L’elenco delle spese detraibili da inserire nel modello 730 2025 con e senza Legge 104 è molto lungo.
Si possono portare in detrazione tante spese effettuate nel 2025. Non conoscere i dettagli il lungo elenco significa perdere la possibilità di recuperare parte dei soldi spesi.

Il 30 aprile l’Agenzia delle Entrate metterà a disposizione dei contribuenti il modello 730 precompilato 2025 con i dati noti relativi al 2024. Compito del cittadino verificare che questi dati sia corretti e integrarli o correggerli in caso di mancanze o errori. Per poter procedere bisognerà raccogliere tutta la documentazione facendo particolare attenzione alle ricevute, fatture e scontrini relativi alle detrazioni fiscali. Parliamo delle spese sostenute nel 2024 che danno diritto al recupero delle imposte tramite detrazioni (oppure deduzioni).
Una lunga lista che include le spese sanitarie, le polizze assicurative e contributi previdenziali, le spese scolastiche e universitarie, le spese per immobili legate a Bonus e agevolazioni (interessi passivi del mutuo, detrazioni Bonus edilizi, canoni di locazione…). L’elenco continua per tutti i cittadini con gli abbonamenti al trasporto pubblico, le attività sportive per i ragazzi, le erogazioni liberali a ONLUS, associazioni sportive dilettantistiche, istituzioni religiose, l’assegno periodico al coniuge, le spese funebri, i contributi per colf e badanti, i canoni di locazione per under 31 per l’abitazione principale e le spese veterinarie.
Le spese detraibili e deducibili con la Legge 104
Dopo la panoramica generale sulle spese detraibili per tutti i contribuenti scendiamo nei dettagli delle spese dedicate a caregiver e titolari di Legge 104. Sono ammesse le spese dei medicinali a condizione che siano certificate da fattura o scontrino parlante da cui risulti la natura, la qualità e quantità dei prodotti comprati.

Si scaricano le prestazioni mediche (anche quelle rese da psicologi, biologi, fisioterapisti, dietisti) e di assistenza resa da personale qualificato o autorizzato sostenute dai disabili gravi o con invalidità permanente oppure menomazione. Le spese sanitarie e di assistenza per patologie esenti richiedono prova del possesso dei requisiti nonché la connessione tra la spesa effettuata e la patologia che dà diritto all’esenzione.
Oltre alle detrazioni i disabili hanno diritto anche alle deduzioni a condizione che siano in possesso di Legge 104 o di invalidità civile. Sono deducibili le spese mediche generiche e di assistenza specifica fornita da personale paramedico con qualifica professionale specialistica o da educatori professionali, animatori e terapisti occupazionali.
Se la spesa è legata ad una prescrizione medica non è necessaria la tracciabilità del pagamento per ottenere la deduzione. Rientrano tra le spese ammesse anche quelle per attività di ippoterapia e musicoterapia (sempre con la prescrizione del medico) se eseguite in centri specializzati. Infine ricordiamo che i caregiver possono dedurre e detrarre le spese ammesse sostenute per o dai familiari disabili – non necessariamente a carico a condizione che il documento di spesa sia intestato alla persona con disabilità.