Ethereum 2.0: ecco le 7 domande decisive per delineare il futuro. Investi in ETH? Leggi di più!

Come cambierà Ethereum dopo il passaggio al Proof-of-Stake con il Merge? Cosa succederà ai tuoi amati ETH? Scoprilo in questo super articolo.

Ethereum 2.0 sarà lanciato a breve. Dato che questa rete ospita la seconda criptovaluta per capitalizzazione di mercato al mondo, la transizione dovrà per forza di cose procedere senza intoppi.

Ethereum 2.0 Merge

Ethereum 2.0 è il tanto atteso aggiornamento alla blockchain di Ethereum.
È un grosso “problema”: ricordiamoci sempre che ci sono in gioco miliardi di dollari (letteralmente!). In questo articolo rispondiamo alle 7 domande più frequenti sulla questione, che chiariranno tutti i tuoi dubbi a riguardo. Pronti? Iniziamo!

#1. Come cambierà l’attuale Blockchain di Ethereum?

Quando verrà lanciato Ethereum 2.0, funzionerà in tandem con Ethereum 1.0 almeno per un paio d’anni.

Una volta che ETH 2.0 sarà completamente attivo e funzionante, ConsenSys afferma: “Il piano attuale prevede che l’attuale chain Ethereum 1.0 diventi effettivamente il primo shard su Ethereum 2.0 al lancio della Fase 1“.

In realtà ci sono alcune analogie piuttosto creative per spiegarne il funzionamento.

Un dipendente di ConsenSys, Jimmy Ragosa, ha cercato di spiegarlo confrontando Ethereum 1.0 con un autobus ed Ethereum 2.0 con un treno.

Ragosa dipinge l’immagine in cui il treno è in costruzione mentre l’autobus è in viaggio, e i passeggeri degli autobus potranno continuare il loro viaggio sul treno non appena la Beacon Chain sarebbe stata lanciata. “Alla fine, l’intero autobus verrà caricato sul treno“.

#2. Cosa succede agli ETH che possiedo ora?

Se possiedi Ether – o ETH che dir si voglia – forse sei preoccupato che diventerà inutile non appena la nuova blockchain prenderà vita.

Ecco la cosa importante da ricordare: non sarà la criptovaluta a essere diversa quando verrà lanciato ETH 2.0, sarà la tecnologia blockchain alla base a cambiare. Non ci sarà nessuna nuova criptovaluta da acquistare, né dovrai effettuare conversioni complicate da una risorsa digitale all’altra.

Ma se possiedi una discreta quantità di ETH, una cosa che potresti prendere in considerazione è mettere a frutto la tua criptovaluta attraverso lo staking. Un avvertimento però: non farlo subito a meno che tu non sia assolutamente sicuro di ciò che stai facendo. I validatori che si uniscono alla Beacon Chain non saranno in grado di ritirare gli ETH in stake fino alla Fase 2 dell’aggiornamento, che potrebbe richiedere due o tre anni di tempo.

Ancora una volta, è importante sottolineare che non potrai acquistare token ETH 2.0 o niente del genere una volta completato l’aggiornamento. Sarà lo stesso vecchio ETH che conosci e ami, nello stesso wallet che hai sempre usato.

#3. In che modo ETH 2.0 influenzerà la DeFi?

Ethereum 2.0 renderà la finanza decentralizzata molto più pratica, sia in termini di velocità che di commissioni di transazione.

Al momento, ETH 1.0 può gestire solo circa 25 transazioni al secondo (TPS). Questo è appena sufficiente per un singolo protocollo DeFi, per non parlare di un’intera rete blockchain.

Vitalik Buterin ha precedentemente suggerito che la capacità di ETH 2.0 potrebbe salire rapidamente fino a 100.000 TPS una volta implementata correttamente ogni fase.

Ma Kyle Samani, il fondatore di Multicoin Capital, ritiene che anche questo numero potrebbe non consentire alla finanza decentralizzata di aprire le porte all’adozione di massa.

