L’impresa di pulizia che si occupa del condominio ha l’obbligo di presentare il DURC, vediamo se esistono eccezioni alla regola.
Tutti i condomini devono contribuire alla pulizia e manutenzione delle scale e delle aree comuni ripartendo le spese dei costi. Lo stabilisce il Codice Civile con l’articolo 1117. Il regolamento interno del condomino, poi, definisce le modalità di pulizia e compito dell’amministratore è far rispettare tali regole.
Le pulizie delle scale e parti comuni in un condomino sono necessarie. A scegliere la ditta che se ne occuperà è l’amministratore. Questo professionista ha la facoltà di stipulare il contratto in autonomia senza dover richiedere una delibera o un’autorizzazione all’assemblea condominiale. I condomini non hanno diritto di scelta ma sono obbligati a pagare la propria quota millesimale.
Per quanto riguarda l’impresa che effettua le pulizia, è necessario presentare il DURC per ricevere le fatture. Parliamo di un documento che certifica la regolarità contributiva e assicurativa delle imprese e dei lavoratori autonomi e che va presentato quando la ditta stipula un contratto di servizio con enti privati o pubblici. Il DURC certifica che la ditta è in regola con la normativa previdenziale nei confronti dei dipendenti. E se si dovesse trattare di un’impresa individuale?
Il DURC è indispensabile per i contratti pubblici, per la gestione di servizi e attività pubbliche in concessione, per lavori privati in edilizia e per la fruizione di benefici normativi. Serve all’impresa di pulizie per dimostrare di essere in regola e ricevere, quindi, i pagamenti da parte dell’amministratore condominiale.
Se, però, il condominio dovesse rivolgersi ad una ditta individuale senza dipendenti allora il DURC non sarebbe necessario. La mancanza di dipendenti, infatti, esonera dall’obbligo di regolarità contributiva (sentenza della Cassazione 4079/2022). Il DURC, secondo la normativa, serve nel momento in cui tra le parti vige un contratto di appalto per servizi di pulizia per il quale il Condominio appaltante ha il dovere di verificare la posizione contributiva e previdenziale dei dipendenti dell’impresa.
Per sicurezza, però, il condominio potrebbe comunque chiedere la DURC per limitare i rischi di un’assunzione di responsabilità. La ditta in questo caso potrebbe presentare in alternativa altra documentazione attestante la regolarità dell’attività svolta in quando impresa individuale. Sarà una sicurezza anche per l’impresa stessa che non si troverà ad avere problemi in fase di pagamento delle fatture dato che il committente non può sospendere i versamenti senza un giustificato motivo (articolo 1460 del Codice Civile).
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