small cap italiano.
In un contesto di crescente attenzione verso i titoli con forte impronta tecnologica e legati al settore energetico, Evisosembra ritagliarsi uno spazio sempre più rilevante nel panorama delle small cap italiane. Il titolo ha raggiunto i 10,54 €, spinto da risultati trimestrali convincenti e da segnali tecnici solidi, che sembrano rafforzare le prospettive positive per i mesi a venire. L’azienda, attiva nella gestione automatizzata di dati energetici, ha saputo costruire nel tempo un modello scalabile che oggi inizia a dare risultati concreti, sia in termini di ricavi che di riconoscibilità sul mercato.

Quello che incuriosisce è il perfetto equilibrio tra solidità finanziaria, crescita dei volumi e trend operativo positivo, tre fattori che rendono Eviso un caso sempre più interessante da analizzare a fondo. Ma cosa rende davvero peculiare questa società, ancora poco conosciuta al grande pubblico, e quali sono i fattori chiave che gli investitori dovrebbero monitorare nel 2025?
Risultati operativi e valutazioni fondamentali: perché Eviso resta sotto osservazione
I dati finanziari più recenti parlano chiaro. Nei primi nove mesi dell’esercizio 2024/2025, Eviso ha registrato ricavi per 255,9 milioni di €, in crescita del +55% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, come riportato da Marketscreener. I volumi erogati di energia elettrica hanno toccato i 897 GWh (+34%), mentre il gas distribuito ha raggiunto gli 8,5 milioni di smc, segnando un incremento del +136%. Il margine lordo si è attestato tra 14,8 e 15,7 milioni di €, confermando una performance operativa in miglioramento.
Le metriche di valutazione mostrano un quadro più articolato. Il P/E attuale è di 25,6x, mentre l’EV/EBITDA è pari a 21,8x, valori elevati ma in linea con le prospettive di crescita del settore. Il Price/Sales si attesta a 0,56x, segnalando una valutazione più contenuta rispetto ai ricavi. I margini restano bassi: il margine operativo è al 3,02% e il margine netto al 2,07%, ma il ROE del 31,3% e il ROI del 25,09% indicano un’efficiente capacità di trasformare il capitale in redditività.

La liquidità è buona, con un current ratio di 1,14 e una posizione finanziaria netta positiva per circa 9,8 milioni di €, a conferma di una gestione prudente del debito. Inoltre, il controvalore medio scambiato giornalmente, pari a circa 130.000 €, è sufficiente a garantire un’adeguata liquidità del titolo, senza particolari rischi di manipolazione.
Analisi tecnica e valutazioni degli analisti: segnali positivi ma con margini di cautela
Dal punto di vista tecnico, il titolo riceve un’indicazione complessiva di “Compra” su base settimanale. Ben 13 medie mobili su 15 indicano una fase rialzista, mentre tra gli oscillatori il quadro è più neutro: 9 indicatori stabili, 2 in vendita e uno solo con segnale positivo (MACD). Questo suggerisce che il momento tecnico è favorevole, ma potrebbe richiedere una conferma nei prossimi giorni.
Per quanto riguarda le valutazioni degli analisti, il prezzo obiettivo medio per Eviso è pari a 10,96 €, con un target massimo di 11,30 € e minimo di 10,70 €, secondo quanto riportato da Investing.com. Il potenziale di apprezzamento è quindi moderato, intorno al +4,8% rispetto alle quotazioni attuali. EnVent ha confermato il rating “Outperform”, Intermonte mantiene il giudizio “Buy”, mentre MidCap Partners è più prudente, con un “Hold” e un target inferiore.
In sintesi, Eviso combina solidi risultati operativi, crescita sostenuta e segnali tecnici positivi, ma il titolo incorpora già molte aspettative. Chi punta su una realtà in espansione nel comparto energy-as-a-service potrebbe trovare in Eviso un’opzione interessante, ma da seguire con attenzione nel breve periodo.