I una discussione su Twitter, ha scritto: “Puoi spiegarmi come puoi gestire il sistema finanziario globale con sole 25 TPS? O anche 2.500 TPS? O anche 25.000? Sono abbastanza sicuro sono necessarie almeno 1.000.000 di TPS affinché le criptovalute funzionino su scala globale.

Un milione di transazioni al secondo! Tutto questo potrebbe suggerire che, anche quando verrà lanciata la nuova rete blockchain di ETH 2.0, sarà necessario apportare un intera gamma di miglioramenti aggiuntivi in ​​modo che la piattaforma possa stare al passo con le richieste degli utenti.

#4. La nuova Blockchain influirà sulle DApp di Ethereum?

Una preoccupazione che circonda ETH 2.0 è l’impatto che questo aggiornamento potrebbe avere sulle DApp esistenti. Finiremo come Apple, in cui i nuovi iPhone non supportano più le app progettate per i dispositivi più vecchi?

In realtà non c’è necessariamente il rischio che le DApp non siano più compatibili con la nuova blockchain. Una cosa a cui prestare attenzione è invece il pericolo che l’implementazione della rete possa causare interruzioni o rallentamenti all’attività.

Se l’implementazione di Ethereum 2.0 viene eseguita correttamente, questo potrebbe innescare una nuova ondata di innovazione sulla blockchain poiché gli sviluppatori, ormai stufi delle commissioni di transazione elevate e dei tempi di conferma lenti, sono alla ricerca di layer 1 più efficienti.

Nel momento in cui scrivo, circa 3000 Dapp su 4000 totali funzionano su Ethereum. Nel 2017, questa blockchain era una delle poche opzioni che gli sviluppatori avevano per creare le proprie applicazioni. Al giorno d’oggi hanno l’imbarazzo della scelta.

Con il passare del tempo potremmo vedere Ethereum riprendersi parte della quota di mercato che ha perso nel corso degli anni. Le statistiche mostrano che Ethereum è comunque in crescita per quanto riguarda il numero di utenti attivi. Questo è stato in gran parte determinato dalla domanda di app DeFi.

#5. Cosa pensa Vitalik Buterin di Ethereum 2.0?

Come abbiamo visto, Buterin è determinato a lanciare la blockchain Proof-of-Stake e sembra che non si riposerà sugli allori una volta lanciato ETH 2.0. Nel marzo 2020 ha pubblicato una roadmap dettagliata su “come potrebbero essere i prossimi 5-10 anni di ETH 2.0 e oltre“.

È anche un convinto difensore del fatto che Ethereum 2.0 rimanga comunque inferiore a come è stato costruito Bitcoin nel 2009. Buterin insiste sul fatto che lo sharding, insieme alla tecnologia all’avanguardia nota come Zero Knowledge Proof, si tradurrà in una rete blockchain molto più economica da usare rispetto a BTC.

Il noto programmatore ha continuato elencando il consenso PoS, così come la verifica stateless e i tempi di completamento del blocco di 12 secondi, come altri punti di forza unici per la rete.

Ma nonostante tutti questi vantaggi, l’unico vero problema che gli sviluppatori di Ethereum cercano disperatamente di risolvere rimane quello della scalabilità.

#6. Quali sono i principali svantaggi di ETH 2.0?

Buterin ha ammesso che uno dei principali svantaggi del passaggio al proof-of-stake è il modo in cui è “decisamente più complicato dal punto di vista tecnico perché devi avere a che fare con i validatori“.

Tutto ciò indica un problema più ampio, cruciale per l’adozione mainstream una volta per tutte. Blockchain e criptovalute sono cose abbastanza complicate a livello tecnico. A volte anche chi possiede un dottorato di ricerca in informatica avrà bisogno di un momento per assicurarsi di comprendere correttamente il documento tecnico di un nuovo progetto su blockchain.

