In previsione un pagamento ad agosto piĂą ricco per i percettori di rendite INAIL grazie alla rivalutazione.Â
Sono stati fissati i nuovi importi delle rendite INAL derivanti dalla rivalutazione applicata annualmente sulle prestazioni per malattia professionale o infortunio sul lavoro. Dal prossimo mese le erogazioni saranno più ricche, lo ha comunicato l’Istituto Nazionale per l’Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro.
Ogni anno scatta la rivalutazione sulle prestazioni economiche per l’infortunio sul lavoro e la malattia professionale. L’INAIL ha il compito di comunicare l’ammontare di questa rivalutazione per permettere ai cittadini di conoscere la differenza di versamento. L’incremento interessa i settori dell’industria, la navigazione, l’agricoltura e l’ambito domestico ed è stato inserito nella circolare numero 37 del 20 giugno 2025.
Visto che la rivalutazione annuale ha decorrenza dal 1° gennaio 2025, ad agosto i percettori di rendite INAIL riceveranno la liquidazione del trattamento più il conguaglio. Stanno già arrivando le comunicazioni agli interessati e i modelli 170/I e 171/I. L’incremento riguarda anche l’assegno di integrazione della rendita per l’invalidità che necessita di assistenza personale continuativa per una condizione patologica specifica. L’importo arriva, così, a 672,72 euro.
Nel settore industria la retribuzione media giornaliera per determinare massimale e minimale della retribuzione annua è stata fissata a 97,72 euro con conseguente retribuzione annua minima di 20.426,70 euro e massima di 37.935,30 euro. Stessi importi per il personale del settore marittimo. Qui bisogna distinguere tra comandanti e capi macchinisti (54.626,83 euro), Primi ufficiali di coperta e di macchina (46.281,07 euro) e Altri Ufficiali (42.108,18).
Nel settore agricoltura la retribuzione convenzionale per la liquidazione delle rendite è di 30.834,394 euro. Bisogna differenziare, poi, gli importi per ogni categoria di lavoratori. Per i dipendenti a tempo determinato l’importo convenzionale sarà di 30.834,39 euro, a tempo indeterminato da 20.426,70 euro a 37.935,30 euro e per gli autonomi di 20.426,705 euro. Per gli infortuni in ambito domestico la retribuzione convenzionale è fissata a 20.426,70 euro.
L’importo per l’inabilità permanente tra i 6 e il 15% è di 395 euro una tantum. L’assegno per i superstiti nel settore industria, navigazione, agricoltura e infortuni in ambito domestico è di 12.342,84 euro una tantum in caso di morte. Per quanto riguarda l’assegno per l’assistenza personale continuativa da 672,72 euro la rivalutazione è uguale per tutti i settori. Gli importi degli assegni continuativi rivalutati con importi da 377,46 euro a 2,188,44 euro nel settore industria e da 472,79 a 2.278,28 euro nel settore agricoltura. Per chiarimenti e approfondimenti sulla rivalutazione delle rendite INAIL si rimanda alla lettura della Circolare 37 del 20 giugno 2025.
I giocattoli anni ’80 e ’90 stanno vivendo una seconda vita come oggetti da collezione…
Technoprobe continua ad attirare l’attenzione degli operatori di mercato, grazie a una combinazione di soliditĂ …
Nel cuore della busta paga si nasconde una voce capace di fare la differenza tra…
Danieli & C torna al centro dell’attenzione degli investitori, tra valutazioni conservative e segnali tecnici…
Un protocollo firmato a inizio luglio promette di rivoluzionare il modo in cui vengono erogati…
Ariston Holding torna al centro dell’attenzione con segnali tecnici da monitorare e stime rialziste sul…