Curiose di capire se a dicembre riceverete o meno in busta paga il Bonus mamme da 480 euro erogato in un’unica soluzione.
Le lavoratrici con figli sono aiutate dal Governo tramite l’erogazione del Bonus mamme 2025. Una misura già attiva lo scorso anno ma modificata per l’anno in corso. Attenzione, beneficiaria non sono solo le mamme con contratto dipendente ma anche le autonome.
Essere mamma e lavoratrice richiede impegno, gestione del tempo, pianificazione. C’è la casa di cui occuparsi, i figli da seguire e il lavoro da non tralasciare. Si riesce a fare tutto con la corretta organizzazione familiare ma avere un aiuto è sicuramente importante. La figura paterna è oggi più presente e coinvolta specialmente nella cura dei bambini. Poi ci sono i nonni che rappresentano un’ancora di salvezza specialmente in estate e gli amici con cui svagarsi e intrattenersi mentre i figli giocano tra loro.
Chi non ha appoggi su cui contare deve pagare campus estivi e asili nido o rinunciare ad allargare una famiglia. L’inverno demografico descrive perfettamente la situazione di mancanza di validi appoggi alle coppie che vorrebbero fare figli ma per la precarietà del lavoro o gli stipendi bassi ci rinunciano. Per aiutare le famiglie il Governo ha attivato il Bonus mamme lavoratrici.
Il Bonus consiste in un’erogazione unica di 480 euro nel mese di dicembre a fronte di 12 mensilità di lavoro. Riceveranno l’agevolazione le dipendenti a tempo determinato e le lavoratrici autonome con minimo due figli e un reddito entro 40 mila euro l’anno. La misura si presenta in sostituzione della decontribuzione per le lavoratrici-mamme pensata in precedenza e mai entrata in vigore.
Venerdì 20 giugno è stata finalmente approvato dal Consiglio dei Ministri la norma del Decreto Legge Omnibus. Le risorse stanziate in aggiunta sono 180 milioni di euro che fanno aumentare il finanziamento totale fino a 480 milioni. Il Bonus non è più una decontribuzione, dunque, ma una somma versata direttamente alla lavoratrice dall’INPS alle lavoratrici dipendenti a tempo determinato, alle professioniste e alle autonome in Gestione separata.
Si parla di 40 euro al mese accumulati e versati, poi, in un’unica soluzione. Per dodici mesi di lavoro il totale è di 480 euro. Una somma esentasse ed esclusa dal calcolo dell’ISEE. Requisito fondamentale è avere due figli con il più piccolo di età inferiore a 10 anni oppure tre figli con il più giovane di età inferiore a 18 anni. Questo Bonus è cumulabile con la decontribuzione prevista con tre figli. Si attendono informazioni sulle modalità di erogazione della misura.
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