Canone RAI, cambiano gli importi: chi e quanto deve pagare

Tutti i nuovi importi indicati dall’Agenzia delle Entrate a seguito della riduzione dell’abbonamento alla TV di Stato prevista dalla Manovra sono inclusi nel canone RAI 2024.

Il canone RAI in bolletta è stato ridotto dall’importo stabilito dall’articolo 1, comma 40 della legge n. 232/2016, passando da 90 a 70 euro all’anno.: La manovra del 2024 lo prevede (Articolo 1, comma 19). Il canone della TV di Stato è diminuito da 20 a 15 euro al mese, il che significa che non devi più pagare un quarto del canone.

canone rai
Adobe Stock

Questa riduzione appena approvata rappresenta una riduzione del 25% della tassa sulla TV di Stato, rapportata alle tempistiche di emissione della bolletta elettrica. Con la risoluzione n. 1/E, l’Agenzia delle Entrate ha comunicato i nuovi importi del canone RAI per le varie situazioni, che saranno addebitati dalle imprese elettriche in bolletta (o dagli enti previdenziali per i pensionati che hanno scelto di pagarlo come trattenuta sulla pensione).ù

Entro il 31 gennaio 2024, gli altri contribuenti non esentati devono versare i 70 euro di canone RAI annuale tramite modello F24 (codice tributo TVRI). Rate di addebito per utenze che sono già in uso.

Canone RAI 2024: come pagare

Icontributi mensili per il canone RAI ad uso privato sono parametrati mensilmente se si acquista un nuovo abbonamento durante l’anno.

buste paga bonus aumenti
Adobe Stock

Il canone televisivo si riferisce al possesso in un’abitazione privata di uno o più dispositivi atti o predisposti per ricevere trasmissioni radio televisive. L’articolo 1 e 2 della Legge del 21 febbraio 1938 n. 246 e successive modifiche. Il canone ordinario è pagato in dieci rate mensili da gennaio an ottobre di ogni anno. Senza sorprese, tutti possono ottenere il canone RAI. Modello e domanda per l’emissione del canone RAI per persone oltre i 75 anni sono disponibili. La riduzione del canone RAI in Manovra 2024 comporta una riduzione del finanziamento della Rai per gli investimenti, con una riduzione della dotazione da 440 a 420 milioni di euro.

Non c’è stata alcuna discussione negli ultimi mesi sulla possibilità di estendere il canone RAI per includere coloro che non possiedono un televisore ma possono accedere ai contenuti RAI tramite PC o smartphone, a fronte di una riduzione dell’abbonamento per tutti. Tuttavia, la Manovra non contempla questa estensione, poiché le risorse necessarie per coprire lo sconto sarebbero state trovate in modi diversi.

La soglia di esenzione reddituale di 8mila euro è applicabile solo a coloro che sono over 75 anni e non convivono con altri titolari di reddito proprio, ad eccezione di colf e badanti residenti. Ad oggi, l’unica possibilità per i contribuenti di evitare di pagare il canone, oltre ai militari e ai diplomatici stranieri, è dichiarare di non avere dispositivi televisivi.

Impostazioni privacy