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Nvidia sfonda il muro dei 2,000 miliardi di valutazione e i mercati impazziscono

Pubblicato da
Valerio Diaco

NVIDIA, azienda leader nella fornitura di chip e intelligenza artificiale (AI), ha raccolto una notevole attenzione da parte degli osservatori del mercato azionario statunitense dopo aver superato i 2.000 miliardi di dollari di valore di mercato.

Grazie soprattutto agli utili da record, NVIDIA ha contribuito al massimo storico raggiunto dal mercato azionario statunitense il 22 febbraio. Ha cioè superato tutte le aspettative di molti analisti, difatti le azioni di NVIDIA hanno chiuso la giornata di giovedì in rialzo del 16,4%. La capitalizzazione di mercato di NVIDIA è aumentata di 277 miliardi di dollari superando la soglia dei 2 trilioni.

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Questo risultato fa seguito alla pubblicazione dei risultati trimestrali e delle proiezioni aggiornate dell’azienda il giorno precedente. Per l’anno fiscale 2023, la società ha registrato un profitto totale di 740 miliardi di dollari. Questi numeri dimostrano che il chipmaker ha superato aziende come Amazon e Alphabet, la società madre di Google, la cui capitalizzazione di mercato è attualmente stimata rispettivamente a 1,82 e 1,8 trilioni di dollari.

In particolare, NVIDIA è attualmente, dopo Apple e Microsoft, la terza società quotata in borsa più valutata degli Stati Uniti. È importante ricordare che queste valutazioni sono dinamiche e possono aumentare o diminuire nel tempo.

L’esplosione in borsa del titolo di Nvidia e la ricaduta nel mondo delle criptovalute

Alla fine, l’azione ha aumentato il valore delle azioni di altre aziende tecnologiche. L’S&P 500, ampiamente utilizzato come standard per Wall Street, è aumentato del 2,1% a 105,23 punti.L’indice ha chiuso a 5.087,03, un livello osservato per l’ultima volta nel gennaio 2023. Inoltre, la media industriale Dow Jones ha superato i 39.000 dollari, guadagnando 456,87 punti (1,2%) di valore.

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Le azioni hanno così raggiunto 39.069,11 dollari, segnando la prima volta che il Dow Jones ha raggiunto questo traguardo. Si tratta comunque del tredicesimo picco dall’inizio di gennaio. Anche il Nasdaq Composite, che si occupa di tecnologia, ha registrato un aumento del 3%, terminando a 16.041,62, la sua seconda chiusura più alta, stabilendo un record.

Il recente ingresso dell’attività di produzione di chip di NVIDIA in Cina è uno dei fattori che hanno determinato la redditività dell’azienda. In modo simile, la società ha recentemente introdotto “Chat with RTX”, un chatbot che si prevede possa rappresentare una seria minaccia per Chatgpt di OpenAI.

Le quotazioni sui mercati di altri token legati all’intelligenza Artificiale (AI), come Render (RNDR) e SingularityNET (AGIX), è aumentato di pari passo con il grande rally di NVIDIA.

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