Rendere la piattaforma più tecnica rischia di estromettere gli utenti di tutti i giorni che altrimenti avrebbero preso in considerazione l’idea di fare i loro primi passi nel mercato delle criptovalute.

Anche la DeFi, il settore che sta guidando questa nuova e frenetica domanda per la rete blockchain, spesso manca di semplicità e usabilità, soprattutto per le persone che non hanno mai avuto un’esposizione alle risorse digitali prima.

A metà agosto dello scorso anno Buterin ha twittato: “Promemoria: NON devi partecipare per forza alla DeFi per essere su Ethereum. In effetti, a meno che tu non capisca *realmente* cosa stia succedendo, è probabilmente meglio stare fuori o partecipare solo con importi molto piccoli. Ci sono molti altri tipi di dapp su ETH, esplorali!

Come accennato in precedenza, uno dei grandi svantaggi di Ethereum 2.0 è il suo salto nel vuoto, poiché non ci sono altre piattaforme blockchain che utilizzano la PoS su così vasta scala. Sebbene i primi feedback sul suo framework e sulla sua base di codice siano stati finora in gran parte ottimisti (nonostante alcune vulnerabilità di sicurezza), Ethereum potrebbe avere tra le mani una vera bomba ad orologeria se si verificassero determinate situazioni.

#7. La nuova blockchain farà aumentare il prezzo di ETH?

La domanda forse principale che ci facciamo è: che effetto avrà ETH 2.0 sul valore di Ether a lungo termine, una volta lanciato completamente?

Ovviamente nessuno ha la sfera di cristallo quando si tratta del mercato delle criptovalute. Le cose possono cambiare radicalmente nel giro di poche ore. Basta guardare cosa è successo all’ecosistema di Terra (LUNA) nel 2022. ETH inoltre più volte è caduto drasticamente, liquidando molte posizioni nei protocolli DeFi.

Un rapporto di CoinDesk – pubblicato in concomitanza con i cinque anni di Ethereum – ha esaminato come ETH potrebbe reagire se l’aggiornamento procede senza intoppi… e cosa succederà invece se questi intoppi ci saranno.

Gli autori hanno scritto: “Il successo del lancio e dello sviluppo di Ethereum 2.0 durante le sue due fasi iniziali potrebbe aumentare notevolmente la proposta di valore di ETH agli occhi degli investitori. Il lancio di Ethereum 2.0 sarebbe una prova concreta di un sistema di convalida delle transazioni alternativo e funzionante, e più energeticamente sostenibile.

Sembra promettente. Ma allo stesso tempo, il rapporto avverte che i trader e gli investitori devono tenere d’occhio le fasi 0 e 1 di questo ambizioso progetto. Qualora ci fossero poche prove concrete di una rete blockchain PoS funzionante, si prevede che il valore di ETH possa iniziare a diminuire nel tempo.

Considerazioni finali

L’ultimo fattore da tenere a mente, che corre parallelamente allo sviluppo di questa nuova blockchain, è la DeFi. Rappresenta il ​​futuro o è solo una bolla che sta per scoppiare?

Ethereum è già stato il cuore pulsante delle follie che si sono susseguite negli anni nel mercato delle criptovalute. Chi c’era ricorda le ICO nel 2017: un fiume in piena, con nuovi progetti che spuntavano a destra ed a sinistra, molte start-up “costruivano” su questa blockchain e rilasciavano nuovi token ERC-20. Un numero considerevole di questi progetti non è stato mai lanciato, né tantomeno ha mai realizzato un profitto.

In definitiva, il futuro di Ethereum dipende molto da ciò che accadrà nei prossimi due anni. Alcuni membri nella community delle criptovalute iniziano a perdere fiducia nella blockchain a causa dei ripetuti ritardi. La DeFi spingerà la rete blockchain ai suoi limiti, vedremo se ETH sarà in grado di superarli.

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